La Bolt per la selezione al cinghiale. (1 utente sta leggendo)

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setterman1
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setterman1

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Credete davvero che in selezione al cinghio, la Bolt sia la conditio sine qua non? Alla luce che in alcune Regioni è vietata la semiauto. Considerato anche la media della distanza in cui vengono abbattuti ( 200 metri, forse anche meno). Nella mia Regione, la Toscana, pur non essendo vietata, la stragrande maggioranza dei selezionatori usa le Bolt. La moda e il pappagallare le tradizioni altrui, la fanno da padrone. Mi fermo qui, altrimenti mi bannano.
 
Ultima modifica:
Nella mia regione la semiautomatica non è vieta.
Penso che se in alcune regioni hanno vietato la semiautomatica non è certo per la sua precisione.

La semiautomatica offre prestazioni di alto livello nella caccia in battuta, nella caccia di selezione non fa rimpiangere la bolt.

Posso dire che la semiautomatica sostituisce degnamente la bolt, la bolt non riece a ricambiare il favore.
Per sostituire la semiautomatica dove questa è vietata, hanno inventato le carabine a caricamento lineare.
 
Argomento interessante....

Io sono un "boltista" fermamente convinto!

La Bolt seMbra stata creata pensando alla selezione, addirittura alla selezione come e dove la pratico io.

La bolt per me è Remington! O meglio è azione simile a Remington con due o meglio 3 tenoni di chiusura che possa essere alimentata anche singolarmente mettendo la cartuccia direttamente in canna. Non trovo nessuno vantaggio nell' azione Mauser se non più peso e più "complicazioni".

La bol è perfetta per il tiro meditato e tutto richiama quello.

Ergonomia, scatti, rigidità di chiusura, estrema semplicità, grande sicurezza, velocità di riarmo ben più che sufficiente per fare, rare coppiole o ribattere animali feriti nella caccia all aspetto.

Non è questione di tradizioni o scimmiottare chicchessia.....la Bolt è imbattibile nel tiro mirato e meditato.

Per me Bolt è sintetica, cattiva, magari opaca, con canna non fine, meglio se tumbhole, assolutamente senza mire metalliche a rimarcare tanto la sua inadeguatezza per i tiri in movimento quanto la sua specializzazione nel tiro non certo breve...
 
Argomento interessante....

Io sono un "boltista" fermamente convinto!

La Bolt seMbra stata creata pensando alla selezione, addirittura alla selezione come e dove la pratico io.

La bolt per me è Remington! O meglio è azione simile a Remington con due o meglio 3 tenoni di chiusura che possa essere alimentata anche singolarmente mettendo la cartuccia direttamente in canna. Non trovo nessuno vantaggio nell' azione Mauser se non più peso e più "complicazioni".

La bol è perfetta per il tiro meditato e tutto richiama quello.

Ergonomia, scatti, rigidità di chiusura, estrema semplicità, grande sicurezza, velocità di riarmo ben più che sufficiente per fare, rare coppiole o ribattere animali feriti nella caccia all aspetto.

Non è questione di tradizioni o scimmiottare chicchessia.....la Bolt è imbattibile nel tiro mirato e meditato.

Per me Bolt è sintetica, cattiva, magari opaca, con canna non fine, meglio se tumbhole, assolutamente senza mire metalliche a rimarcare tanto la sua inadeguatezza per i tiri in movimento quanto la sua specializzazione nel tiro non certo breve...
La Bolt ( e poi occorre vedere che Bolt) è imbattibile alle semi su distanze di oltre 400 metri, (esperti militari asserivano anche a 600) sul tiro mirato. Quando berta filava, tanti anni fa, ai campionati militari, qualcuno con una semiauto in 5.56 nato, proiettile match , da 65 gr, riuscì a piazzare tutti i colpi in sagoma su bersagli posti a 400 metri. Un 5.56! Figurati con un 7,62 nato. Poi una semi si può personalizzare. Come scatto; come inclinazione dell' ottica, come la lunghezza della canna e via discorrendo. A 200 metri o anche meno, dove solitamente vengono tirati i cinghi in selezione, a me risulta difficile credere nella superiorità delle Bolt. Che la scelta cada sull' azione manuale piuttosto che sulla semi, per moda o scimmiottamento, è una mia personalissima intuizione. Che sia chiaro, inoltre, che si usi una o l' altra, a me mica frega niente.
 
La Bolt seMbra stata creata pensando alla selezione, addirittura alla selezione come e dove la pratico io.
La bolt è un'arma antica, è idonea al tiro mirato, dove un solo colpo tirato con un poco di buon senso dovrebbe bastare ad abbattere qualsiasi tipo di ungulato. La velocità di riarmo permette di finire una animale ferito e agonizzante che si trascina per terra. Dove non è consentito utilizzare la semiautomatica, si arrangia anche nella caccia in battuta.
Se fosse consentito detenere una sola carabina da caccia io sceglierei la semiautomatica, è molto più versatile di una bolt, e il risultato nel tiro mirato non cambia.
La semi interagisce altrettanto bene con l'utilizzatore, è stata progettata per svolgere svariati compiti, fra questi anche la caccia in battuta. E ovvio che da più soddisfazione utilizzarla in battuta e non in selezione.
Mi fermo altrimenti diventa troppo lungo. Dopo potrei continuare sugli scatti, sulla rigidità della chiusura, sulla sicurezza, sull'affidabilità, cecc. ecc.
 
Possiedo un h&k 940 kurz. L ho provata più volte in poligono munita di ottica (il mio babbo ci ha fatto anche la selezione per alcuni anni ma....poi passò alla bolt) e spara bene, molto bene. Lo scatto pur essendo ottimo per per il tiro celere non è però adeguato al tiro meditato a meno di non avere appoggi granitici o aver grandissima padronanza nel gestirlo a caccia.

Certo potrebbe essere rivisto (non me lo sogno nemmeno) ma mai potrà raggiugere quello che si può fare con lo scatto su una bolt, anche per il semplice motivo che oltre una certa soglia di leggerezza non si può scendere per questioni di pericolosità (la semiauto riarmando scuote vibra e si muove......).

Che poi possa essere personalizzata come dice Iliano, non vi è nessun dubbio ma le stesse (e anche maggiori) personalizzazioni possono essere fatte alla bolt con molta molta più semplicità, potendo attingere ad un mercato di pezzi custom e anche di preparatori, sicuramente più ampio rispetto ad una semiauto.

Io comunque non ho mai visto ne sentito qualcuno che ha per esempio sostituito la canna ad una semiauto e anche sugli scatti i "ritocchi" sono molto rari.

Che un 5,56 riesca a fare ottime rosate a 400 mt non mi sorprende, anzi è una distanza sicuramente gestibile nel tiro a segno da questi piccoli calibri soprattutto se alimentati con le moderne e pesantissime palle (con pesi che vanno dai 70 addirittura ai 90 grs).

Fossi obbligato ad una sola arma forse, e ripeto forse, sceglierei una straight pull oppure una bolt che porterei anche in braccata e, sapendo di non essere al top come armamento, mi concentrerei su quell' unico colpo che potrei sparare.

Fortunatamente posso detenere le armi che voglio e io ho, si una semiauto (che era di mio padre) ma anche 3 bolt,
 
Della sostituzione della canna di una semi, ne sentii parlare a un garista in un poligono a lunga distanza, che voleva usarla in Africa per le antilopi. Quella a cui voleva cambiarla, misurava 56 cm; lui voleva una di 61. Secondo quel collega, quei 5 cm avrebbero offerto prestazioni strabilianti. Non ricordo il calibro. Fattore importantissimo. Ancora di più se trattavasi di un 338.
 
Su di uno scatto fatto bene, per una persona che sa scattare il peso non si sente, sono gli impuntamenti e le "grattate" che danno fastidio.
Uno scatto di 700 grammi se la mano non è allenata a stringere l'impugnatura dell'arma in modo di avere il massimo disimpegno dell'indice, lo scatto potrebbe sembrare di pesare il doppio.
Ci sono i pro e i contro.
Con una carabina semiautomatica il cacciatore si scompone meno nel doppiare il colpo, anche dall'altana dopo il primo colpo andato a buon fine, fa molto meno fatica a ritornare in punteria sulla bestia caduta sul colpo.
Se hanno vietato la semiautomatica in caccia di selezione è perché qualcuno non si accontentava di tirare a una sola bestia, dove la visibilità lo consentiva.
Parlo di quando i visori erano vietati per la caccia di selezione.
 
continuo a domandarmi di cosa parliamo.

Perché a me SELEZIONE di cinghiale non ne risulta, ma contenimento danni / PSA.
E in contenimento si parla di fare numero in qualsiasi modo - braccata girata appostamento- quindi come è permessa la semiauto in una forma, è permessa nell'altra.
Se uno va per scartucciare e fare i numeri su un pasturatore, lì ha un vantaggio con la semiauto.

Se invece si va per un singolo colpo mirato in appoggio a distanze non brevi, il tempo per doppiare conta ben poco, otturatore girevole, straight pull o semiauto...e tirare in appoggio con una bolt è più comodo per la struttura del sottocanna e per il bilanciamento totale.

La precisione intrinseca entro il tiro venatorio ha differenze trascurabili.
Ci sono buone semiauto che surclassano ciofeche di bolt.
Certamente acquistare una semiauto con canna 66 in 300wm..mi pare poco furbo.
 
Della sostituzione della canna di una semi, ne sentii parlare a un garista in un poligono a lunga distanza, che voleva usarla in Africa per le antilopi. Quella a cui voleva cambiarla, misurava 56 cm; lui voleva una di 61. Secondo quel collega, quei 5 cm avrebbero offerto prestazioni strabilianti. Non ricordo il calibro. Fattore importantissimo. Ancora di più se trattavasi di un 338.
Avendo fatto più di qualche prova al cronografo e potendo disporre del programma GRT ti posso assicurare che indipendente dal calibro quei 5 cm di canna in più offrono poco ma veramente poco, talmente tanto poco che il vantaggio può essere definito ininfluente a caccia.

Quindi anche se la semiauto in oggetto fosse stata camerata in 338 lapua o 340 wby (ma non mi risultano semiauto camerate per questi calibri) i 5 cm in più, a caccia, e alle distanze da semiauto (quindi diciamo per esagerare nei 200) avrebbero solo reso più ingombrate l' attrezzo.

Il 338 winc ( calibro con cui credo sia stata camerata questa carabina) è un calibro tranquillo e che giova ancora meno di canne lunghe.
 
Su di uno scatto fatto bene, per una persona che sa scattare il peso non si sente, sono gli impuntamenti e le "grattate" che danno fastidio.
Uno scatto di 700 grammi se la mano non è allenata a stringere l'impugnatura dell'arma in modo di avere il massimo disimpegno dell'indice, lo scatto potrebbe sembrare di pesare il doppio.
Ci sono i pro e i contro.
Con una carabina semiautomatica il cacciatore si scompone meno nel doppiare il colpo, anche dall'altana dopo il primo colpo andato a buon fine, fa molto meno fatica a ritornare in punteria sulla bestia caduta sul colpo.
Se hanno vietato la semiautomatica in caccia di selezione è perché qualcuno non si accontentava di tirare a una sola bestia, dove la visibilità lo consentiva.
Parlo di quando i visori erano vietati per la caccia di selezione.
La velocità di riarmo nei tiri "a fermo" è veramente poco importante anche se ci troviamo davanti un branco di animali oppure dobbiamo finire un ferito.

Cerco di spiegare....

Dopo il tiro dobbiamo tornare a puntare il bersaglio in quanto l' arma sotto il rinculo si è mossa. Dobbiamo capire se è ferito o morto. Dobbiamo riposizionarci al meglio e "assetare" l' appoggio (o i due appoggi). Dobbiamo stabilizzare un' attimo il respiro per cercare di piazzare il colpo dove si deve (visto che al primo colpo evidentemente non lo abbiamo fatto). Tutto questo va fatto sotto stress con inevitabile allungamento dei tempi.....credete davvero che la frazione di secondo necessaria per riarmare la bolt sia determinante?

Nel caso in cui si voglia tentare coppiole o più i tempi sono ancor più dilatati. Se davvero si vuole evitare inutili ferimenti, salvo casi particolari bisogna aspettare che gli animali in fuga dopo il colpo si fermino o rallentino.....e hai voglia a ricaricare la bolt.

Diverso il discorso del kip in quel caso effettivamente la ripetizione celere del colpo è quasi impossibile.
 
Ultima modifica:
continuo a domandarmi di cosa parliamo.

Perché a me SELEZIONE di cinghiale non ne risulta, ma contenimento danni / PSA.
E in contenimento si parla di fare numero in qualsiasi modo - braccata girata appostamento- quindi come è permessa la semiauto in una forma, è permessa nell'altra.
Se uno va per scartucciare e fare i numeri su un pasturatore, lì ha un vantaggio con la semiauto.

Se invece si va per un singolo colpo mirato in appoggio a distanze non brevi, il tempo per doppiare conta ben poco, otturatore girevole, straight pull o semiauto...e tirare in appoggio con una bolt è più comodo per la struttura del sottocanna e per il bilanciamento totale.

La precisione intrinseca entro il tiro venatorio ha differenze trascurabili.
Ci sono buone semiauto che surclassano ciofeche di bolt.
Certamente acquistare una semiauto con canna 66 in 300wm..mi pare poco furbo.
Il thread non verte su una discussione sui vantaggi dell' una o dell' altra. Che è soggettivo. Ma che una semi può essere utilizzata con gli stessi risultati di una Bolt, almeno alle distanze canoniche della selezione. Illogico il provvedimento delle Regioni che vietino in selezione l' uso delle semi. Queste sono più leggere, permette di sopportare maggiormente i rinculi, specialmente nei calibri maggiori, molto in uso sul cinghio, quindi per le donne e i maschi mingherlini. Il minor rinculo permette a tutti di rimanere in mira e eventualmente bissare il colpo con più tempestività dell' azione manuale. In quanto all' acquisto di un 300 Winnie con canna di 66 può essere utile per chi caccia in zone dove i tiri possono essere effettuati a distanze notevoli ( 400- 500 metri), la montagna e l' appennino, per esempio.
 
Il thread non verte su una discussione sui vantaggi dell' una o dell' altra. Che è soggettivo. Ma che una semi può essere utilizzata con gli stessi risultati di una Bolt, almeno alle distanze canoniche della selezione. Illogico il provvedimento delle Regioni che vietino in selezione l' uso delle semi. Queste sono più leggere, permette di sopportare maggiormente i rinculi, specialmente nei calibri maggiori, molto in uso sul cinghio, quindi per le donne e i maschi mingherlini. Il minor rinculo permette a tutti di rimanere in mira e eventualmente bissare il colpo con più tempestività dell' azione manuale. In quanto all' acquisto di un 300 Winnie con canna di 66 può essere utile per chi caccia in zone dove i tiri possono essere effettuati a distanze notevoli ( 400- 500 metri), la montagna e l' appennino, per esempio.
Perchè no a 1000 metri addirittura........
 
Secondo me anche l'OP non ha le idee chiare in merito alla...sua propria opinione.
Se porti in titolo "le bolt etc" poi confronti semiauto anche in altri 3d, ovvio che si fa una comparazione.

Ciò detto....non tutti i calibri hanno un particolare senso in semiauto, visto anche la lunghezza totale che deve consentire un buon brandeggio.
Come hanno detto. Un 338wm può anche starci (ma secondo me anche quello come cal. diciamo semimagnum necessita di sufficiente canna per esprimere cariche progressive), ma un 300wm, un 338 lapua magnum sono calibri "sniper" con tanta, tanta polvere rispetto al diametro di ogiva/canna, nascono per lunghe distanze e per tirare lungo, più m/s puoi strappare meglio è.
ex: persino nei semplici 308 e 30-06, il primo può anche avere un senso compiuto in canne 47 tracker....il secondo, se nasce sul Garand con canna 60 e sotto 56 perde prestazioni in modo pronunciato...figurarsi i .30 magnum.
Una 9.3x62 ad esempio invece risente poco o nulla di queste variazioni perchè nasce per tiri medio-corti e basa il suo potere di arresto su massa e sezione trasversa.

Insomma, benissimo i semiauto in selezione, selecontrollo (il secondo soprattutto) in base alle necessità con vantaggi e svantaggi, ma andarci con un moncherino di canna 56 e 300wm, niente mi fa ridere. anche e soprattutto in braccata. (Idem le SST)
 
Perchè no a 1000 metri addirittura........
Mille metri per un tiro di caccia penso non abbia senso. Pochi possono essere in grado di colpire un bersaglio a quella distanza; tuttavia colpire e avere una buona possibilità di fermare il selvatico sul posto, sarebbe aleatorio anche per i campioni. Io con un .308 ho avuto modo di fermare all' istante, in tempi diversi, 2 cinghi a quasi 400 metri. Questo perché non avevo possibilità di avvicinarmi.
 
Secondo me anche l'OP non ha le idee chiare in merito alla...sua propria opinione.
Se porti in titolo "le bolt etc" poi confronti semiauto anche in altri 3d, ovvio che si fa una comparazione.

Ciò detto....non tutti i calibri hanno un particolare senso in semiauto, visto anche la lunghezza totale che deve consentire un buon brandeggio.
Come hanno detto. Un 338wm può anche starci (ma secondo me anche quello come cal. diciamo semimagnum necessita di sufficiente canna per esprimere cariche progressive), ma un 300wm, un 338 lapua magnum sono calibri "sniper" con tanta, tanta polvere rispetto al diametro di ogiva/canna, nascono per lunghe distanze e per tirare lungo, più m/s puoi strappare meglio è.
ex: persino nei semplici 308 e 30-06, il primo può anche avere un senso compiuto in canne 47 tracker....il secondo, se nasce sul Garand con canna 60 e sotto 56 perde prestazioni in modo pronunciato...figurarsi i .30 magnum.
Una 9.3x62 ad esempio invece risente poco o nulla di queste variazioni perchè nasce per tiri medio-corti e basa il suo potere di arresto su massa e sezione trasversa.

Insomma, benissimo i semiauto in selezione, selecontrollo (il secondo soprattutto) in base alle necessità con vantaggi e svantaggi, ma andarci con un moncherino di canna 56 e 300wm, niente mi fa ridere. anche e soprattutto in braccata. (Idem le SST)
Se per "op" intendi l' opinione pubblica, sono d' accordo. Poi a me va bene anche fare confronti. Bisogna vedere chi potrebbe farlo. Lessi una volta che anche in ambiente militare, avrebbero proposto di utilizzare le Bolt per tiri chirurgici a grande distanza; se ricordo bene da 1200 in su.
 
La semiauto in selezione è impiegabile facendo compromessi, soffre il confronto con la bolt sia come ergonomia che come precisione.

Certo può essere usata con profitto limitando le distanze di tiro e dopo accurate prove in poligono.

Stessa cosa ma vice versa per la bolt in battuta.

I calibri magnum su semiauto hanno poco senso in teoria.......in pratica il 300 in canna da 56 cm della bar (l ho provata e ci ho preso anche due cinghiali di cui uno molto lontano..tirato con le mire metalliche) in battuta funziona molto bene al pari di 308 e 30/06.

I vantaggi velocitari e prestazionali in genere vantanti dalle canne lunghe per i calibri magnum sono si effettivi (come lo sono anche sul 308 per esempio) ma sono di un' entità tale che sfido chiunque ad accorgersene a caccia o anche solo in poligono senza cronografo. Ovviamente non parlo di sparare il 300 in canna da 40 cm sia chiaro ma dell' utilizzo di detti calibri in canne da 56/61 cm in confronto alle 65/66 cm (poi è vero che la canna lungha ha un moto vibratorio che permette di trovare l' obt con proiettili pesanti a differenza della canna corta che invece si "raccorda" a proiettili leggeri.....ma questo è un' altro discorso).

Per fare un' esempio relativa ai magnum in azione corta.....il nuovissimo magnum 7 prc che è decisamente più "tirato" del buon vecchio 300 winc. , viene proposto dalle case in bolt con canna da 56 cm e.....se guardate le prestazioni, non lascia certo nulla a casa...anzi.
 
@SPRINGER TOSCANO molto dipende dalla canna, ma ribadisco.
a che serve abusare di un calibro nella funzione sbagliata?
Il 300wm è per tirare lungo.
I fucili da assalto/battaglia hanno ormai munizioni intermedie per un motivo, gli sniper certi calibri per un altro. pdw e pcc altri ancora.
Se devi andare in cqc, usano i 300blk, i 450bush, etc: da vicino, il potere di arresto si ha col lento e pesante (dottrina Thumper). Poco interessa della radenza.

In battuta sparare una sventagliata a massimo 50m 180grani da un 308 30-06 o 300wm... cambia solo rumore e rinculo, la balistica terminale è uguale e il cinghiale accusa uguale il colpo.
Cambia molto invece scaricargliene 286gr con una sezione molto maggiore, con colpo sicuramente passante per eventuale traccia ematica.

Se invece tiro lungo, in appoggio stabile...spremere quei 50m/s in più in canna più lunga, perché no?
maggiore energia e radenza se debbo stiracchiare un po'.
Quei cm in più non mi ingombrano il brandeggio... inoltre poco mi curo del doppiaggio, anzi la bolt casca meglio nel tripode.

insomma il problema non è bolt o semiauto di per se, ma come esercitiamo selezione o selecontrollo.
 
La velocità di riarmo nei tiri "a fermo" è veramente poco importante anche se ci troviamo davanti un branco di animali oppure dobbiamo finire un ferito.
Dipende dalla luce e dalla distanza. A corta distanza e al buio la semiautomatica sul ferito o sull'animale morto torna prima di una bolt.
Con la semiautomatica non si stacca ne il viso dal calcio ne la mano che impugna la carabina. Che sia inutile ci può stare, ed è per questo che quasi tutti per la selezione utilizzano la bolt. Io per il cinghiale utilizzo un basculante mono colpo, non ho mai avuto modo di dare il colpo di grazia all'animale agonizzante.
Sicuramente la bolt nel riarmare è più veloce di un basculante, ed è meno veloce di una semiautomatica.
Quindi la semiautomatica può fare caccia di selezione come qualsiasi altra arma.
 
Dopo il tiro dobbiamo tornare a puntare il bersaglio in quanto l' arma sotto il rinculo si è mossa.
La semiautomatica si sposta di poco, dopo il colpo ritorna in punteria sul morto o su ferito, ed è molto più facile che lo inquadra pima di una bolt o di un basculante. Se ci fosse la necessita di finire l'animale con un altro colpo, la semi sarebbe più veloce, perchè è praticamente sempre sul cinghiale.
Detto questo, con qualsiasi carabina nel tiro mirato con appoggio, gli errori fatti con il primo colpo sono difficili da recuperare con il secondo colpo.
Per come caccio io il cinghiale, il secondo colpo serve a mettere fine alle sofferenze del selvatico che continua a scalciare oltre il dovuto.
 
A me la semi l'hanno sempre sconsigliata per la precisione. Se fai il corso di selettore si parla soltanto di bolt
La sconsigliano perché è superfluo andare con una semi automatica a fare caccia di selezione, però è altrettanto insensato vietarla.
Qui da me non è vietata e qualcuno va a fare selezione con la semiautomatica, se la utilizzano vuol dire che si trovano bene, i cinghiali non si lamentano.

Chi ha una semiautomatica e non vuole spendere altri soldi per una bolt, dove consentito la semi automatica può fare caccia di selezione senza ombra di dubbio. Se dovesse sbagliare la colpa non è della semi automatica. Ovvio che tutto deve essere rapportato alle prestazioni del cacciatore e dell'arma. La selezione la fanno anche con sovrapposti expess, che ad un determinata distanza hanno la nomina di non essere molto precisi.
 

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  • Marco @ Marco:
    (AI prompt) Quali sono le 5 migliori polveri da caccia per ricaricare cartucce cal 12?
    Cita
  • Diana (A.I) @ Diana (A.I):
    @Marco, Ecco una selezione delle **5 migliori polveri da caccia** per ricaricare cartucce **calibro 12**, basata su prestazioni, versatilità e affidabilità:

    ### 1. **Vihtavuori N340**
    - **Caratteristiche**: Polvere a combustione progressiva, ottima per caricamenti medio-leggeri.
    - **Vantaggi**: Pulita, stabile e adatta a diverse grammature di pallini.
    - **Utilizzo**: Ideale per cartucce sportive (trap, skeet) e caccia a media distanza.

    ### 2. **Alliant Steel**
    - **Caratteristiche**: Polvere a doppia base, sviluppata per alte pressioni e prestazioni potenti.
    - **Vantaggi**: Eccellente per cartucce con pallini in acciaio (caccia acquatica) o carichi pesanti.
    - **Nota**: Richiede attenzione ai dosaggi per evitare sovrapressioni.

    ### 3. **Hodgdon Longshot**
    - **Caratteristiche**: Polvere versatile per caricamenti medio-alti.
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    - **Consiglio**: Usata spesso per caccia al cinghiale o selvaggina grossa.

    ### 4. **Winchester 572**
    - **Caratteristiche**: Polvere a combustione rapida, adatta a caricamenti leggeri e medi.
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    ### **Note Importanti**:
    - **Sicurezza**: Seguire sempre i manuali di ricarica (es. Lyman, Hodgdon) e rispettare i dosaggi.
    - **Leggi**: Verificare la compatibilità con le normative locali (es. polveri per pallini in acciaio in zone umide).
    - **Prove**: Testare piccoli lotti prima di ricaricare in grandi quantità.

    Se cerchi una polvere per uno scopo specifico (es. caccia acquatica, tiro sportivo), posso suggerirti opzioni più mirate!
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