Benedetta Caccia!
Buongiorno! La sveglia è alle 4.30 ed è un piacevole risveglio in quanto oggi si va a Caccia punto primo! Poi si va al lago ad anatre punto secondo! E punto terzo si va col Cacciator Laghee Lando! Tutto pronto thermos caffè compreso, appuntamento ore 6.00. Un saluto un abbraccio. Carichiamo il barchino nel buio appena interrotto da una lucetta monoled e via nella nebbia spessa, nel silenzio direi assoluto solo sciabordio tenue dei remi, buio pesto e nebbia, non fa freddo aria densa e un incertezza sulla posizione del capanno subito risolta dall’Om de Lag. Il buio è fitto ed una eventuale luce crea un muro bianco impenetrabile, cerchiamo le boe per affrancare i richiami, posiamo i mojo e alla fine approdiamo al capanno. Il tempo passa la nebbia no! La luce arriva ovattata e dispersa dalle microgoccioline una favola, i richiami attaccano alla grande, botta e risposta tra femmine e maschi, incredibilmente non smetteranno quasi mai, raggiungendo dei picchi che ci facevano strabuzzare gli occhi alla ricerca della causa: gabbiani, aironi, cormorani o anatre? Nebbia sempre tanta e richiami pure.... anatre? A dx e a sx folaghe a spasso e a rincorrersi, è presto per un risotto le lasciamo divertire, arriva finalmente un beek beek da lontano ma in avvicinamento ed in un attimo spunta dalla nebbia una germana e nello stesso momento di “Caio pronto” insieme allo sparo-le piume in aria-lo splash in acqua, un tutt’uno! Bravo Stè! A casa “Boari” non si va. La nebbia si alza appena, avremo una 50ina di metri di visibilità, tanto per vedere 6 germani in formazione uscire ed entrare dalla nebbia in un paio di secondi, speriamo che si siano rimessi vicino e speriamo nei richiami. Un caffè, e un apprezzamento sul paesaggio e la bellezza di poter vivere e condividere tali momenti. Una telefonata al “Prode Anasacuta Massy”, anche lui presente sul lago di Comabbio, qualche risata e la promessa di vederci a cena con stinco o casseula. Sempre all’erta i richiami continuano nelle loro prestazione e così all’improvviso appare un germano di punta, basso si prende 3+2 botte, e scompare ciondolante nella nebbia, ca@@rola che padella abbiamo fatto! Ci stà! Troppa fretta, troppo vicino, ma chè.... TROPPO PADELLA!
STE’ esce in barca e va a vedere se fosse caduto ferito, niente, solo i 6 germani più altri 2 presenti in una ansa se ne vanno disturbati. Il lago è grande, i pericoli vanno evitati non si padella sempre. Il tempo passa e la nebbia ci permette una migliore visibilità il paesaggio è bello compreso i fili di ragnatela perlinati di umidità delicatamente intrecciati con le cannette del capanno, mastro ragno ingegnere ci prova ad arricchire la cambusa. Alle 10 si stacca, si deve, si chiude raccogliamo i moyo, i richiami e andiamo a vedere un ammasso chiaro lucente poco lontano...... un pesce siluro di un metro di lunghezza di circa 25kili a disposizione degli affamati gabbiani, cormorani sempre presenti.
Pochi avvistamenti, ma che paesaggio! Aspettiamo il freddo, la pioggerellina, il temporale, la neve, le gelate, il vento, ma intanto ci godiamo questa giornata e si sta bene, direi in stato di Grazia.... e non esagero!
Alla prossima! Grazie Stè!




Personalmente trovo la 3a foto molto bella. Si nota che a nebbia fitta gli stampi sono a 15-20m non c'e divisione tra acqua e paesaggio, tranne che nell'ultima.
Buongiorno! La sveglia è alle 4.30 ed è un piacevole risveglio in quanto oggi si va a Caccia punto primo! Poi si va al lago ad anatre punto secondo! E punto terzo si va col Cacciator Laghee Lando! Tutto pronto thermos caffè compreso, appuntamento ore 6.00. Un saluto un abbraccio. Carichiamo il barchino nel buio appena interrotto da una lucetta monoled e via nella nebbia spessa, nel silenzio direi assoluto solo sciabordio tenue dei remi, buio pesto e nebbia, non fa freddo aria densa e un incertezza sulla posizione del capanno subito risolta dall’Om de Lag. Il buio è fitto ed una eventuale luce crea un muro bianco impenetrabile, cerchiamo le boe per affrancare i richiami, posiamo i mojo e alla fine approdiamo al capanno. Il tempo passa la nebbia no! La luce arriva ovattata e dispersa dalle microgoccioline una favola, i richiami attaccano alla grande, botta e risposta tra femmine e maschi, incredibilmente non smetteranno quasi mai, raggiungendo dei picchi che ci facevano strabuzzare gli occhi alla ricerca della causa: gabbiani, aironi, cormorani o anatre? Nebbia sempre tanta e richiami pure.... anatre? A dx e a sx folaghe a spasso e a rincorrersi, è presto per un risotto le lasciamo divertire, arriva finalmente un beek beek da lontano ma in avvicinamento ed in un attimo spunta dalla nebbia una germana e nello stesso momento di “Caio pronto” insieme allo sparo-le piume in aria-lo splash in acqua, un tutt’uno! Bravo Stè! A casa “Boari” non si va. La nebbia si alza appena, avremo una 50ina di metri di visibilità, tanto per vedere 6 germani in formazione uscire ed entrare dalla nebbia in un paio di secondi, speriamo che si siano rimessi vicino e speriamo nei richiami. Un caffè, e un apprezzamento sul paesaggio e la bellezza di poter vivere e condividere tali momenti. Una telefonata al “Prode Anasacuta Massy”, anche lui presente sul lago di Comabbio, qualche risata e la promessa di vederci a cena con stinco o casseula. Sempre all’erta i richiami continuano nelle loro prestazione e così all’improvviso appare un germano di punta, basso si prende 3+2 botte, e scompare ciondolante nella nebbia, ca@@rola che padella abbiamo fatto! Ci stà! Troppa fretta, troppo vicino, ma chè.... TROPPO PADELLA!
STE’ esce in barca e va a vedere se fosse caduto ferito, niente, solo i 6 germani più altri 2 presenti in una ansa se ne vanno disturbati. Il lago è grande, i pericoli vanno evitati non si padella sempre. Il tempo passa e la nebbia ci permette una migliore visibilità il paesaggio è bello compreso i fili di ragnatela perlinati di umidità delicatamente intrecciati con le cannette del capanno, mastro ragno ingegnere ci prova ad arricchire la cambusa. Alle 10 si stacca, si deve, si chiude raccogliamo i moyo, i richiami e andiamo a vedere un ammasso chiaro lucente poco lontano...... un pesce siluro di un metro di lunghezza di circa 25kili a disposizione degli affamati gabbiani, cormorani sempre presenti.
Pochi avvistamenti, ma che paesaggio! Aspettiamo il freddo, la pioggerellina, il temporale, la neve, le gelate, il vento, ma intanto ci godiamo questa giornata e si sta bene, direi in stato di Grazia.... e non esagero!
Alla prossima! Grazie Stè!




Personalmente trovo la 3a foto molto bella. Si nota che a nebbia fitta gli stampi sono a 15-20m non c'e divisione tra acqua e paesaggio, tranne che nell'ultima.