Buongiorno! Ore 4.30 di domenica 11/10/2020, svegliaaaa… ma chi telo fà fare se non quella amabile passionaccia ereditata da Chi ne sapeva molto di più di me (noi). Si va. Ore 5.45 alla sbarra è presto, ma a me piace fare le cose con calma., soprattutto bagno e caffè che sono un rito. Si va a trascorrere una giornata a “salutare il lago” cosi ha detto Il Gran Mogol STE’. Alla sbarra mi salutano due minilepri che se la godono in una parte di boscaglia dove nessuna andrà ad importunarle, non fa freddo 7°C leggera brezza cielo sereno. Arriva il G.M. e dopo i saluti si prepara il barchino, attenzione a salire siedo accomodato su un traversino di legno a prua, mi godo quei 10 minuti di avvicinamento al capanno in una sempre magica atmosfera, sciaquio silenzioso dei remi un grugnitt (porciglione) lontano e il versaccio della nutria. Si posano stampi e richiami con calma e movimenti studiati siamo su un barchino in mezzo al lago e alè nel capanno. Il lago è fermo nei colori da argento a nero antracite, è notte. Si attende, si sbinocola in mezzo agli stampi, i richiami iniziano il loro prezioso lavoro avvertendo arrivi di volatili.... cornacchie, gabbiani, cormorani, ma quando sono anatre a volare l’orchestra esegue sinfonia dedicata: un’altra storia! Albeggia e ad un ennesimo picco dei richiami da dietro arrivano due frecce (germani) che scompaiono immediatamente nel buio. Altri quattro spuntano veloci e raggiungono un ansa lontana. Speriamo in un loro riavvicinamento ammaliati dal canto delle sirene (richiami). Pazienza e osservazione. Passa una moretta tabaccata bella a vedere solo per la velocità radente con cui attraversa il tratto d’acqua. Altri tre germani lontani, come alcuni spari dal fondo del lago. Sempre all’erta. Caffè con biscottini telefonata di saluti a Massy (Anas acuta) e l’attenzione viene catturata da un beek-beek, maschio in volo in avvicinamento richiami alle stelle come l’adrenalina, si materializza al lato del capanno a 10m e appena a tiro una MG2 pb5 di carica veneta mette fine al suo percorso... splash! Forse si rimetteva in mezzo agli stampi? Tra il forse e lo splash è meglio quest’ultimo. Esplosione di gioia per aver evitato “boaro” , bene bene. Tra due “passionacci della Caccia” anche il silenzio racconta. Neanche un quarto d’ ora che si riaccende la sinfonia, all’erta e vedi un po’! Stessa traiettoria da dx a sx imbraccio e .... cade in acqua...splash2..... è più svelto il Gran Mogol! Bel tiro! Gioia e consapevolezza. Femmina! Mai correre dietro ai maschi di questo periodo! Amore e gelosia sono difficile da gestire insieme. Qualche Stramba (svasso) insieme ai Polloni (folaghe) movimentano la superficie calma del lago e noi sempre allerta ad osservare una possibile materializzazione di qualche ambito mezzano: canapiglia, alzavole, fischione... chissà siamo ottimisti. Niente. Il tempo passa ci attende il pranzo domenicale, i richiami attaccano alla grande stiamo in campana, destra ...sinistra niente, eppure era una sinfonia giusta... strano, ma i richiami hanno sempre ragione. E’ quasi ora di andare......... allo stesso tempo ..... Clà! Attento! Tan! Non è possibile! Tre germani! Stefano si è affacciato verso il canneto ed a 10 metri tre germani in pastura, dietro al capanno: un colpo tre! I richiamì lo sapevano! Succede! Così in giorno iniziato per “salutare il lago” si ritorna a casa con cinque germani, tenendo a distanza il termine boari, contenti della bella e salutare mattinata, profumo lacustre ed Alpi innevate in lontananza. Spettacolo. Grazie a tutti. Grazie Stè!
Claudione-El magron-Bigrillo


'na bellezza!!
Claudione-El magron-Bigrillo


'na bellezza!!