Fabarm e canna Tribore (1 utente sta leggendo)

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A mio parere, il Fabarm non ottimizza di sicuro pressioni basse/standard, cariche basse di piombatura e borre tradizionali o a basso petalo. Va meglio con borre tubo, cariche HP, HV, no toxic magnum e baby magnum spinte.
I choke sono molto validi e studiati x soprattutto queste tipologie di munizioni e NON x i 28gr. ..... dove sono balisticamente inferiori alle canne più tradizionali e strette. bye
 
Io non mi trovo daccordo, non credo ci siano canne che non ottimizzino cariche a basse pressioni, basti pensare che ormai anche molti fucili da tiro di tutte le marche, stanno adottando profili conici molto lunghi e larghi diametri di asta.Mi sembra doveroso ricordare appunto che le cartucce da tiro hanno grammature da 24 - 28gr di piombo e sviluppano pressioni molto contenute.
 
SE Posso dire la mia

Le canne dei nuovi Fabram sono Tribore HP.. hanno un profilo interno diverso dalle vecchia tribore.. dubito che le vecchie tribore stringano piu di una normale 18.4.... La nuova tribore Hp è molto piu probabile. Si dice in giro che le sovralesate NORMALI stringono di piu.. ma è una falsa notizia...
Basta confrontarle con canne normali di altre marche che vanno da 18.4 a 18.2. e analizzare con con CALCOLI FISICI il profilo interno di suddette canne.

Io volevo acquistare un fabarm L4S prima di prendere l.'M2. La fama delle canne tribore HP viaggia in tutto il mondo... i problemi di riarmo e meccanici si sono riscontrati nei vecchi modelli.. sui nuovi ancora non ci sono notizie certe.

La ruggine la fa qualsiasi fucile che non sia pulito a dovere... l'acciaio usato per i fucili è a prova di diamante, non diciamo stupidaggini.. non fa ruggine se i fucili sono ben custoditi.... dicevano lo stesso del mio m2 con canna satinata opaca... fatto sta che la ruggine la sconosce.

Quando uscirono i fabarm con tribore HP il sovrapposto AXIS in cal 20 è stato il fucile piu venduto e tutt'ora piu ricercato... specialmente in cal 20 è stata una rivoluzione quella canna.. prestazioni che si sono rivelate uguali anche nel 12.

Questi sono dati di fatto... ho colto testimonianze on line per un anno quasi.. sia in italia che all'estero quando avevo intenzione di comprarlo.

Perchè sono passato a m2?.... perchè non amo i presa di gas e perché non conosco quanto solidi possano essere i semiautomatici fabarm.

Adesso desidererei ( ma l'ho sempre voluta) la doppietta fabarm classis in cal 20 .. ma sarà un regalino che mi farò quando saremo certi che non si chiuderà la caccia :) o quanto meno quando non avremo cosi tante restrizioni da non farmi pasare la voglia di spendere piu di 3000 euro.

Confesso che se potessi cmq metterei la canna del fabarm sul mio benelli.. non perchè va male.. ma perchè la tribore HP è stata una rivoluzione (confermata dal fatto che beretta ed altre marche dopo fabarm hanno iniziato a produrre sovralesate con profili inventati. ma mai equiparabili a quello del brevetto fabarm).
La canna del mio M2 è una vecchia canna benelli forata 18.4 e va da dio.. ma la tribore HP è superlativa.
 
Purtroppo devo smentirTi. Ogni progetto costruttivo ha precise linee ingegneristiche di indirizzo che possono essere differenziati e con finalità venatorie (oltre che mercati ovviamente, il vero move delle scelte tecniche) diversificate.
Da sempre Fabarm ha analizzato, sviluppato ed adeguato anche x i Cacciatori italiani i concetti della filosofia americana delle overbore riadattandolo alle esigenze venatorie più italiche con grande ingegnosità e fantasia. Le sue armi, ormai puntano più all'estero e ai waterfowler come il progetto Xlr5, poi ora "alleggerito" con Ls4, testimoniano, comunque molto validi.
Ciò NON toglie che la filosofia costruttiva "urbinate" ad es. sia sempre stata invece più vicina alla base italica ed alle munizioni medie nazionali x la caccia più tradizionale, stanziale e turdidi, oltre che beccaccia e colombo, tant'è che resta fedele alle camere 18,3-4 più qualche rara 18,5 x tubi non comuni.
L'allargamento dei tubi NON avviene x motivi di migliore resa balistica, ma in primis x ridurre la sensazione di rinculo ed affaticare meno il tiratore, essendo soluzione che est inefficiente con munizioni tradizionali e borre a basso attrito, lavorando esclusivamente sulla riduzione di attrito x cercare di compensare la minor spinta dei gas causa diametro e quindi volume maggiore di espansione degli stessi. Tranquillo che Digweed spara con un Perazzi 18,3 ..... e le grandi canne da tiro (come il Breda Sirio) sono sempre stati 18,3-4 e quelle da pidgeon 18,2-3. Beretta si sta posizionando sempre più nel mezzo con canne da 18,4-5-6 da caccia, ma la sua ultima grande canna in chiave moderna è stata quella del Greystone 18,2 ..... .
L'allungamento dei coni est altro tema, come quello dei choke che possono agevolmente compensare le deficienze di canna se ben studiati e realizzati ..... ed est possibile farlo con qualsiasi produzione e canna: occorre vedere obiettivo (caccia-tiro), bersagli a cui si rivolge (animati o meno), distanze medie e selvatici prevalenti da insidiare. Le dimensioni delle bore incidono sulla ottimizzazione o meno delle munizioni ed i 2 elementi chiave sono pressione e wad della stessa, essendovi leggi fisiche ben precise - a parità di acciaio e lavorazione come bore cyl. - quelle che determinano i risultati statistici di ottimizzazione o meno e sono chiari ed ampiamente noti ai costruttori.bye
 
Continuo a non essere daccordo con 58 beppe, e continuero per sempre a credere che nessun ingegnere abbia mai avuto voglia di progettare canne ciofeca, e mai lo fara'. Intanto diciamo subito che paragonando due canne uguali aventi diametro di asta differente , una 18,4 e l'altra 18,6 il vantaggio in termini di V/0 per la piu stretta e' di soli 4/ms, che tradotto e' pari a niente. Altro punto importante che vorrei ribadire, molte canne da competizione, ovvero quelle dei fucili da tiro, hanno coni lunghi e sfuggenti, e larghi diametri di anima, soluzioni queste che inizialmente a qualcuno con vecchia mentalita hanno fatto storcere il naso, ma in realta non hanno influito negativamente sulla resa delle cartucce di qualunque grammatura, comprese le leggere e ridotte....anzi, hanno migliorato distribuzioni e penetrazioni. Come mai beppe? Beppe parliamo di armi da competizione da cui ci si aspetta il massimo delle prestazioni balistiche, ...e ci sono!!Tieni presente che nell'epoca moderna, non si utilizzano piu cartucce tradizionali di cartone con borra in feltro, percio'.......
 
Personalmente ho due fucili da caccia :greystone e xlr. .Lasciando perdere la balistica,di cui capisco ben poco,posso dire le mie personali modeste impressioni di carattere generale parlando di tordi... il greystone tira stretto e distribuisce i pallini più in centro rosata, serve precisione ma arriva lontano...lontano.
Il fabarm nelle brevi-medie distanze, a parità di cartucce e strozzatura,mi pare distribuisca meglio a bordo rosata...perdona di più...ne casca uno di più.Purtroppo sul lungo,over 40, ho avuto modo di fare solo alcuni sporadici tiri perlopiù con strozzatura inadeguata.
Un mio conoscente,conosciuto come eccellente tiratore di tordi spagnoli,dopo aver provato vari st Etienne,Beretta,crio,Breda custom... è qualche anno che si è fermato su fabarm xlr 5 e strozza molto.
Sono due filosofie diverse ma credo che, ottimizzando cartucce e strozzature, ai fini del risultato non cambi molto...a parità di manico beninteso.
 
Felice possessore da anni di un Fabarm Sovrapposto cal 20 Gamma Competition con canne Tribore e foratura 16,1 e strozzatori, sono anni che lo uso è diventato il mio unico fucile benché ne abbia altri 8 ....non solo ci ho fatto fare anche le canne in cal 28....

Saluti a tutti
 
Io risolsi il dubbio sul laffidabilità dei semiauto Fabarm prendendo il loro sovrapposto Gamma2.
La mia impressione sulle sovraalesate, usando anche il Browning Maxus, è che forniscano rosate più generose con tutto vantaggio del carniere.
 
Ho avuto anch'io quel fucile e ho avuto modo di confrontarlo con gli altri cal. 20 che ho e che ho avuto e anche con i cal. 12. Posso permettermi di dire che è tutta un altra storia. Fa tiri dove rimani e fai rimanere stupiti. A volte per me era impensabile che un pezzo di caccia, cadeva stecchito a distanze di gran lunga superiori a quelle del cal. 20 e 12. L'ho dato via.....errori che si commettono nella vita!
 
Scusate, ma non si può creare un gruppo facebook solo per i possessori di FABARM?
Chi interessato contatti in pvt
Lascia stare facebook che è "la rovina dei forum".
Se si facesse così per ogni argomento, su questo nostro bel forum, non si troverebbero più informazioni e approfondimenti su tanti temi, no?
Io ad esempio, non ho Fabarm ma ho letto tutta questa discussione con interesse.
Facebook lasciatelo a chi vive solo sul pc, dai!

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Se il gruppo fosse chiuso potrebbe essere utilissimo perchè specifico!
Ovviamente, per la vastità delle informazioni che ruotano intorno al mondo della caccia, questo forum resta insostituibile
 
Caro Centro, nessuno dice che gli ingegneri facciano nuove canne ciofeca ..... nemmeno pensato. Ho parlato di filosofia costruttiva che est ben altro: progettazione guidata da orientamento al mercato prevalente di vendita e soluzioni tecniche più o meno specializzate x certe munizioni/tipologie di caccia. Sono concetti ben diversi.
I tuttacaccia migliori x le specie italiche restano i 18,3-4. Coni e raccordi diversi NON sono collegati al mio ragionamento che parla di "a parità di acciaio e lavorazione come cyl" vuole dire a parità di design e no choke tradotto in balistica ..... leggi meglio.
Distribuzione migliorata con le overbore: sì, soprattutto con munizioni a pressioni elevate.
Penetrazione: assolutamente no a centro rosata.
Distanza maxima di abbattimento in senso balistico ..... parla con chi ha il Greystone, che io NON ho, ma conosco, tra i fucili moderni.
Puoi metterci tutti i Maxus e Sx3 (li possiedo entrambi) e ben conosco di amici in valle e pineta, ma il mio Marocchi 18,2 Tecno ed 121 trap col piombo e le munizioni con pressioni standard li vedono col binocolo ..... e se NON li hai o conosci questi fucili oltre ad altri da me citati, non basta sparare al tiro. La Caccia est diversa dal Tiro, te lo può dire Manuel Casadio, mio caro amico, della nazionale Trap e diverse sono le esigenze ed infatti ..... usa Benelli e Marocchi a Caccia 18,3 ..... bye.
 
Francamente non capisco i vantaggi del 18,2..
​​​​​​Ho usato il Greystone e lo reputo una porcheria stratosferica. Già con 28 grammi scuote come il mio al390 con 32! Sempre a parità di v0...

Se l'obiettivo è aumentare le velocità delle cartucce, non cerco un fucile che mi prenda schiaffi, ma cambio cartuccia!! Il mercato traborda di assetti di tutti i tipi e per tutti i gusti ... ;)

Ricordo che qualche ms in più di v0, in v35 sono quasi niente.
 
Gran bel tiratore il tuo amico...anni fa a ponso spareggio alla luce dei fari con il mio maestro di tiro e di caccia ma purtroppo per lui fece uno zero negli ultimi piattelli e ando fuori dal podio...
Non capisco di balistica ma penso di capire quello che scrive Beppe che mi pare confermi le mie impressioni da profano sulle due tipologie di canna.
Sul greystone posso dire che un cacciatore-tiratore toscano a livello dell'amico di Beppe l'ha dato via perché rovinava gli animali...
Personalmente l'ho usato in Spagna per una quindicina di gite...ci sono rientri,come ben saprete,dove i tordi si tengono a distanza di presunta sicurezza...su una linea di sei-sette fucili i tre greystone,due 71 e un 66, della compagnia si individuano facilmente guardando come cadono gli animali colpiti....cartucce veloci 32 gr piombo 9 spagnolo...non vanno sempre ma quando vanno...vanno.
Non parlo di distanze perchè non ho il telemetro sulla canna ma diciamo 40 sicuri di non esagerare.
Ho una richiesta per Beppe...parlaci un po' del Cosmi in confronto al tuo marocchi o al mio greystone...
 
Beh, certo che se per tiro intendi solo il trap,allora sono daccordo anch'io che non centra nulla con la caccia. Per quanto riguarda il greystone, sono sicuro che non tiri piu lontano di altri fucili, questo proprio a causa della foratura esageratamente stretta. Per me il fucile che tira lontano e' quello che deforma meno possibile I pallini, che distribuisce bene mantenendo basse le dispersioni,e che mantiene a livelli accettabili le penetrazioni dei pallini periferici.
Le canne con coni corti e ridotti diametri di anima di solito non rispondono a questi requisiti, anche se aumentano le velocita oltre la media.
 
Il greystone comunque ha il cono di raccordo camera-anima lungo e strozzatori da 70 mm di cui non conosco la geometria.
Sarebbe interessante sapere che fucili vanno in pedana alla Coppa del Re...come ben saprai nel tiro al piccione l'animale non può fare tanta strada...parte a 30 metri,per i più bravi, e la rete è,se non sbaglio,a 45 o 40 non ricordo bene...ballano tanti soldi e i tiratori di altissimo livello cercano solo il meglio senza badare a spese.
 
Allora non sono il solo a dire che le canne Tribore al momento sono le migliori. Ho avuto anch'io un Fabarm, il Gamma 2 in cal. 20. Canna da 66 con stroz. Interni. (maledetto il giorno che l'ho ceduto!). Posso dire, senza ombra di dubbio, che la differenza con gli altri che ho e che ho avuto, si nota subito ed a occhi chiusi. Allora lo presi, perchè ne vidi uno con canna da 61 cm che faceva tiri su allodole smaliziate, che sorpassavano la mia immaginazione, come ha dire; NON E' POSSIBILE. Usando cartuccette da 24 gr......impressionante!
 
Il Cosmi non può essere paragonato ai fucili commerciali in questione. X un semiautomatico siamo al massimo della tecnologia e qualità realizzativa a partire dall’acciaio bohler antinit. Le prestazioni sono superbe anche grazie alle strozzature particolari. Conosco colleghi che lo possiedono e lo usano in valle e c’è ben poco da dire sulle rese. Io non lo possiedo e non ho avuto la possibilità di testarlo x esprimere un giudizio serio e corretto.
 
il cosmi e' un signor fucile, fatto davvero in maniera artigianale, tutti materiali di primordine, ha un sistema tutto suo di caricamento, si apre come un sovrapposto e funziona come semiauto. Tuttavia portarlo a caccia ..... specialmente dove vado io.... mi sembra un sacrilegio....!
Il greystone beretta era la risposta alla canna benelli crio.... forato 18.2 non magnum, si dice imprima una buona velocita' allo sciame di pallini
e specialmente con pallini a piombo fine riesca a colpire bene sino a lunghe distanze... non e' un fucile per scarsi di manico onde vedersi
molte padelle dato che la cannna stringe parecchio.... il rinculo e' adeguato all'arma che e' presa di gas...
Dicono che per la migratoria sia' un'ottima scelta, non lo ho mai provato, ormai lo trovi sull'usato perche' e' uscito di produzione.
Il fabarm ha dalla sua una canna di tutto rispetto, penso che sia tra le migliori in italia oggi, la meccanica non sempre e' all'altezza tuttavia
la casa ha una buona assistenza.
Alla base di tutto.... comunque rimane il fatto che piu' che la canna la marca o la foratura.... ci vuole il manico... e che purtroppo non tutti abbiamo... anzi ne voglio comprare un po' per me...... poi certamente anche il fucile aiuta, non mi preoccuperei piu' di tanto in marche etc...etc....
forse sono piu' utili qualche serie al tiro a volo....
 
Fermo restando che il manico è la cosa più importante...a proposito il mio maestro, di cui dicevo sopra,dice che secondo lui va bene anche il tubo del gas...sarebbe interessante capire le caratteristiche, apprezzabili sul terreno di caccia, che rendono una canna eccelsa rispetto ad altre pur ottime tipo s.etienne,Beretta sp,Breda,browning,Marocchi di vecchia o nuova produzione.In pratica cosa devo guardare per farmi un'idea della bontà di una canna...senza entrare più di tanto negli aspetti teorici della scienza balistica se possibile.
 
Caro Seagate,
NON esistono regole o certezze in questo campo fatto di esperienze dirette o meno, testing adeguati e ben realizzati, test venatori applicati, conoscenze balistiche, ecc ecc. ..... tanto alla fine contano molto nelle valutazioni e probabilmente scelte individuali, a mio modesto parere, alcuni aspetti chiave che sono diversi x ciascuno di noi e che provo a sintetizzare e che NON è e NON vuole rappresentare la verità o la completezza assoluta x tutti, tanto più che i choke oggi possono svolgere una funzione spesso di compensazione dei singoli difetti o delle lacune prestazionali delle varie tipologie di canne:
- selvatici prevalenti insidiati;
- cariche e pressioni medie delle munizioni normalmente utilizzate;
- distanze medie di tiro;
- ambiente di sparo;
astraendo quindi da ergonomia, pesi, lunghezza canne, riduttori di rinculo, meccanica, simpatia x una marca o l'altra, e così via.
In linea di principio teorica, NON la verità, io mi regolo sostanzialmente così:
- pallini di piombo, munizioni fino a 36gr, borre NON tubo od a petalo altissimo, pressioni entro 740 bar circa, meglio x me le underbore (18,2 possibilmente);
- cariche pesanti, alte pressioni over 850 bar, pallini no toxic duri, borre tubo, ecc., progressivamente meglio le overbore.

X me, che caccio alla fine pochi tipi di selvatico (anatidi, folaghe, colombacci, più la stanziale nelle prime giornate) e sono senza cane, sparando in valle aperta e con forte pressione venatoria, fondamentale resta l'efficacia ovvero la mortalità e la % di abbattimenti effettivi anche a grande distanza (non tiri casuali, ma fino ai 50m circa) della combinazione canna-munizione. NON mi posso permettere di inseguire animali spallinati o sgangherati o che cascano lunghi o feriti malamente xché qua sono assolutamente capi persi x me: sono oltre 30 anni ormai che "mi sono ritirato" a cacciare così e solo queste tipologie di prede e di fucili ne ho comprati e testati parecchi dopo i fucili tipici della gioventù (Benelli 121) x cui ho maturato, visto e misurato certi risultati in cui la cartuccia, la pressione ed il wad, possono far modificare i risultati. Fondamentale diventa la conoscenza dello sciame aereo e della diversa distribuzione delle forze dei pallini tra 1^ cerchio e 2^ cerchio di rosata cosa che è ben conosciuta dai tecnici di balistica, che nella loro progettazione devono trovare un equilibrio ..... .
Io, che tendo a mirare il selvatico, devo ricercare soprattutto una fucilata molto potente al centro rosata (1^ cerchio) x cui necessito di una scia aerea un po' più lunga (a parità di decimature e design choke, sia chiaro) anche xché ciò mi aiuta anche nella ribattuta ai feriti, mentre altri - magari grazie alla dotazione dell'ausiliare - preferiscono avere una rosata meglio distribuita e uno sciame più corto, anche se ciò dovesse spallinare il selvatico ma che possono recuperare col cane.
Importante x me è conoscere bene la canna come si comporta con vari tipi di cariche e munizioni utilizzando la versione cylinder x poi declinare l'analisi, ben più complessa, di come reagisce la stessa a choke di diversa lunghezza e design, a parità di munizioni scelte e di cui si ha fiducia. Insomma chiunque risponda sa di NON avere alcuna verità in tasca, ma probabilità ..... .Bye
 
(x il concittadino seagate.... potresti passarmi il maestro......almeno imparo un po...!
nonostante ho il fucile che ha avuto benedetti ma a me non va bene come a lui.....!

al giorno d'oggi risulta difficile stabilire quale sia la canna buona.... se guardi dentro sono tutte ottime e splendenti... poi pero'
ne prendi 3 di tre fucili nuovi e sparano tutte diverse una dall'altra...... comprando un fucile nuovo di serie c'e una canna adeguata
al fucile.... benelli ti da' una canna per un fucile da 1.500 euri.... stessa cosa altre case. Per un certo periodo si diceva che marocchi
facesse canne molto buone e performanti, anche fatte sotto richiesta del cliente, c'e da crederci, tuttavia... se uno puo' spendere
un pochettino a mio avviso ha due scelte.... o va' da un cannoniere a brescia, tipo bioni, bentivoglio o altri simili, e chiede una canna
a strozzatura fissa per la caccia che fa' maggiormente.... oppure, sceglie una carcassa di fucile... tipo un 121 o 123 oppure una serie
a300/1/2 e reperisce sul mercato dell'usato... (c'e di tutto in giro) le canne che gli servono per la sua caccia .. ovvio in questo caso si fa' ciao'
ai pallini no toxic o acciaio.... comunque per le caccie in botte... la resa del fucile tutto sommato è comunque acettabile anche se si utilizzano
fucili di adesso... vedi maxus vedi benelli vinci o black eagle che sono fatti apposta.
Questo volendo usare i semiautomatici...... se uno si accontenta di un basculante.... penso non abbia comunque problemi..... compra un buon
sovrapposto o doppietta... invece di farci fare tutte le segate di zigrini o disegni o grilletti in oro che no servono ad una pippa di nulla... impiega
tutte le risorse per chiedere canne superlative...... (NON MAGNUM) strozzature fatte bene... magari dico io... solo una canna con strozzatori
o anche senza.... e stai tranquillo che i suo problemi sono finiti....!
 

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