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Ieri mattina una telefonata da un amico, un ex vicino di casa, per un iniziativa piacevole...mi dice che hanno organizzato una cena di tutti i ragazzi del nostro quartiere, dove io non vivo ormai dal '95, tutti i ragazzi dall'anno 1968 al 1980, saremo 70 persone alla cena, un ritrovo alla grande di tutti i ragazzi di allora...poi mi dice che Alvaro , altro mio ex vicino dello stesso palazzo, da quattro mesi lotta per cercare di non rimanere paralizzato dal collo in giù, la notizia mi fa gelare il sangue, l'avevo rivisto non molto tempo fa, in forma smagliante...uno scivolone per scendere dalla bici , suo grande amore da sempre insieme alla caccia, una lesione al midollo spinale, tante terapie e pochi progressi...Alvaro è quello che più di ogni altro mi ha trasmesso la passione della caccia, quando avevo 7/8 anni mi nomino' suo assistente e mi portava a caccia praticamente tutti i giorni, lui mi ha fatto appassionare alla cinofilia, lui mi ha insegnato a cacciare di tutto, dalla lepre al tordo, lui mi ha fatto amare la caccia...e con lui lui ancora più che con mio padre ho mosso i primi passi da cacciatore patentato, con tanto di fucile e cane mio, e da Alvaro c'era tutto da imparare, perché lui era un cacciatore con la C maiuscola...poi di punto in bianco, a seguito Della **** di un suo cane e il furto di quello messo su in sostituzione, decise di smettere di andare a caccia, un fulmine a ciel sereno per me, mi venne a mancare la mia guida, per me lui era un idolo...poi il mio trasloco, e si sa, ci si perde un po' di vista...ma ogni tanto lo incontravo con la sua bici e mi fermavo a parlare...classe 1948, un omone grande come un armadio con il fisico di un trentenne, per lui sembrava che il tempo si fosse fermato, una locomotiva in bici e a caccia...tuttora prima dell incidente mi disse che si faceva ancora 70/80 chilometri tutti i giorni...ed ora e' fermo su un letto, pochi movimenti delle braccia e delle gambe, e molti dubbi sul futuro...è da ieri che non smetto di pensarci, andrò a trovarlo appena rientra a casa perché adesso è fuori Arezzo in un centro specializzato in questo tipo di riabilitazione , ma giuro che mi sta pensiero vederlo in quel modo ...
FORZA ALVARO, butta giù quelle gambe enormi da quel letto per quando vengo a trovarti...
il tuo allievo giacomino...
FORZA ALVARO, butta giù quelle gambe enormi da quel letto per quando vengo a trovarti...
il tuo allievo giacomino...
