Esercizio venatorio in aree regionali protette... (1 utente sta leggendo)

[Alberto 69]

...con obbligo di tabellazione o perimetrazione.

Cassazione Penale

Cass. Sez. III n. 11536 del 11 marzo 2014 (Ud. 8 gen. 2014)
Pres. Squassoni Est. Scarcella Ric. Galiulo ed altri.

In tema di aree protette, ai fini della configurabilità dell'illecito di cui all'art. 30, legge n. 394/1991, l'efficacia e la operatività della istituzione di una riserva naturale regionale (come nel caso di specie), con la conseguente sua sottrazione all'esercizio venatorio, non è sufficiente la emanazione del decreto regionale e la sua pubblicazione sulla Gazzetta Regionale, ma è necessaria la delimitazione della zona con le previste tabellazioni ove la relativa legge istitutiva preveda un obbligo di tabellazione o perimetrazione dell'area non essendo in tali casi applicabile la normativa in deroga, prevista dall'art. 10 della L. 6 dicembre 1991, n. 394 per i parchi nazionali.

 

[SASA53]

Grazie dell'informazione, domanda; nella BAT abbiamo il "Parco dell'Ofanto" rientra anche questo nel discorso della tabellazione obbligatoria ....o no ??
Saluti

 

[barone rosso]

Grazie dell'informazione, domanda; nella BAT abbiamo il "Parco dell'Ofanto" rientra anche questo nel discorso della tabellazione obbligatoria ....o no ??
Saluti

....e l'Alta Murgia?............non c'è manco una tabella...............o quasi!!!!

 

[arsvenandi]

Grazie dell'informazione, domanda; nella BAT abbiamo il "Parco dell'Ofanto" rientra anche questo nel discorso della tabellazione obbligatoria ....o no ??
Saluti

Sasà sono due cose diverse: i Parchi Regionali istituiti con legge regionale e seguente pubblicazione su G.U. sono assimilati dalla legge ai parchi Nazionali, quindi non c'è obbligo di tabellazione essendoci la cartina pubblicata in gazzetta; le aree protette invece non sono "Parchi", e sono soggette all'obbligo di tabellazione.
Fin qui lo capirebbe anche un bambino alla prima elementare, il problema è che gli agenti di controllo piuttosto che ammettere la propria ignoranza verbalizzano lo stesso, tanto nessuno li citerà per incompetenza, ma ai malcapitati "trasgressori" toccherà l' interminabile trafila della giustizia italiana.[2]