Consiglio Calibro capriolo daino (1 utente sta leggendo)

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Cosa ne pensate del 223?!può essere indicato come prima arma per la selezione al solo capriolo o è un calibro per cacciatori navigati?
 
Cosa ne pensate del 223?!può essere indicato come prima arma per la selezione al solo capriolo o è un calibro per cacciatori navigati?

So che attirero' le ire di tanti duecentoventitreisti qui presenti, ma il il .223 lo vedo come un calbro da varmints (nocivi) sia a quattro zampe che due (senza ali). Il .223 IMHO e' limitato da tanti fattori: se vuoi sparare palle piu' pesanti, puo' essere che il passo di rigatura dell'arma sia troppo lento per stabilizzarle. Per le palle pesanti l'1:7 e' di prammatica. La palla piccola e veloce, se prende un filo d'erba viene deflessa sicuramente. Non che questo non accada anche con palle piu' lente e pesanti, ma meno spesso. Da' retta a milioni di cacciatori esperti statunitensi: usa abbastanza fucile, specialmente se non sei un ottimo tiratore. Un calibro piu' grosso e potente ti da' un maggiore margine di errore se il colpo non e' perfettamente centrato. Certo, un cinghiale o un capriolo li puoi abbattere anche con un'arma ad aria compressa (di quelle potenti specializzate per la caccia ad animali grossi)i, ma... perche' farlo? Perche' usare un calibro studiato e perfezionato per uccidere esseri umani o, maglio ancora, ferirli in modo che il ferito venga soccorso dai suoi commilitoni, esponendo anche loro alle pallottole, o almeno tenendoli occupati per un po'? Io vedo il .243 eccellente per la caccia dal capriolo, al camoscio, al cervo americano (ma non il wapiti). Al daino, cinghiale e cervo europeo vedo il .308 come perfetto factotum. A me, poi, piace usare un calibro esagerato, il .338 WM. E' probabilmente il calibro piu' versatile che esista. Puo' sparare palle da 180 grani a 300 grani. Da capriolo con la palla piu' leggera all'orso di Kodiak, niente gli resiste. Scegli la palla giusta, e l'animale crolla sul posto senza gran perdita di carne. Io ci ho sparato cervi da yearlings grandi come un grosso capriolo, a grossi maschi grandi come un bel daino. Tutti caduti sul posto e pochissima carne rovinata. Io uso la Nosler Partition da 250 grani e tiro alla punta della spalla, nella parte anteriore della scapola. Va' col .308, e vai bene per tutto cio' che puoi incontare in Italia. Tutto IMHO. Poi altri avranno opinioni diverse, humble o no...
 
Certo se uno deve tirare nel grano alto o ai selvatici coperti dall'erba alta…..Io mi sono preparato un sito eccezionale come distanza di tiro e teatro di ingaggio: alcuni gelsi (albero del moro) con more mature cadute a terra costituenti uno spiazzo pulito come il tappeto di un biliardo con punto sparo distante 120 mt telemetrati con la possibilità di appoggiare l'arma su due grosse pietre. Se al posto del .308 avessi il .223 e palla adeguata e grani e marca di polvere come dico io...non ci sarebbero differenze. Beh, speriamo che venga all'appuntamento, vai.
 
Che vuoi che ti dica... per me è fantastico, compralo e mi ringrazierai. ieri mattina ho preso il mio terzo cinghiale... è caduto sulle sue zampe. Se ti mando le foto del foro di uscita lo confonderesti tranquillamente con un .270 o 7x64. Per me non ha eguali.... scarso rinculo, camerato in armi leggere, le cartucce costano poco ed è un calibro molto teso... per me non ha difetti ma solo pregi. Se fai principalmente il capriolo te lo consiglio vivamente al posto del .243.
Se vuoi qualche delucidazione in merito scrivimi in privato che ti lascio il mio cellulare.
 
fai tutto con il .243.. mio padre lo ha usato per 6 anni al capriolo senza problemi ma è un calibro che rincula molto per la potenza che ha , le armi in cui è camerato sono ingombranti come un 30.06, non è un calibro teso quindi vai di calcoli... non è rinomato per la sua precisione... insomma preferirei altro.
il 6.5x55 ad esempio (iperpreciso, scarso rinculo se non nullo, puoi sparare fino a 160 grani).
Le mie affermazioni sono frutto di esperienze personali e non di idee campate in aria.
Poi a caccia vanno bene tutti i calibri sia chiaro... ma se devo scegliere non lo comprerei a me non che non trovassi una super occasione.. tipo una carabina a 200€
 
Cosa ne pensate del 223?!può essere indicato come prima arma per la selezione al solo capriolo o è un calibro per cacciatori navigati?
Meglio come seconda arma. Con un 7rem. Mag. puoi fare quello che fai con il 223, con il 223 non sempre puoi fare quello che fai con il 7 rem. Mag. Io tiro entro una certa distanza sempre con il 223.
 
Dico subito che il 7mm RM io non l'ho mai ne' posseduto ne' sparato. Mio cognato, che ne ha uno (lui ha cacciato di tutto, fino al bisonte), l'ha provato un paio di volte sui cervi americani e l'ha messo da parte. Dice che rovina troppa carne. Naturalmente quella e' la sua opinione, e non so che pallottole abbia usato. Quindi questo mio commento lascia il tempo che trova. Comunque, se uno spara tanto, bisogna considerare (e questo e' un fatto, non un'opinione) che i calibri "overbore" (diametro del bossolo molto maggiore di quello della palla) come il 7mm WM "mangiano" l'inizio della rigatura molto piu' precocemente dei calibri meno spinti. Se uno spara 10-15 colpi all'anno non e' affatto un problema. Ma se si spara tanto, al bersaglio e a caccia, allora bisogna prendere questo fattore in considerazione.
 
Grazie mille capriolo astuto e grazie a tutti...mi avete chiarito non poco le idee, ora farò un giro per le armeria della mia zona e vediamo cosa offre il mercato dell usato...anche perché la maggior parte del budget a disposizione lo vorrei spendere per ottica e binocolo...grazie ancora!
 
Per MERLO, ho sempre tirato le TM della RWS, ma ho parlato di soft point perchè le TM RWS non le fanno più. Riguardo ai danni ogni tiro è diverso da un altro, e talvolta fo meno danni che con il 300WM. Come ha detto SPRINGER dipende da dove prendi, dall'animale, da un numero infinito di variabili. Riguardo alla precisione per la caccia mai avuto problemi. D'altra parte mai fatto gare, a parte qualche amatoriale che organizzavo io.
Ciao

Claudio - siena
 
Per Capriolo Astuto:

- il 243 w rincula troppo?
- il 243 w non è teso?
- il 243 w non è preciso?

Ma stiamo parlando del 243 w?

Ascolta, la mia cz 243 win fa rosate di 5 colpi in 18 mm a 200 metri, ci spara mia figlia che ha 13 anni, è tarata a 200 metri e ci tiro a 300 mirando filo schiena.
In altre parole, se potessero resuscitare oltre un centinaio di ungulati potrebbero testimoniare contro le tue affermazioni e ti parlo solo dei miei...
Ci ho abbattuto tanti di quei daini da perderne il conto...
 
H ai risposto senza aver compreso il mio commento.
Non ho scritto che il .243 rincula troppo in senso assoluto ma che rincula troppo per la reale potenza che può esercitare , un 6.5x55 rincula decisamente meno ed è piu potente.
Il .243 non è un calibro teso e questo è un dato di fatto, come del resto il .308
Il .243 non è rinomato per la sua precisione non ho detto che non è preciso ( per la caccia va benissimo.)
Sono d'accordo con te che ci puoi fare di tutto con il .243
Ad oltre modo ritengo il .223 piu versatile sotto tanti punti di vista, e so che tu hai preso molti animali con il .223
Un caro saluto.
 
Capriolo Astuto, da come hai scritto, mi sa che non la conosci affatto...fidati...dai retta ha chi ha qualche anno e qulache animale in più all'attivo di te.
Ascolta, non per fare polemiche e non per fare lo sbruffone, ma io, e non sono nessuno, caccio con il 243 da molto prima che tu nascessi, e c'è gente qui che lo fa da ancora prima di me e pure di parecchio.
Dammi retta, non continuare con ste scemenze...Il 243 è stato usato per il bench rest e tu te ne esci che non è preciso?
In America ci tirano orsi neri e Mule deer e tu dici che non è potente?
Viene considerato un calibro per signore e dici che dà rinculo?
Spedice una palla da 95 grn a 975 m/s e dici che non è radente?
Sicuro di voler continuare su questa strada...???
Fermati che non ci fai una bella figura.
 
Mi metti parole in bocca che io non ho ne detto ne scritto. ho detto che non è potente? no.
ho detto che non va bene per la caccia? no.
ho detto che rincula? per la potenza che riesce a esprimere si.
non è un calibro radente perchè non lo è.. fine della storia.
 
Va bene dare pareri personali, va bene avere opinioni diverse, ma aprire bocca e dargli fiato per dire delle stupidaggini, solo perchè dotati della facoltà della parola, mi pare troppo.
Anche perchè se uno chiede un consiglio è giusto che li riceva a cognizione di causa e non tanto per dirne una.
Capriolo Astuto, te ne sei uscito con una carrellata di cose "INESATTE", lo dico per te...non parlare tanto per parlare, perchè poi perdi di credibilità...poi va a finire che quello che scrivi non viene più preso in cosiderazione, perchè hai dimostrato di non sapere di cosa parli.
Documentati un tantino sul 243 win e vedrai che mi darai ragione.
 
Ho capito che a Capriolo Astuto, gli piace il 6.5x55 e il 223. Il 243 è un bel calibro, conosco qualcuno che lo ha ed è molto contento, però ho l'impressione che non è molto ricercato. Ricordo che in alcune gare di tiro per cacciatori organizzate dalla FIDC vietavano le carabine in cal. 6,5x55 molto probabilmente questo calibro come precisione lo ritenevano superiore ad altri calibri. Tanti anni fa ho avuto la fortuna di tirare con l'ex ordinanza di un mio amico, ricordo di essere stato positivamente impressionato dalla precisione dell'arma e anche del calibro. Ricordo che si tirava con tacca e mirino, non ricordo se a 100 o 200 metri, pero ricordo benissimo le rosate molto strette. Per la sua precisione e anche per la sua balistica terminale è considerato ancora un eccellente calibro da caccia. Se il 243 riesce a tirare palle da 95gr il 6,5x55 potrebbe tirare palle da 130/140. Ho detto "potrebbe" perché non lo so. Forse si è già capito che il 6.5x55 mi è più simpatico.:)
 
perchè dovrei consigliare un calibro che non ha pregi. Le armi in cui è camerato hanno un peso e una lunghezza come un 7x64.. le cartucce costano come le altre.. è un calibro nervoso.. poi ognuno è libero di far come vuole... detto ciò a caccia va benissimo... ma se devo scegliere mi oriento su altro.
il 6.5x55 è di gran lunga superiore...
le cose che fai con il .243 le fai tranquillamente con il .223 ma non avendo rinculo... risparmiando sulle cartucce... fa meno rumore e le armi in cui è camerato sono corte( nonostante abbiano la canna di 60 come la mia cz) e leggere.
Ora ditemi se dico scemenze... sono dati di fatto.
 
Capriolo Astuto, ascolta, quest'ultimo tuo post già suonava in maniera molto diversa dai precedenti...nel senso che ovviamente ognuno ha le proprie preferenze personali e queste sono insindacabili.
Ma tu nei primi post hai scritto delle "inesattezze" in merito a delle caratteristiche oggettive del calibro e su questo sei sato "bacchettato", poi è chiaro un calibro non deve piacerti per forza ne a te e ne a chiunque altro.
Sul discorso che con il 223 ci fai le stesse cose che con il 243, potrei dirti che con il 223 ci fai le stesse cose che con un 300 wby e magari in alcuni casi anche di più..., ma qui si parla di tutto e di niente...
Il 243 win ha sicuramente maggior energia cinetica del 223 e questo lo apprendi semplicemente guardando una tabella balistica. Quindi, dire che con un calibro ci fai le stesse cose di un altro, è una affermazione in se per se priva di significato.
Esistono tanti di quei calibri che è impossibile stabilire una classifica oggettiva su quale sia meglio o quale sia peggio in senso assoluto. Ma possiamo solo dire quale ci attire di più e quale di meno. Poi ognuno ha le proprie peculiarità balistiche (potenza espressa in joule, precisione intrinseca, riculo etc...)che non sono discutibili perchè sono valori misurabili numericamente.
Cmq il 6,5 x 55, piace anche a me, ma non lo preferisco (in questo momento, magari domani me ne innammorero' come succede con le donne :rolleyes:) semplicemente perchè ho maggior simpatia per calibri più veloci.
Ma anzichè 6,5 x 55 potrei dire, 6,5 x 57, 6,5 x 47, 6,5 creedmoor...troppi ce ne sono e in verità mi piacerebbe poterli provare tutti...in solo...
 
Un'altra dimostrazione della scarsa familiarita' del capriolo astuto con armi e balistica e' data dalla dichiarazione che le armi camerate in .243 hanno il peso e la lunghezza di quelle camerate in 7x64. Guarda caso, a parte gli "Youth Models" di varie marche camerate per il .243, esiste (ne ho uno io) il vecchio Remington Mod. 788, con canna da 18 pollici e mezzo, "leggiero e maniariello." Precisione? Con questo fucilino ho vinto diverse gare di benchrest per fucili da caccia. Radenza? Non troppo tempo fa ho fatto fuori un coyote a piu' di 250 metri mirando al torace e colpendo, usando un tripode, dove avevo mirato (l'ottica e' azzerata sul punto mirato a 100 yarde). Poi, parlando ancora di precisione, se una palla da 60-70 grani del .223 e una da 95 del .243 partono alla stessa velocita', quale delle due sara' deflessa di piu' da un vento laterale? Qualle delle due conservera' velocita' piu' a lungo? Ogni calibro ha la sua nicchia ed il suo scopo. Ma mentre i calibri piu' grossi possono fare il lavoro dei piu' piccoli, quelli piu' piccoli non possono fare il lavoro dei piu' grossi. Il piazzamento della palla rimane sempre il fattore piu' importante. Un cervo impanciato da un .458 Lott potrebbe facilmente andare perduto senza un buon cane da traccia. Ma a caccia quello che conta e' la possibilta' sempre presente per tanti fattori che una palla non colpisca surgicamente il punto "magico" che strappa il mondo da sotto gli zoccoli di un animale e lo fa cadere di schianto. E siccome si cerca sempre un abbattimento pulito, meglio non affdarsi a calibri non progettati per lo scopo. Use enough gun. E per uno che comincia la sua carriera venatoria, il miglior consiglio (come ha gia' scritto qualcun altro) e' di comprarsi un fucile "polivalente," adatto per tutto, dal capriolo al cervo europeo. Poi, se persiste e impara, magari puo' sbizzarrirsi a comprare armi "di nicchia." Il mio consiglio per un calibro tuttofare per la caccia in Italia? .308 o .30-'06, e bolt action, o anche una buona semiautomatica di marca. Con le munizioni giuste le semiautomatiche buone di oggi sono precise quanto i bolt action.
 

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