il primo selvatico......... (1 utente sta leggendo)

Offri un Caffè - Supporta il nostro Forum per la stagione di caccia 2025!

Per continuare a offrire contenuti di alta qualità e mantenere il sito attivo e funzionale senza ricorrere a fastidiose interruzioni pubblicitarie, abbiamo bisogno del tuo aiuto. La tua donazione è fondamentale per sostenere le spese di gestione, manutenzione e sviluppo di questo sito, permettendoci di rimanere un punto di riferimento per tutti i cacciatori. Ogni contributo, grande o piccolo, fa la differenza e ci permette di continuare a crescere, arricchendo migratoria.it con nuove funzionalità e approfondimenti esclusivi. Come segno della nostra gratitudine, vogliamo premiare la tua generosità: per ogni donazione, il tuo account riceverà automaticamente l'accesso a privilegi premium per un anno intero. Questo ti darà accesso ad articoli in anteprima, funzioni extra e contenuti speciali, pensati appositamente per i cacciatori più fedeli.

E' tramite persone come te che siti come MYGRA possono continuare ad esistere e divulgare notizie a favore dell' attività venatoria e della CACCIA in Italia!
Un enorme grazie a tutti coloro che decideranno di sostenerci!
Obbiettivo
€1,000.00
Donato
€260.00
26%
Spese annuali
Gestione server
€600.00
Licenze software
€400.00
Rinnovo domini
€50.00
Bel post.

La prima licenza mi costringeva a vagare accompagnato da qualcuno che l'avesse da almeno tre anni.
A tutti gli effetti questo non è mai accaduto, e ho preferito andare a caccia pochissime volte.
Mi sembrava che in giro non ci fosse niente, ma questo dipendeva anche dal fatto che "non sapevo guardare" ciò che mi circondava.
Ogni tanto pensavo con un brivido a come satrebbe stato il rpimo incontro con il selvatico.
Il cane era un breton, già al tempo vecchietto, che mi avevano rifilato perchè non sopportva la vista degli altri cani. Quando lo portava in giro lavorava tanto, ma mi alzava le anatre lontano, quando io non ero in condizioni di tirare.
Le poche volte che ci sono riuscito poi, erano padelle mostruose, avevo paura dello sparo e sparavo pochissimo, perchè mi sembrava che il 12 facesse un casino incredibile. Avevo sempre paura delle distanze da rispettare, delle case se ce n'erano nei dintorni. Non tiravo sicuro e alla fine non sapevo nemmeno sparare: il risultato erano colpi esplosi a vuoto.
Così mi comperai il mio primo fucile, che è un 20.
Lo sparo era sopportabilissimo, e mi sentivo molto più sicuro.
Un giorno uscii col cane e vidi buttarsi un gruppo di anatre in un fosso lontano. Misi il cane a guinzaglio e mi diressi verso il posto dove le avevo viste buttarsi. Ovviemnte le anatre si erano spostate un pò e partirono tutte insieme con gran fragore da tutt'altra direzione di dove la credevo iol prendendomi di sorpresa.
Ma ero talmente innervosito sia per l'imprevisto che per il fatto che ero stufo di padellare che mi presi tutto il tempo per puntarne una, anche se la ritenevo lontana (e non lo era, col senno di oggi), e di sparare. L'anatra cadde accartocciandosi e finì nel fosso. Il cane, sopreso dal fatto che finalmente avevo preso qualcosa, fu ben felice di recuperarla.
La soddisfazione nel segnare la mia prima preda sul tesserino fu enorme, ma nulla in confronto con la mia prima vera preda, quella che chè mi lasciò un segno e che cercai a lungo, prima di incarnierare: il beccacino
 
Io non vedo l'ora di prendere il porto d'armi... la caccia mi ha sempre apassionato e alzami ale 4 del mattino non mi pesa affatto anzi la notte non dormo affatto comunque il selvatico che mi piacerebbe abbatere per primo e' il colombaccio.............la mia bestia nera con quel volo veloce e che ti spunta alto anzi altissimo prendi la mira e lo vedi accartocciarsi...... sono rimasto scosso dal tiro fatto da mio padre con una 40 grammi di 0............non vi dico dove stava alto ma da allora voglo che il primo sia un tiro come quello...........
 
Prispolone con uno Slvia 23 a piombini, tanti, ma tanti anni fa 43 per l'esattezza, al volo un frinquello con la doppietta Cortesi di mio padre ,che conservo gelosamente!
 

A fermo in giardino un passero col flobert in un freddo 1 dicembre di tantissimi anni fa.

Al volo un fagiano in riserva scovato dal mio amato cockerino Black col S55 cal. 28 caricato con la mitica Gotico
 
è stato tanti anni fa, un passero che decise di suicidarsi, ci tentò più di una volta fino a farsi impallinare con un vecchio e validissimo FRANCHI all'epoca senza riduttore.
 

Utenti che stanno visualizzando questa discussione

Armeria online - MYGRASHOP

🔐 CONTENUTI PREMIUM

🧑‍🤝‍🧑Annunci nel mercatino

  • In vendita Browning auto 5 12
    coppia di FN Herstal | Fabrique Nationale cal.12 auto 5 con bascula in acciaio entrambi una...
    • CAP257RM (+0 /0 /-0)
    • Aggiornata:
    • Expired
  • Ricercato Cerco appostamento fisso
    Salve a tutti,cerco appostamento fisso per la prossima stagione Brescia e provincia valuto anche...
    • Matteo Sapu (+0 /0 /-0)
    • Aggiornata:
    • Expires
Chat pubblica
Help Users
      Ciao! Scrivi un messaggio in chat per parlare con gli utenti online
      Indietro
      Alto