Lepri in via di estinzione, «Colpa delle viti» (1 utente sta leggendo)

Offri un Caffè - Supporta il nostro Forum per la stagione di caccia 2025!

Cari amici cacciatori,

MYGRA è diventato un punto di riferimento in ambito venatorio, grazie alla vostra passione e partecipazione. Ogni giorno, condividiamo esperienze, consigli e storie che rendono unica la nostra comunità. Oggi vi chiediamo un piccolo gesto che può fare una grande differenza: **offrire un caffè** al nostro forum. Con una donazione equivalente al costo di qualche cartuccia, potete rimuovere questo annuncio informativo e ottenere gratuitamente un account premium. Cosi facendo aiuterete lo staff a mantenere attivo e migliore questo sito per un anno intero.
Obbiettivo
€1,000.00
Donato
€175.00
17%
Spese annuali
Gestione server
€600.00
Licenze software
€400.00
Rinnovo domini
€50.00
Rudi4x4
Autore

Rudi4x4

Cacciatore diamante (5000/8000)
Registrato
11 Agosto 2008
Messaggi
8,666
Punteggio reazioni
49
Età
60
Località
Jesolo Lido
PORTOGRUARO - Sparizione delle lepri al centro dell’attenzione dei cacciatori. Dai dati Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) la zona più colpita del Veneziano sarebbe proprio il Portogruarese. Ma dopo l’incontro studio tenuto a San Donà dall’agronomo Lanfranco Donantoni, con la partecipazione di oltre 80 dirigenti e presidenti di sezioni comunali di Federaccia si è deciso di approfondire la materia, prima con un seminario studio e poi con un convegno a livello provinciale.

Il problema è serio, molto serio, la lepre infatti è tradizionalmente la preda d’elezione per chi caccia nell’entroterra portogruarese. «Il Veneziano - spiega Luciano Babbo, presidente vicario provinciale dei cacciatori - era considerato la provincia vocata per la caccia alle lepre, ma ora è andata in sofferenza. Dei quattro ambiti in cui è divisa la provincia si salva solo il Cavarzerano. Va male nell’ambito centrale di Mestre e in quello del Sandonatese(MENZOGNA PURA NEGLI ULTIMI 3 ANNI HANNO FATTO CATTURE DA RECORD NEL SANDONATESE)a malissimo nell’Ambito 1 di Portogruaro: qui la lepre sembra proprio in via d’estinzione».

Il Sig Babbo ( e a tale nome...(toccatevi le palle) si è dimenticato di dire una cosa...anzi 2 :

1) Troppi cani da seguita in un territorio totalmente piatto e senza nessun boschetto o siepi dove si possa "salvare" la Lepre....e pochissimi controlli ........"VERI CONTROLLI" a chi ha i segugi.......

2)...le Troppe volpi .....ma a 2 Gambe.....che vanno a nocivi di notte ........e nessuno li controlla!!!!!!!

3)..Il terzo punto lo aggiungo io.....che è una domanda....Babbo...(conoscendoti)...dove vuoi arrivare con questo articolo???? Qual è il tuo scopo???

Eppure il Portogruarese è famosa per la sua natura maggiormente rispettata e per i suoi vini doc. «E sono proprio i i nuovi sistemi di coltivazione della vite i primi nemici della lepre. Fino a 15 anni fa i filari della vite erano distanziati tra loro e le singole piante di 4 metri, ora invece l’impianto è molto ravvicinato, oltre che basso. Per poter essere produttivo è necessario tenere pulito e fresare continuamente l’erba. Così facendo si fa strage dei piccoli appena nati. Quelli che restano vengono poi tolti di mezzo dalla poiana, rapace appostato che ha la vista libera per individuare i sopravvissuti. Ci sono poi le solite sostanze chimiche ed infine i potatori dell’Est europeo, che riempiono la zona in cui operano di lacci: una caccia alla lepre vietatissima».Sabato 29 Marzo 2014
 
Non saprei, qui da noi in Valbormida non ci sono viti, ma le lepri sono in calo drastico, per me per altri motivi:

1) Urbanizzazione, io sono Geometra ma quando vedo case costruite in zone di caccia, solo per il gusto di abitare fuori dal paese e poi alla prima incursione dei ladri abbandonate, mi vengono istinti di demolitore di ecomostri;

2) Piani Faunistici errati che computano terreno cacciabile zone dove materialmente non ci si può cacciare, e conseguente eccessiva pressione venatoria;

3) Indice n° cacciatori per ettaro troppo elevato;

4) Bracconaggio, ho sentito varie volte presunti selecontrollori vantarsi di aver preso delle lepri, caccia notturna praticata da persone intoccabili ecc;

5) Mancato controllo degli animali opportunisti che sono in numero esageratamente elevato;

6) Ingordigia di alcuni cacciatori che non sanno prelevare il minimo per mantenere la specie, es: 4 lepri in una zona, puoi prenderne 2, anche se una sarebbe più corretto, invece le prendono tutte, anche perchè tanti vendono la cacciagione.
 
Io penso ci sia da aggiungere anke la cattiva gestione dei ripopolamenti edelle zone di cattura oltre al rinsanguamento!!! Anke da noi nella bassa padovana quest' anno non e' andato bene molte catture sono state sospese xke' nn c' erano lepri da catturare. Oltre a tutto queste si aggiunge la polizia provinciale che nei mesi di caccia e' fuori giorno e notte e da febbraio a luglio spariscono, compresi i volontari!!!!!!!aggiungete i soliti furbi, l' urbanizzazione, e le lepri importate dall' estero e il gioco e' fatto!!!!!!!!!
Ovviamente questo e' un mio parere
Ciao
Alberto
 
Bho non sò come si caccia da Voi la lepre e nemmeno come la gestite,comunque a casa mia la si caccia col segugio ed è interesse del segugista che la lepre ci sia nel territorio libero e nelle zrc...troppo facile scrivere dietro a una tastiere e dare colpe di qui e di là...
Le colture non son più come una volta,le malattie si propagano alla velocità della luce,i nocivi dilagano (sia a 2 che a 4 gambe)noi cacciatori che ci facciam la guerra pennista,segugista,cinghialaio,capannista...ma dove vogliamo andare così conciati??
Ah nell'atc dove caccio si possono abbattere 10 lepri a testa e quindi in tre sono una trentina...e quasi tutte le squadre arrivan a quota...la gestione dell'atc si fà insieme a tutti i cacciatori che sian segugisti o no...smettiamola di tirarci m@@@a addosso tiriamo su le maniche e diamoci da fare....
 
Non saprei, qui da noi in Valbormida non ci sono viti, ma le lepri sono in calo drastico, per me per altri motivi:

1) Urbanizzazione, io sono Geometra ma quando vedo case costruite in zone di caccia, solo per il gusto di abitare fuori dal paese e poi alla prima incursione dei ladri abbandonate, mi vengono istinti di demolitore di ecomostri;

2) Piani Faunistici errati che computano terreno cacciabile zone dove materialmente non ci si può cacciare, e conseguente eccessiva pressione venatoria;

3) Indice n° cacciatori per ettaro troppo elevato;

4) Bracconaggio, ho sentito varie volte presunti selecontrollori vantarsi di aver preso delle lepri, caccia notturna praticata da persone intoccabili ecc;

5) Mancato controllo degli animali opportunisti che sono in numero esageratamente elevato;

6) Ingordigia di alcuni cacciatori che non sanno prelevare il minimo per mantenere la specie, es: 4 lepri in una zona, puoi prenderne 2, anche se una sarebbe più corretto, invece le prendono tutte, anche perchè tanti vendono la cacciagione.

io la penso esattamente come te però credo siano solo concause (che comunque bene non fanno, sia chiaro), almeno dalle mie parti (AL3). qui da noi, fino a 5/6 anni fa, nei rifugi catturavamo anche più di mille lepri; 150-200 lepri a battuta erano la norma in pianura, adesso se ne prendiamo 20 siamo contenti; anzi, quest'anno non si è praticamente catturato.
però la situazione è identica a 10-20 anni fa, non è che allora non ci fossero segugigisti (anzi, pure di più), case in campagna, bracconaggio, controlli inesistenti ecc.
la lepre soffre su tutto il territorio nazionale; sicuramente zrc, ripopolamenti, selvaggina straniera son stati gestiti male ma temo che le cause siano più profonde.
 
Bho non sò come si caccia da Voi la lepre e nemmeno come la gestite,comunque a casa mia la si caccia col segugio ed è interesse del segugista che la lepre ci sia nel territorio libero e nelle zrc...troppo facile scrivere dietro a una tastiere e dare colpe di qui e di là...
Le colture non son più come una volta,le malattie si propagano alla velocità della luce,i nocivi dilagano (sia a 2 che a 4 gambe)noi cacciatori che ci facciam la guerra pennista,segugista,cinghialaio,capannista...ma dove vogliamo andare così conciati??
Ah nell'atc dove caccio si possono abbattere 10 lepri a testa e quindi in tre sono una trentina...e quasi tutte le squadre arrivan a quota...la gestione dell'atc si fà insieme a tutti i cacciatori che sian segugisti o no...smettiamola di tirarci m@@@a addosso tiriamo su le maniche e diamoci da fare....

Con me sfondi una porta spalancata, io rispetto ogni forma di caccia, se praticata nei limiti della legge e nel rispetto del selvatico e degli altri cacciatori.

Per mio conto c'è davvero qualcosa di profondo perchè la lepre è in crisi quasi generalizzata, da te mi hai detto che gode di buona salute quindi sarebbe da analizzare i vostri metodi gestionali e fare la comparazione con le altre modalità di gestione.

La gestione dell'ATC dove caccio io è la seguente, premetto che io sono contrario anche all'esistenza di questo ATC:

Nominato un fantomatico esperto della Lepre, che il famoso giudice Mario Quadri aveva giudicato buono solo a cacciare conigli di gabbia;

Non ho capito se prendono lepri e le ambientano in una cinta o le liberano così appena arrivate, comunque lo fanno in segreto e nessuno sa se le liberano sul terreno di caccia e se si dove le liberano;

Le volpi sono il selvatico più presente nell'ATC insieme a Gabbiani, Corvi, Gazze il resto è in forte declino.

Credo che sia un modello di gestione per cui i responsabili dovrebbero veder i loro PDA strappati e gettati nel gabinetto.
 
Ciao Alberto,dunque anche da me una leggera flessione c'è ma credo che sia il solito ciclo naturale,un po' ste piogge sempre incessanti nel primo periodo riproduttivo, adesso comunque sembra esser tutto nella norma visto anche i censimenti fatti nelle settimane scorse nelle zrc dove si son visti i soliti numeri di animali...Per prima cosa io non importerei più lepri dall'estero sia quelle del sudamerica che quelle dell'est Europa...piani abbattimento nocivi senza se e senza ma,trappolaggio corvidi,e gestione zrc oculata,piani di abbattimento(ci sono ancora atc dove si può abbattere una lepre tutti i giorni senza un limite stagionale)incentivare colture a perdere o aratura stoppie a gennaio,insomma le cose da fare son tante e dove ci si riesce i risultati si vedono...senza dar colpa ai segugi...
 
Ragazzi....conosco benissimo la persona che ha fatto questo articolo......

Lui non fa nulla per nulla.....il suo piano è di far fare ai cacciatori un patentino speciale per cacciare la lepre, fare delle aree "recintate" solo per cacciare la stessa e ......tutto regolato ad orari.....

questo è il suo scopo...purtroppo o per fortuna fa pare dei federcaccia.....a Venezia .....ad ogni riunione dicono...: non servono gli animalisti...a chiuder tutto ci pensa lui con le sue idee!!!!!!

Voi non avete idea che scontri abbiamo avuto in varie riunione......con questa persona.....

Io e Marco5 siamo la sua spina nel fianco......( oggi piu' Marco5)
 
Ragazzi....conosco benissimo la persona che ha fatto questo articolo......

Lui non fa nulla per nulla.....il suo piano è di far fare ai cacciatori un patentino speciale per cacciare la lepre, fare delle aree "recintate" solo per cacciare la stessa e ......tutto regolato ad orari.....

questo è il suo scopo...purtroppo o per fortuna fa pare dei federcaccia.....a Venezia .....ad ogni riunione dicono...: non servono gli animalisti...a chiuder tutto ci pensa lui con le sue idee!!!!!!

Voi non avete idea che scontri abbiamo avuto in varie riunione......con questa persona.....

Io e Marco5 siamo la sua spina nel fianco......( oggi piu' Marco5)

Beh da noi c'è la zona specifica per la lepre, in sostanza hanno preso le zone più vocate per la lepre e le hanno divise in 10 unità di gestione 5 per i cacciatori del comune di Cairo Montenotte e 5 per quelli di Dego, allo stato pratico a Cairo le zone sono state date all'"esperto" della lepre e ai suoi soci di caccia e una ad un altro che però normalmente caccia ad Asti e una è rimasta libera perchè non c'è quasi nulla ed è a ridosso della strada. Gli altri cacciatori si arrangiano nel poco terreno non vocato ammassati perchè qui prendiamo tutti anche dallo spazio basta che paghino.
 
Anche qui in valdera da me le lepri stanno ormai scomparendo del tutto...ma la notte in giro c'e più gente che di giorno...e con tutte le fucilate in giro tra selezione caprioli e abbattimenti cinghiali, i bracconieri hanno vita non facile,ma FACILISSIMA.
Idem con i tartufai che in giro notte e giorno, vedono legalmente,tutti i transiti delle lepri.

Come sempre, più gente c'e in giro e meno animali ci sono nei boschi...

E'normale che una volta data la possibilità alla gente di andare in giro col fucile giorno e notte,gli animali spariscono...

E poi la gente prende più soldi per vendere una lepre che per vendere un cinghiale..con la crisi che c'e in giro, una lepre è vista e presa nel giro di una notte.

Due anni fà,mentre andavo a fare asparagi, vidi personalmente un fagiano ucciso con una fucilata di carabina...figuriamoci se non sparano alle lepri.

Ciao
 
Anche qui in valdera da me le lepri stanno ormai scomparendo del tutto...ma la notte in giro c'e più gente che di giorno...e con tutte le fucilate in giro tra selezione caprioli e abbattimenti cinghiali, i bracconieri hanno vita non facile,ma FACILISSIMA.
Idem con i tartufai che in giro notte e giorno, vedono legalmente,tutti i transiti delle lepri.

Come sempre, più gente c'e in giro e meno animali ci sono nei boschi...

E'normale che una volta data la possibilità alla gente di andare in giro col fucile giorno e notte,gli animali spariscono...

E poi la gente prende più soldi per vendere una lepre che per vendere un cinghiale..con la crisi che c'e in giro, una lepre è vista e presa nel giro di una notte.

Due anni fà,mentre andavo a fare asparagi, vidi personalmente un fagiano ucciso con una fucilata di carabina...figuriamoci se non sparano alle lepri.

Ciao

Purtroppo e' vero! Troppi bracconieri, specie quelli in "giacca e cravatta"...!!!
 
Da noi giovedì scorso ci hanno ammazzato con la macchina la lepre che avevamo lasciato lo scorso anno, ora i piccoli sono senza mamma e speriamo che si salvino ma ne dubito, visto che le altre zone libere non riservate per la zona della lepre data solo agli amici del ATC, sono irraggiungibili perchè chi ha tagliato la legna ha distrutto le strade con il trattore a malincuore temo che per quest'anno non andremo a caccia, perchè non sapremmo dove andare.
 
Questo è il periodo più critico per la lepre,inizia lo sfalcio delle erbe e inizia lo spargimento del diserbante sui mais....due cose che se fatte male mietono molte vittime....parecchi agricoltori (sovvenzionati dall'atc)hanno montato sul trattore o sulla rotante delle barre o catene che dovrebbero allertare la selvaggina e dagli il tempo di fuggire...sembra funzionare...
 
Questo è il periodo più critico per la lepre,inizia lo sfalcio delle erbe e inizia lo spargimento del diserbante sui mais....due cose che se fatte male mietono molte vittime....parecchi agricoltori (sovvenzionati dall'atc)hanno montato sul trattore o sulla rotante delle barre o catene che dovrebbero allertare la selvaggina e dagli il tempo di fuggire...sembra funzionare...

Esatto! Per mia fortuna si coltiva pochissimo mais dalle mie parti ed in motagna non c'e' neanche lo sfalcio.;)
 
Esatto! Per mia fortuna si coltiva pochissimo mais dalle mie parti ed in motagna non c'e' neanche lo sfalcio.;)

Ehh però credo che il declino della lepre nelle zone montane sia dovuto anche all'abbandono dei pascoli...niente sfalci,poca pastorizia e l'avanzare del bosco porta piano piano se non alla scomparsa alla diminuzione dell'orecchiona...
 
Ehh però credo che il declino della lepre nelle zone montane sia dovuto anche all'abbandono dei pascoli...niente sfalci,poca pastorizia e l'avanzare del bosco porta piano piano se non alla scomparsa alla diminuzione dell'orecchiona...
Si certo non e' piu' come una volta. Comuqnue la pastorizia ancora c'e' da queste parti ed anche i pascoli. Essere una regione povera ha almeno qualche vantaggio.
 
Si a parte che sono di pessima qualità, le hanno immesse circa una cinquantina solo nella zona della lepre riservata a pochi eletti amici della dirigenza dell'ATC, però sono state pagate da tutti.

Anche da mi mettevano lepri di scarsa qualità ma l'anno scorso hanno cambiato allevamento e sembrano durare speriamo...è bella la lepre come selvatico
 
Anche da mi mettevano lepri di scarsa qualità ma l'anno scorso hanno cambiato allevamento e sembrano durare speriamo...è bella la lepre come selvatico

White quì da noi la LEPRE è il più bel selvatico (parlo di stanziale)uno dei pochi selvatici che nasce,vive,e muore sul territorio (se ben gestito)..quindi W sua maesta l'orecchiona!!
 
Questo è il periodo più critico per la lepre,inizia lo sfalcio delle erbe e inizia lo spargimento del diserbante sui mais....due cose che se fatte male mietono molte vittime....parecchi agricoltori (sovvenzionati dall'atc)hanno montato sul trattore o sulla rotante delle barre o catene che dovrebbero allertare la selvaggina e dagli il tempo di fuggire...sembra funzionare...

Io e' da qualche anno che lo dico alle nostre associazioni alle riunioni ma questi manco te sento.
 
alla fine in molti atc d'italia, tutto ruota intorno alla lepre, se escludiamo il Friuli, quasi nessun'altra regione si adopera per creare efficacemente, zone di sosta per la fauna migratoria, quali: terreni incolti o colture a perdere. Quasi tutte le quote associative dei vari atc, sono spesso esose proprio per favorire l'immissione del selvatico, specialmente in quegli atc non attrezzati per il ripopolamento e cattura. Io sono vicentino, del basso vicentino, la quota del mio atc, costa 100 euro. se consideriamo che abbiamo circa 8 - 10 zone di ripopolamento e cattura, per nostra fortuna che funzionano efficientemente, e circa un 50% (perché non voglio esagerare) è dedito alla caccia da capanno, un altro buon 15 - 20 % è dedito alle caccie " specialistiche " tipo beccaccia, beccaccino, fagiano e anatre... rimane un 30 - 35 % che pratica la caccia alla lepre, in veneto il limite è di 1 lepre al giorno, e 4 a stagione, bene, molto spesso ne abbattono 2, e anche 3 per uscita, se per caso vengono a sapere che uno col cane da ferma spara ad una lepre, vengono fuori di quelle pantomine..... fosse per me, ai lepraioli gli farei pagare 5 volte in più la quota associativa all'atc, non possono una minoranza del mio atc, essere così privilegiati, e cacciare a spese di tutti. una lepre costa sui 140 euro, un fagiano ne costa 10-12, quindi cosa giustifica una quota così esagerata, se contiamo che l'altro ambito paga la metà, e dalle zrc, vengono prelevate ed immesse circa 5-700 lepri all'anno. E' ora di finirla, se 1 ogni 2-3 anni, spendessero almeno metà di quelle risorse, per creare colture a perdere, farebbero un po' contento anche me, che di lepri non ne ammazzo mai... ah dimenticavo, siamo rimasti circa 2.200 iscritti paganti, e solo circa l'8-10% paga ridotto, per via degli appostamenti fissi.
 
alla fine in molti atc d'italia, tutto ruota intorno alla lepre, se escludiamo il Friuli, quasi nessun'altra regione si adopera per creare efficacemente, zone di sosta per la fauna migratoria, quali: terreni incolti o colture a perdere. Quasi tutte le quote associative dei vari atc, sono spesso esose proprio per favorire l'immissione del selvatico, specialmente in quegli atc non attrezzati per il ripopolamento e cattura. Io sono vicentino, del basso vicentino, la quota del mio atc, costa 100 euro. se consideriamo che abbiamo circa 8 - 10 zone di ripopolamento e cattura, per nostra fortuna che funzionano efficientemente, e circa un 50% (perché non voglio esagerare) è dedito alla caccia da capanno, un altro buon 15 - 20 % è dedito alle caccie " specialistiche " tipo beccaccia, beccaccino, fagiano e anatre... rimane un 30 - 35 % che pratica la caccia alla lepre, in veneto il limite è di 1 lepre al giorno, e 4 a stagione, bene, molto spesso ne abbattono 2, e anche 3 per uscita, se per caso vengono a sapere che uno col cane da ferma spara ad una lepre, vengono fuori di quelle pantomine..... fosse per me, ai lepraioli gli farei pagare 5 volte in più la quota associativa all'atc, non possono una minoranza del mio atc, essere così privilegiati, e cacciare a spese di tutti. una lepre costa sui 140 euro, un fagiano ne costa 10-12, quindi cosa giustifica una quota così esagerata, se contiamo che l'altro ambito paga la metà, e dalle zrc, vengono prelevate ed immesse circa 5-700 lepri all'anno. E' ora di finirla, se 1 ogni 2-3 anni, spendessero almeno metà di quelle risorse, per creare colture a perdere, farebbero un po' contento anche me, che di lepri non ne ammazzo mai... ah dimenticavo, siamo rimasti circa 2.200 iscritti paganti, e solo circa l'8-10% paga ridotto, per via degli appostamenti fissi.
Io invece di euro ne pago 180,sono un lepraiolo e son orgoglioso di esserlo,nel mio atc si può prelevare una lepre al giorno per un massimo di 10 a stagione (ogni anno puo variare a seconda dei censimenti primaverili estivi)lo fanno sia i segugisti che i pennisti...anziché fare ste polemiche che poi non si và da nessuna parte rimboccati le maniche come fan i pennisti delle mie zone,fatti sentire in atc...così ci tiriam mer@@ tra di noi....Ah dimenticavo nemmeno io di fagiani non ne ammazzo mai.....che ragionamenti sono??!!
 

Utenti che stanno visualizzando questa discussione

Armeria online - MYGRASHOP

🧑‍🤝‍🧑Annunci nel mercatino

Chat pubblica
Help Users
  • Moderatore A.I Moderatore A.I:
    La stanza della chat è stata ripulita dai vecchi messaggi!
      Moderatore A.I Moderatore A.I: La stanza della chat è stata ripulita dai vecchi messaggi!
      Indietro
      Alto