Livorno: Polizia provinciale in azione con operazioni antibracconaggio (1 utente sta leggendo)

Offri un Caffè - Supporta il nostro Forum per la stagione di caccia 2025!

Cari amici cacciatori,

MYGRA è diventato un punto di riferimento in ambito venatorio, grazie alla vostra passione e partecipazione. Ogni giorno, condividiamo esperienze, consigli e storie che rendono unica la nostra comunità. Oggi vi chiediamo un piccolo gesto che può fare una grande differenza: **offrire un caffè** al nostro forum. Con una donazione equivalente al costo di qualche cartuccia, potete rimuovere questo annuncio informativo e ottenere gratuitamente un account premium. Cosi facendo aiuterete lo staff a mantenere attivo e migliore questo sito per un anno intero.
Obbiettivo
€1,000.00
Donato
€175.00
17%
Spese annuali
Gestione server
€600.00
Licenze software
€400.00
Rinnovo domini
€50.00
Soluzione semplice : Dare al proprietario terriero ( con porto d'armi ) o chi per lui, facoltà di difendere la proprietà....senza incorrere in mezzi cruenti, semplicemente con armi consentite. In fondo si rilasciano pda per difendere la propria abitazione o la proria attività contro i ladri....ma cinghiali e caprioli son diversi ?
 
Putroppo è la triste realtá di chi vive in campagna...da chi lo fa di mestiere a chi solo amatorialmente e magari sudandosi la terra piu degli altri. Vedo che soluzioni ne emergono tante e anche valide...purtroppo la realta è che siamo in italia...e queste soluzioni non le considera o nemmeno...quindi per quanto mi riguarda...pienamente d accordo con il contadino...fai da te!
 
Il mio intervento era solo per chi voleva la ghigliottina per il contadino...posso tranquillamente condannare i lacci e varie tagliole..l'unica cosa ricordavo che le pene sono già abnormi per come sono rispetto ad altri reati..quindi se per favore si potesse solo condannare il gesto come giusto che sia all'interno di un forum ma non eccedere con le richieste di ergastolo ecc ecc..ripeto le sanzioni già esistono e sono abnormi...
 
Soluzione semplice : Dare al proprietario terriero ( con porto d'armi ) o chi per lui, facoltà di difendere la proprietà....senza incorrere in mezzi cruenti, semplicemente con armi consentite. In fondo si rilasciano pda per difendere la propria abitazione o la proria attività contro i ladri....ma cinghiali e caprioli son diversi ?

Vorrei precisare che nella prevenzione è già così per il contenimento, .........a condizione che il proprietario o conduttore sia inscritto negli albi dei coltivatori diretti o degli imprenditori agricoli (partita IVA). Per prevenzione ed interventi di contenimento adottati oltre a recinzioni, anche elettrificate ecc. rientrano gli abbattimenti che molti confondono con la caccia, è una metodica da sempre in essere prevista e usata anche il T.U. del 39, ma ho la sensazione che sarà il percorso sempre più obbligato per un futuro anche prossimo.
 
Vorrei precisare che nella prevenzione è già così per il contenimento, .........a condizione che il proprietario o conduttore sia inscritto negli albi dei coltivatori diretti o degli imprenditori agricoli (partita IVA). Per prevenzione ed interventi di contenimento adottati oltre a recinzioni, anche elettrificate ecc. rientrano gli abbattimenti che molti confondono con la caccia, è una metodica da sempre in essere prevista e usata anche il T.U. del 39, ma ho la sensazione che sarà il percorso sempre più obbligato per un futuro anche prossimo.

Quindi l'agricoltore se si trova la mandria è autorizzato a sparare senza chiedere permesso ?
 
No occorre fare domanda alla provincia se è previsto l'abbattimento ecc, viene pubblicato sull'albo pretorio come da esempio

............... 22/07/2013 DETERMINA
di autorizzare il Sig. Cai Alessandro, in qualità di Presidente dell’Organismo di Gestione della
Z.R.C Carteano, ai fini del raggiungimento e mantenimento della densità ecologicamente
compatibile con la presenza e l’incremento delle altre popolazioni di fauna selvatica all’interno
della Z.R.C. in oggetto, ed in una fascia di 300 metri attorno ai confini, il controllo numerico di
un massimo di 60 esemplari, limitando l’abbattimento diretto con sparo al 30% del totale, pari a
18 esemplari, con le seguenti modalità::
- collocando, all’interno della Zona di Ripopolamento e Cattura n. 1 trappola selettiva tipo
“Padana B2” (identificativo 7109) e n. 1 trappola selettiva tipo Larsen (identificativo 01
Prato), da utilizzare dalla data odierna al 31/07/2013;
- tramite lo sparo individuale su soggetti isolati, esclusivamente da appostamento o
all’aspetto, mediante l’utilizzo di fucile con munizione spezzata e con un massimo di sei
operatori per ogni intervento, evitando in maniera assoluta lo sparo al nido, dalla data
odierna fino al 31/07/2013 in tutti i giorni della settimana;
- orari dall’alba al tramonto;
- modalità è consentito l’utilizzo di richiami acustici e stampi in penna o plastica della specie
di riferimento e lo sparo in prossimità e dall'interno di macchine agricole
operatrici, l’effettuazione di pasturazioni per il richiamo degli animali da
abbattere (nessuna deroga è invece consentita nei riguardi delle distanze di
sicurezza previste dalla L. 157/92 e dalla L.R. 3/94 per l'utilizzo delle armi da
fuoco);
- operatori proprietari o conduttori dei fondi muniti di licenza per l’esercizio venatorio e
cacciatori abilitati agli abbattimenti di controllo sui corvidi ai sensi dell’art. 37
della L.R. 3/94 reperiti dall’Organismo di Gestione della Z.R.C., alla presenza di
almeno un agente di vigilanza tra quelli individuati all’art. 51 della L.R. 3/94;
DISPONE
1) che il titolare dell’autorizzazione provveda a sottoscrivere il “Protocollo di utilizzo della
gabbie-trappola” approvato dall’ISPRA, contestualmente al rilascio del presente atto, e
che per la collocazione e l’utilizzo della trappola, dovrà avvalersi esclusivamente del
personale di vigilanza di cui all’art. 51 della L.R. 3/94;
2) che gli esemplari di Cornacchia Grigia utilizzati quale richiamo debbano essere reperiti tra
quelli catturati in altre trappole già poste in uso e dotato di contrassegni identificativi forniti
dalla Provincia (anello metallico con sigla PO3827 e PO3828);
3) che un rappresentante dell’Organismo di Gestione della Z.R.C. provveda a comunicare
con almeno due giorni di preavviso, le date e le località degli interventi di abbattimento
da attuare ai seguenti organi :
- Corpo di Polizia Provinciale della Provincia di Prato, (fax 0574/534353);
- Comando Stazione Carabinieri di Prato, (fax 055/705574);
- Corpo Forestale dello Stato Coordinamento Provinciale, (fax 0574/31041);
4) che l’agente di vigilanza presente agli abbattimenti provveda a compilare l’apposita
scheda relativa ad ogni intervento;
 
No occorre fare domanda alla provincia se è previsto l'abbattimento ecc, viene pubblicato sull'albo pretorio come da esempio

............... 22/07/2013 DETERMINA
di autorizzare il Sig. Cai Alessandro, in qualità di Presidente dell’Organismo di Gestione della
Z.R.C Carteano, ai fini del raggiungimento e mantenimento della densità ecologicamente
compatibile con la presenza e l’incremento delle altre popolazioni di fauna selvatica all’interno
della Z.R.C. in oggetto, ed in una fascia di 300 metri attorno ai confini, il controllo numerico di
un massimo di 60 esemplari, limitando l’abbattimento diretto con sparo al 30% del totale, pari a
18 esemplari, con le seguenti modalità::
- collocando, all’interno della Zona di Ripopolamento e Cattura n. 1 trappola selettiva tipo
“Padana B2” (identificativo 7109) e n. 1 trappola selettiva tipo Larsen (identificativo 01
Prato), da utilizzare dalla data odierna al 31/07/2013;
- tramite lo sparo individuale su soggetti isolati, esclusivamente da appostamento o
all’aspetto, mediante l’utilizzo di fucile con munizione spezzata e con un massimo di sei
operatori per ogni intervento, evitando in maniera assoluta lo sparo al nido, dalla data
odierna fino al 31/07/2013 in tutti i giorni della settimana;
- orari dall’alba al tramonto;
- modalità è consentito l’utilizzo di richiami acustici e stampi in penna o plastica della specie
di riferimento e lo sparo in prossimità e dall'interno di macchine agricole
operatrici, l’effettuazione di pasturazioni per il richiamo degli animali da
abbattere (nessuna deroga è invece consentita nei riguardi delle distanze di
sicurezza previste dalla L. 157/92 e dalla L.R. 3/94 per l'utilizzo delle armi da
fuoco);
- operatori proprietari o conduttori dei fondi muniti di licenza per l’esercizio venatorio e
cacciatori abilitati agli abbattimenti di controllo sui corvidi ai sensi dell’art. 37
della L.R. 3/94 reperiti dall’Organismo di Gestione della Z.R.C., alla presenza di
almeno un agente di vigilanza tra quelli individuati all’art. 51 della L.R. 3/94;
DISPONE
1) che il titolare dell’autorizzazione provveda a sottoscrivere il “Protocollo di utilizzo della
gabbie-trappola” approvato dall’ISPRA, contestualmente al rilascio del presente atto, e
che per la collocazione e l’utilizzo della trappola, dovrà avvalersi esclusivamente del
personale di vigilanza di cui all’art. 51 della L.R. 3/94;
2) che gli esemplari di Cornacchia Grigia utilizzati quale richiamo debbano essere reperiti tra
quelli catturati in altre trappole già poste in uso e dotato di contrassegni identificativi forniti
dalla Provincia (anello metallico con sigla PO3827 e PO3828);
3) che un rappresentante dell’Organismo di Gestione della Z.R.C. provveda a comunicare
con almeno due giorni di preavviso, le date e le località degli interventi di abbattimento
da attuare ai seguenti organi :
- Corpo di Polizia Provinciale della Provincia di Prato, (fax 0574/534353);
- Comando Stazione Carabinieri di Prato, (fax 055/705574);
- Corpo Forestale dello Stato Coordinamento Provinciale, (fax 0574/31041);
4) che l’agente di vigilanza presente agli abbattimenti provveda a compilare l’apposita
scheda relativa ad ogni intervento;

In teoria io coltivatore mi trovo all'improvviso una mandria pelosa ad arare patate e quant'altro e devo comunicare ? prima il danno poi la soluzione...dov'è l'opera di prevenzione ? perchè se io ho dentro casa il ladro, gli sparo senza dover comunicare a nessuno se posso e come posso !!
 
No occorre fare domanda alla provincia se è previsto l'abbattimento ecc, viene pubblicato sull'albo pretorio come da esempio

............... 22/07/2013 DETERMINA
di autorizzare il Sig. Cai Alessandro, in qualità di Presidente dell’Organismo di Gestione della
Z.R.C Carteano, ai fini del raggiungimento e mantenimento della densità ecologicamente
compatibile con la presenza e l’incremento delle altre popolazioni di fauna selvatica all’interno
della Z.R.C. in oggetto, ed in una fascia di 300 metri attorno ai confini, il controllo numerico di
un massimo di 60 esemplari, limitando l’abbattimento diretto con sparo al 30% del totale, pari a
18 esemplari, con le seguenti modalità::
- collocando, all’interno della Zona di Ripopolamento e Cattura n. 1 trappola selettiva tipo
“Padana B2” (identificativo 7109) e n. 1 trappola selettiva tipo Larsen (identificativo 01
Prato), da utilizzare dalla data odierna al 31/07/2013;
- tramite lo sparo individuale su soggetti isolati, esclusivamente da appostamento o
all’aspetto, mediante l’utilizzo di fucile con munizione spezzata e con un massimo di sei
operatori per ogni intervento, evitando in maniera assoluta lo sparo al nido, dalla data
odierna fino al 31/07/2013 in tutti i giorni della settimana;
- orari dall’alba al tramonto;
- modalità è consentito l’utilizzo di richiami acustici e stampi in penna o plastica della specie
di riferimento e lo sparo in prossimità e dall'interno di macchine agricole
operatrici, l’effettuazione di pasturazioni per il richiamo degli animali da
abbattere (nessuna deroga è invece consentita nei riguardi delle distanze di
sicurezza previste dalla L. 157/92 e dalla L.R. 3/94 per l'utilizzo delle armi da
fuoco);
- operatori proprietari o conduttori dei fondi muniti di licenza per l’esercizio venatorio e
cacciatori abilitati agli abbattimenti di controllo sui corvidi ai sensi dell’art. 37
della L.R. 3/94 reperiti dall’Organismo di Gestione della Z.R.C., alla presenza di
almeno un agente di vigilanza tra quelli individuati all’art. 51 della L.R. 3/94;
DISPONE
1) che il titolare dell’autorizzazione provveda a sottoscrivere il “Protocollo di utilizzo della
gabbie-trappola” approvato dall’ISPRA, contestualmente al rilascio del presente atto, e
che per la collocazione e l’utilizzo della trappola, dovrà avvalersi esclusivamente del
personale di vigilanza di cui all’art. 51 della L.R. 3/94;
2) che gli esemplari di Cornacchia Grigia utilizzati quale richiamo debbano essere reperiti tra
quelli catturati in altre trappole già poste in uso e dotato di contrassegni identificativi forniti
dalla Provincia (anello metallico con sigla PO3827 e PO3828);
3) che un rappresentante dell’Organismo di Gestione della Z.R.C. provveda a comunicare
con almeno due giorni di preavviso, le date e le località degli interventi di abbattimento
da attuare ai seguenti organi :
- Corpo di Polizia Provinciale della Provincia di Prato, (fax 0574/534353);
- Comando Stazione Carabinieri di Prato, (fax 055/705574);
- Corpo Forestale dello Stato Coordinamento Provinciale, (fax 0574/31041);
4) che l’agente di vigilanza presente agli abbattimenti provveda a compilare l’apposita
scheda relativa ad ogni intervento;

Romano, intanto grazie! Come al solito sei esauriente e chiaro! Quello che leggo però mi pare la novella dello stento...... Mi spiego: partiamo dal presupposto che la mia, non è passione per questo tipo di caccia ma solo rabbia nel veder tutto distrutto di conseguenza necessità di trovare la soluzione... In quello che leggo invece pare venga trattata come un passatempo, della serie che uno non ha nulla da fare ed ha quindi il tempo di organizzarsi prendendo praticamente "appuntamento" con quelle bestiacce, ovviamente dopo averlo anche preso con tutti gli organi competenti, fax e carte bollate comprese! Diciamo che è così..... ma non chiamiamola soluzione! Questi sono i giochini che portano all'esasperazione la gente.... permettendo a chi di tempo ne ha di fare come cavolo vuole, ovvero i soliti noti delegati agli abbattimenti! Inoltre come ha detto Fabio manca del tutto la prevenzione. Se quei setoloni sono patrimonio indisponibile dello stato che ci pensi lo stato a mandare i fax... oppure che dica semplicemente "io non posso pensarci, pensaci da te".
 
Ma tutti si scagliano contro chi ha lasciato i cinghiali....ma ci rendete conto che siamo noi cacciatori che li abbiamo lanciati? Noi abbiamo messo ungulati per i nostri caxxi noi abbiamo ripopolato con caprioli e cervi e sempre noi abbiamo messo leggi ridicole come quella della battuta ( cinghiali) .....e invece si doveva dare la possibilita' a tutti i cacciatori di poterli abbattere anche per conto loro nell'ipotetica possibilità, di un incontro fortuito oppure mirato. E cosi' invece caprioli e cervi solo in caccia di selezione e si favoriscono solo cacciatori con i soldi, ovvero quelli che possono fare i corsi anche a centinaia di chilometri da casa loro, che si possono dotare di fucili costosi e fare una caccia selettiva e sopratutto possono cacciare tutto l'anno alla faccia dei poveri fessi che invece possono farlo SOLO per 3 mesi .....ecco ora se lo risolvessero loro sto' caxxo de problema....

Cicalone hai detto diverse cose giuste ma una tremendamente sbagliata: se quelli che mettono i lacci sono bracconieri e non cacciatori..... vorrai concedermi di chiamare almeno delinquenti quelli che lasciano animali non autoctoni visto che dalla legge è proibito ! Te dici che sono cacciatori per me sono irresponabili che infrangono la legge alla stregua di uno che mette un laccio o anche peggio! e che per di più se ne sbattono anche di rispettare gl'altri, sicuramente la sera se ne tornano nel loro appartamentino i danni rimangono ad altri.... Per il resto la penso come te ...aperta per tutti altro che selezione!
 
Ma tutti si scagliano contro chi ha lasciato i cinghiali....ma ci rendete conto che siamo noi cacciatori che li abbiamo lanciati? Noi abbiamo messo ungulati per i nostri caxxi noi abbiamo ripopolato con caprioli e cervi e sempre noi abbiamo messo leggi ridicole come quella della battuta ( cinghiali) .....e invece si doveva dare la possibilita' a tutti i cacciatori di poterli abbattere anche per conto loro nell'ipotetica possibilità, di un incontro fortuito oppure mirato. E cosi' invece caprioli e cervi solo in caccia di selezione e si favoriscono solo cacciatori con i soldi, ovvero quelli che possono fare i corsi anche a centinaia di chilometri da casa loro, che si possono dotare di fucili costosi e fare una caccia selettiva e sopratutto possono cacciare tutto l'anno alla faccia dei poveri fessi che invece possono farlo SOLO per 3 mesi .....ecco ora se lo risolvessero loro sto' caxxo de problema....

NOI un par di palle mauro, non mi mischiare in cose che ho sempre condannato e detestato e sai come la penso a riguardo, non far di tutta l' erba un fascio come fan tutti.

riguardo al mio precedente intervento, credevo fosse chiaro, ormai dopo anni che scrivo sul forum, che dicerto non son favorevole a lacci e mezzi del genere.
allo stesso modo non sopporto chi alza la mannaia subito sui colpevoli senza conoscere minimamente il problema, qui' sanfranceschi non ce ne sono, quindi un po' meno ipocrisia da parte di tutti non farebbe male.
e riprendendo le parole del buon aldo, se per caso vi capitera' di incappare anche per sbaglio in un minimo reato venatorio e relativa sanzione, sappiate che a voi vi cachera' la befana e qualcuno ne sara' felicissimo, magari scrivendo un bentista' proprio qui' sopra o da qualche altra parte, visto che l' italia e' l' unico paese o quasi, dove i reati venatori sono in gran parte penali.

voglio solo aggiungere che secondo me, continuare a postare articoli del genere e tanti altri che sono stati postati ultimamente,
per noi non e' affatto salutare.
 
voglio solo aggiungere che secondo me, continuare a postare articoli del genere e tanti altri che sono stati postati ultimamente,
per noi non e' affatto salutare.

Lorenzo per quanto sia condivisibile questo tuo pensiero, purtroppo noi cacciatori dobbiamo fare i conti anche con la nostra altra faccia della medaglia che non vorremmo mai sentire o vedere..ma esiste. Se abbiamo la consapevolezza ed il coraggio di affrontare determinate questioni o non di nasconderle sotto il tappeto credo a lungo termine otterremo degli ottimi risultati ben più diversi di quelli attuali.
 
Lorenzo per quanto sia condivisibile questo tuo pensiero, purtroppo noi cacciatori dobbiamo fare i conti anche con la nostra altra faccia della medaglia che non vorremmo mai sentire o vedere..ma esiste. Se abbiamo la consapevolezza ed il coraggio di affrontare determinate questioni o non di nasconderle sotto il tappeto credo a lungo termine otterremo degli ottimi risultati ben più diversi di quelli attuali.

infatti ho detto secondo me, e ancora secondo me, cosi' non si affrontano, ma si divulgano ulteriormente, notizie prese in qua' e in la', da geapres o posti simili, notizie spesso false o condite a modino da chi mette in rete certi articoli, non mi riferisco a questa in particolare, ma a tante altre che sono apparse ultimamente.....
 
infatti ho detto secondo me, e ancora secondo me, cosi' non si affrontano, ma si divulgano ulteriormente, notizie prese in qua' e in la', da geapres o posti simili, notizie spesso false o condite a modino da chi mette in rete certi articoli, non mi riferisco a questa in particolare, ma a tante altre che sono apparse ultimamente.....
Quoto....la maggior parte di queste notizie , dai cinghiali agli Ortolani grassi, sono gonfiate, scritte da chi vive al settimo piano di un condominio in città, e di caccia ne ha solo sentito parlare....sono d'accordo con Lorenzo, la maggior parte di questi post non andrebbero neppure aperti, data la loro palese superficialità, e almeno si eviterebbe di mettersi di continuo l'uno contro L'altro tra di noi...
 
Ciao Jago ti saluto e la stima è reciproca, con amicizia ci intendiamo, siamo dalla stessa parte non posso che condividere la rabbia e l'esasperazione, hai voglia a dire che la calma è la virtù dei forti a uno che ha la pancia vuota, ma se vuoi rispettare questa legge che non dico sia giusta bada bene ci sono delle procedure da rispettare e intanto viene conosciuta e considerata la questione che a ben pensarci non è la quadratura del cerchio. A proposito di novelle dello stento posso raccontarne una di un povero cristo che conosco e di cui mi posso fidare. Questo tipo a suo dire ha circa 200 frutti di tutti i tipi di tutte le qualità, precoci medi e tardivi come pure una 50 di varietà di uve principalmente da tavola oltre a una sessantina di metri di fragole che è l'unica cosa che riesce a salvare con la prevenzione delle reti, ebbene e io non posso che credergli dopo aver fatto massiccia anzi spudorata opera di prevenzione con dissuasori ecc. non riesce a raccogliere la frutta se non in misura minima, ad esempio con 20 ciliegi se si esclude il primo precoce cui qualcosa raccoglie, poi stop, la frutta incominciano a mangiarla anche acerba, come da copione già iscritto non ha diritto....... ecc.ecc. a nessun rimborso, io lo invito a fare comunque la richiesta danni per avere noi la possibilità ( forse ) delle deroghe anche se fatte in maniera demenziale, assurda, ******, illogica. Mosso da pietà e compassione lo invito frequentemente a tavola perchè so per certo che ha la pancia vuota e un diavolo per capello, ma con lui comunque fino ad ora vado abbastanza d'accordo e ci intendiamo.
 
io rimango della mia idea che chi si comporta e usa mezzi da bracconiere crea un danno agli amanti della caccia e non può essere giustificato da nessun motivo altrimenti diventiamo tutti bracconieri e allora non siamo più difendibili e diamo ragione agli animalisti
 
Fermo restando l'utilizzo condannabile di certi mezzi, per chi difende i propri interessi, nella propria terra non ci può essere condanna....altrimenti tutti i benpensanti si mettesero le mani in tasca per sopperire ai danni causati dagli ungulati, visto che lo stato latita.
Se io fossi un danneggiato, me ne fregherei dell'immagine che il mio braccare comporta nei confronti della categoria dei cacciatori.....poi non confondiamo anche noi il bracconaggio con l'attività venatoria, altrimenti ci mettiamo sullo stesso piano dell'animalari !
 
Fermo restando l'utilizzo condannabile di certi mezzi, per chi difende i propri interessi, nella propria terra non ci può essere condanna....altrimenti tutti i benpensanti si mettesero le mani in tasca per sopperire ai danni causati dagli ungulati, visto che lo stato latita.
Se io fossi un danneggiato, me ne fregherei dell'immagine che il mio braccare comporta nei confronti della categoria dei cacciatori.....poi non confondiamo anche noi il bracconaggio con l'attività venatoria, altrimenti ci mettiamo sullo stesso piano dell'animalari !

può essere una risposta... lo stato latita e allora mi faccio giustizia da solo
 
Certo puo essere una risposta, ma più che giustizia da solo è leggittima difesa !!

non so se il tizio o i tizi sono cacciatori o no ma se lo sono erano consapevoli del rischio e ai voglia a gridare che è per legittima difesa e comunque il danno resta per la categoria Cacciatori perchè con questo fatto e di altri analoghi gli amanti degli animali ci vanno a nozze per darci addosso....
 
Ciao Jago ti saluto e la stima è reciproca, con amicizia ci intendiamo, siamo dalla stessa parte non posso che condividere la rabbia e l'esasperazione, hai voglia a dire che la calma è la virtù dei forti a uno che ha la pancia vuota, ma se vuoi rispettare questa legge che non dico sia giusta bada bene ci sono delle procedure da rispettare e intanto viene conosciuta e considerata la questione che a ben pensarci non è la quadratura del cerchio. A proposito di novelle dello stento posso raccontarne una di un povero cristo che conosco e di cui mi posso fidare. Questo tipo a suo dire ha circa 200 frutti di tutti i tipi di tutte le qualità, precoci medi e tardivi come pure una 50 di varietà di uve principalmente da tavola oltre a una sessantina di metri di fragole che è l'unica cosa che riesce a salvare con la prevenzione delle reti, ebbene e io non posso che credergli dopo aver fatto massiccia anzi spudorata opera di prevenzione con dissuasori ecc. non riesce a raccogliere la frutta se non in misura minima, ad esempio con 20 ciliegi se si esclude il primo precoce cui qualcosa raccoglie, poi stop, la frutta incominciano a mangiarla anche acerba, come da copione già iscritto non ha diritto....... ecc.ecc. a nessun rimborso, io lo invito a fare comunque la richiesta danni per avere noi la possibilità ( forse ) delle deroghe anche se fatte in maniera demenziale, assurda, ******, illogica. Mosso da pietà e compassione lo invito frequentemente a tavola perchè so per certo che ha la pancia vuota e un diavolo per capello, ma con lui comunque fino ad ora vado abbastanza d'accordo e ci intendiamo.

Romano, confermo che stiamo dalla stessa parte e che per "novella dello stento" non intendevo quello hai scritto te ma i contenuti da te riportati ed ovviamente decisi da altri. Credo al tuo racconto (ne ho sentiti tanti altri simili) e leggendolo penso anche di essere fortunato dal momento che io di campo non vivo e che quindi la mia pancia è piena o vuota indipendentemente dai cinghiali. Certo che se di campo dovessi vivere..... beh Romano che te lo dico fare.... :-)
 
Ciao Jago ti saluto e la stima è reciproca, con amicizia ci intendiamo, siamo dalla stessa parte non posso che condividere la rabbia e l'esasperazione, hai voglia a dire che la calma è la virtù dei forti a uno che ha la pancia vuota, ma se vuoi rispettare questa legge che non dico sia giusta bada bene ci sono delle procedure da rispettare e intanto viene conosciuta e considerata la questione che a ben pensarci non è la quadratura del cerchio. A proposito di novelle dello stento posso raccontarne una di un povero cristo che conosco e di cui mi posso fidare. Questo tipo a suo dire ha circa 200 frutti di tutti i tipi di tutte le qualità, precoci medi e tardivi come pure una 50 di varietà di uve principalmente da tavola oltre a una sessantina di metri di fragole che è l'unica cosa che riesce a salvare con la prevenzione delle reti, ebbene e io non posso che credergli dopo aver fatto massiccia anzi spudorata opera di prevenzione con dissuasori ecc. non riesce a raccogliere la frutta se non in misura minima, ad esempio con 20 ciliegi se si esclude il primo precoce cui qualcosa raccoglie, poi stop, la frutta incominciano a mangiarla anche acerba, come da copione già iscritto non ha diritto....... ecc.ecc. a nessun rimborso, io lo invito a fare comunque la richiesta danni per avere noi la possibilità ( forse ) delle deroghe anche se fatte in maniera demenziale, assurda, ******, illogica. Mosso da pietà e compassione lo invito frequentemente a tavola perchè so per certo che ha la pancia vuota e un diavolo per capello, ma con lui comunque fino ad ora vado abbastanza d'accordo e ci intendiamo.

......mi par di conoscerlo anche a me codesto tizio!!!!
 
vorrei aggiungere anche un'altra cosa importante, almeno importante per la nostra passione.... Nella terra che ho per quanto poco o tanta possa essere potrei farci un'infinità di cose. Ad esempio lo scorso anno volevo mettere mais..girasole..colza ed erba medica. Ne ho parlato con un amico e siamo arrivati alla conclusione che è una cosa irrealizzabile visti i costi di protezione delle colture in termini di mezzi e tempo. Infondo sarebbero colture a fondo perduto e non da reddito.... Questo cari amici non è solo un danno per me (in termini di passione) ma per tutti coloro che fanno stanziale e migratoria nella zona.... Ce ne sono tanti come me che pur avendo voglia rinunciano .....non lamentiamoci se i terreni e le campagne non sono più quelli di una volta...il problema è che abbiamo cambiato le regole e come al solito in peggio! Cito un papararo.... viva l'itaglia! :-)
 
vorrei aggiungere anche un'altra cosa importante, almeno importante per la nostra passione.... Nella terra che ho per quanto poco o tanta possa essere potrei farci un'infinità di cose. Ad esempio lo scorso anno volevo mettere mais..girasole..colza ed erba medica. Ne ho parlato con un amico e siamo arrivati alla conclusione che è una cosa irrealizzabile visti i costi di protezione delle colture in termini di mezzi e tempo. Infondo sarebbero colture a fondo perduto e non da reddito.... Questo cari amici non è solo un danno per me (in termini di passione) ma per tutti coloro che fanno stanziale e migratoria nella zona.... Ce ne sono tanti come me che pur avendo voglia rinunciano .....non lamentiamoci se i terreni e le campagne non sono più quelli di una volta...il problema è che abbiamo cambiato le regole e come al solito in peggio! Cito un papararo.... viva l'itaglia! :-)

w l'itaja ..... l'itaglia era troppo lunga ....... comporta uno sforzo maggiore !!!

Riguardo la tua proprietà, io ci metterei un locale adibibile a " bunga bunga club " ...... vedrai i porci che verranno !!!

Sempre w l'itaja
 
w l'itaja ..... l'itaglia era troppo lunga ....... comporta uno sforzo maggiore !!!

Riguardo la tua proprietà, io ci metterei un locale adibibile a " bunga bunga club " ...... vedrai i porci che verranno !!!

Sempre w l'itaja

Fabione il problema è proprio questo....i porci!! ce ne sono pure troppi anche senza bunga bunga:-))) w l'itaja
 
Fermo restando l'utilizzo condannabile di certi mezzi, per chi difende i propri interessi, nella propria terra non ci può essere condanna....altrimenti tutti i benpensanti si mettesero le mani in tasca per sopperire ai danni causati dagli ungulati, visto che lo stato latita.
Se io fossi un danneggiato, me ne fregherei dell'immagine che il mio braccare comporta nei confronti della categoria dei cacciatori.....poi non confondiamo anche noi il bracconaggio con l'attività venatoria, altrimenti ci mettiamo sullo stesso piano dell'animalari !
Sicuramente certi mezzi poco ortodossi e molto crudeli come i lacci vanno condannati, anche se alla fine qui e' tutto un condannare tutti, comunque diciamo che e' giusto...
il problema , caro Fabio, come tu hai giustamente scritto, e' che lo stato latita, ma del resto coi problemi dell'Italia mica ci vorremo preoccupare di 4 contadini danneggiati dai cinghiali nel poco redditizio raccolto che hanno, no, non sia mai...quei contadini li sbattiamo piuttosto sul giornale con il titolo di delinquenti e bracconieri perché hanno messo un laccio per difendersi dai cinghiali...ecco, questa si che è giustizia, questa si che è etica...difendiamo gli interessi dei cinghiali poverini, anche loro devono mangiare...che poi, a me mi importa assai se lo stato mi da 100 euro perche' i cinghiali hanno distrutto le piante da frutto o i muri a secco, perché per cogliere le susine da una pianta nuova ci vogliono altri 5 anni, e per rifare il muro ci vogliono le mie ferie a spicconare al sole....con 100 euro in tasca sono il solito povero di prima...e il bello e' che io con le susine, le ciliegie e le pesche non ci devo vivere, mi piace solo mangiarle...pensate a chi ci deve tirare su il mese col lavoro nei campi...
comunque non fatevi mai giustizia da soli, non sarebbe etico....nemmeno in casa vostra...del resto non puoi neanche dare un pugno in faccia ad uno zingaro che sorprendi dentro casa tua a rubare perché se non hai le raccomandazioni prendi te il penale ( mi fermo qui senza andare oltre ) figuriamoci a farsi giustizia da soli coi cinghiali, così oltre che la legge ti metti contro anche tutti gli animalari e tutto il popolo etico...
com'è' che scrivi te a volte......W L'ITAJA?!?!?!?
 

Utenti che stanno visualizzando questa discussione

Armeria online - MYGRASHOP

Nuovi messaggi

🧑‍🤝‍🧑Annunci nel mercatino

Chat pubblica
Help Users
  • Marco @ Marco:
    (AI prompt) Quali sono le 5 migliori polveri da caccia per ricaricare cartucce cal 12?
    Cita
  • Diana (A.I) @ Diana (A.I):
    @Marco, Ecco una selezione delle **5 migliori polveri da caccia** per ricaricare cartucce **calibro 12**, basata su prestazioni, versatilità e affidabilità:

    ### 1. **Vihtavuori N340**
    - **Caratteristiche**: Polvere a combustione progressiva, ottima per caricamenti medio-leggeri.
    - **Vantaggi**: Pulita, stabile e adatta a diverse grammature di pallini.
    - **Utilizzo**: Ideale per cartucce sportive (trap, skeet) e caccia a media distanza.

    ### 2. **Alliant Steel**
    - **Caratteristiche**: Polvere a doppia base, sviluppata per alte pressioni e prestazioni potenti.
    - **Vantaggi**: Eccellente per cartucce con pallini in acciaio (caccia acquatica) o carichi pesanti.
    - **Nota**: Richiede attenzione ai dosaggi per evitare sovrapressioni.

    ### 3. **Hodgdon Longshot**
    - **Caratteristiche**: Polvere versatile per caricamenti medio-alti.
    - **Vantaggi**: Ottima resa balistica, adatta a pallettoni e slug.
    - **Consiglio**: Usata spesso per caccia al cinghiale o selvaggina grossa.

    ### 4. **Winchester 572**
    - **Caratteristiche**: Polvere a combustione rapida, adatta a caricamenti leggeri e medi.
    - **Vantaggi**: Pulizia eccellente e performance costanti, perfetta per cartucce ricreative.

    ### 5. **Reload Swiss RS 50**
    - **Caratteristiche**: Polvere svizzera di alta qualità, a combustione progressiva.
    - **Vantaggi**: Bassa erosione, ottima resa energetica e adattabilità a vari tipi di inneschi.
    - **Ideale**: Per chi cerca precisione e uniformità nei colpi.

    ### **Note Importanti**:
    - **Sicurezza**: Seguire sempre i manuali di ricarica (es. Lyman, Hodgdon) e rispettare i dosaggi.
    - **Leggi**: Verificare la compatibilità con le normative locali (es. polveri per pallini in acciaio in zone umide).
    - **Prove**: Testare piccoli lotti prima di ricaricare in grandi quantità.

    Se cerchi una polvere per uno scopo specifico (es. caccia acquatica, tiro sportivo), posso suggerirti opzioni più mirate!
    Cita
      Diana (A.I) @ Diana (A.I): @Marco, Ecco una selezione delle **5 migliori polveri da caccia** per ricaricare cartucce...
      Indietro
      Alto