Re: foratura canna tutta caccia
Fa benissimo il ns illustre e pragmatico amico giovannit. a riportare le discussioni sui binari della praticità e non della fantascienza; non che sia fuori luogo disquisire sulla foratura di una canna liscia in termini di resa balistica, ma come gli esperti ci insegnano, il buon esito dello sparo in azione di caccia, condizionato da tante e tante variabili, più o meno determinanti, non è solo ed esclusivamente il frutto di tutte le applicazioni teoriche in fatto di balistica, nè delle prove alla placca di distribuzione della rosata, penetrazione dei pallini, ecc. tali da definire delle verità assolute; e aggiungerei per fortuna, perchè se tutto fosse così scontato ed incontrovertibile, allora non saremmo in questa sezione del forum a impegnare il tempo con tutta sta sequela di pippe mentali! Però, queste considerazioni pseudo-tecniche, danno almeno un orientamento, a patto che non vengano assolutizzate! [eusa_naughty.gif]
Dico bene giovannit? [lol.gif] L'escursione venatoria deve conservare la sua centralità.
Un cultore di balistica obiettivo, credo si limiterebbe a dire che la foratura della canna, unita ad altri fattori, incide innegabilmente sulla velocità iniziale di proiezione della carica dei piombi, che per diametri piccoli rispetto a quelli grossi, con massa superiore e con maggiore inerzia, denotano comportamenti diversi! Per questo, dire che una foratura 18.4 , quindi media rispetto alle tradizionali 18.2 e le attuali sovralesate 18.6 e oltre, significa dire che, da cilindrica, dovrebbe essere più versatile e performante per l'uso di cartucce dai 24 ai 40 gr di piombo, quindi per cacciare dalla piccola migratoria sino alle anatre!
In questi termini allora non è assurdo parlare di canne 18.7 per il Beretta A400 Unico, che lo rendono + adatto per l'uso specifico di cariche supermagnum alle anatre, senza massacrare il tiratore con il rinculo, potendo digerire anche l'acciaio, ecc.
Qundi a caccia può andar bene tutto, basta capire cosa ci si aspetta dal proprio fucile! [3]
Parola di Confucio
