Cartucce Royal GM3 Pb 11 (3 utenti stanno leggendo)

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Dopo la sparizione della mitica az20 è stata x me la cartuccia che ha preso il suo posto :
tutta caccia , storni pavoncelle beccaccini alzavole .......
 
Dopo

Dopo la sparizione della mitica az20 è stata x me la cartuccia che ha preso il suo posto :
tutta caccia , storni pavoncelle beccaccini alzavole .......
Ma l'Az20 ancora la fanno e mi pare ancora vada bene !! Almeno lo scorso anno col caldo asciutto a me funzionò bene.... sia a piccioni che a cornacchie....
 
A sinistra la sigla AI (del banco prova) su cheddite e a destra la sigla CI sovrapposte su Innocenti ( non è sigla del banco prova)
Per quello che ne so io: Se fosse caricamento originale Cheddite non ha sigla caricatore. In questo caso "AI" identifica il caricatore ma ho sentito dire (quindi non certifico) che la sigla "AI" appartiene all'armeria Parini.
La sigla "CI" non essendo all'interno del quadrato che identifica il caricatore potrebbe essere qualsiasi cosa, ma non l'identità di chi ricarica.
C'e da sapere che molte grandi ditte oltre le loro, (senza sigla caricatore) si fanno caricare le cartucce anche conto terzi, in quel caso deve esserci la sigla caricatore.
 
Ultima modifica:
Ma l'Az20 ancora la fanno e mi pare ancora vada bene !! Almeno lo scorso anno col caldo asciutto a me funzionò bene.... sia a piccioni che a cornacchie....
Ciao Francesco.
Di sicuro non è la AZ20 di una volta caricata da Maionchi.
La ditta a chiuso e il marchio tanti anni fà era stato rilevato da Laziale Caccia ma la sua AZ20 era caricata con PSB1 e non con C7 come la originale, ma anche il contenitore era diverso, per i dosaggi al momento non ho controllato.
Domenica scorsa un amico mi ha dato un paio di AZ20 per controllarne il caricamento, probabilmente cartucce recenti in quanto usano un bossolo arancione traslucido, orlatura pessima ma il contenuto è 1,70x32 con la borra due pezzi come la vecchia Maionchi, la polvere sembra essere la C7 ma sicuramente non a niente a che vedere con la vecchia C7 della Snia prodotta a Colleferro.
Da più di 20 anni le polveri della vecchia Snia venivano prodotte in Cecoslovacchia, ora non so ma credo di si, probabilmente con proprietario diverso.
 
Ma l'Az20 ancora la fanno e mi pare ancora vada bene !! Almeno lo scorso anno col caldo asciutto a me funzionò bene.... sia a piccioni che a cornacchie....
Concordo 👍! Ne ho sparate circa 3 pacchi in 7 1/2 appartenenti ad uno stesso lotto d'un paio di stagioni fa' e me ne e' rimasto ancora uno che conservo gelosamente....visto i tiri che c'ho fatto 🔝!

Le ricomprero' anche se saranno sicuramente lievitate come prezzo ma se mantengono lo stesso caricamento non hanno nulla da invidiare alle gloriose Maionchi anni '80 😉! Ovviamente da inizio stagione fino all'eventuale freddo....che ormai, quello vero, sembra un ricordo 🙄.

Un saluto
 
Per quello che ne so io: Se fosse caricamento originale Cheddite non ha sigla caricatore. In questo caso "AI" identifica il caricatore ma ho sentito dire (quindi non certifico) che la sigla "AI" appartiene all'armeria Parini.
La sigla "CI" non essendo all'interno del quadrato che identifica il caricatore potrebbe essere qualsiasi cosa, ma non l'identità di chi ricarica.
C'e da sapere che molte grandi ditte oltre le loro, (senza sigla caricatore) si fanno caricare le cartucce anche conto terzi, in quel caso deve esserci la sigla caricatore.
Da un vecchio numero di Diana
 

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Da un vecchio numero di Diana
Già alla seconda colonna, terza riga ( dall'alto) m'è venuto da piagne !!!
Postare queste immagini è cattiveria pura !!
Ora lasciatemi solo col mio dolore....
 
Ciao Francesco.
Di sicuro non è la AZ20 di una volta caricata da Maionchi.
La ditta a chiuso e il marchio tanti anni fà era stato rilevato da Laziale Caccia ma la sua AZ20 era caricata con PSB1 e non con C7 come la originale, ma anche il contenitore era diverso, per i dosaggi al momento non ho controllato.
Domenica scorsa un amico mi ha dato un paio di AZ20 per controllarne il caricamento, probabilmente cartucce recenti in quanto usano un bossolo arancione traslucido, orlatura pessima ma il contenuto è 1,70x32 con la borra due pezzi come la vecchia Maionchi, la polvere sembra essere la C7 ma sicuramente non a niente a che vedere con la vecchia C7 della Snia prodotta a Colleferro.
Da più di 20 anni le polveri della vecchia Snia venivano prodotte in Cecoslovacchia, ora non so ma credo di si, probabilmente con proprietario diverso.
Ciao Tullio
verissimo quello che dici !!
Per di più se non ricordo male la "vecchia" Az20 andava bene - se non benissimo - col fresco / freddo mentre questa va alla grande con il clima moderno / contemporaneo ... col caldo !!
 
Le Gm3 piombo 11 quelle col bossolo azzurro traslucido identico a quella che hai postato tu !!
A me so andate meravigliosamente bene !
Quella con bossolo blu non è la RG però..sempre gm3 ma non RG
 
Da un vecchio numero di Diana
Grazie.
Mi farebbe molto piacere se pubblicasse l'articolo completo.
Per mia curiosità vorrei capirci un pò di più su queste sigle, anche per rivedere e aggiornare il mio archivio personale fatto nel corso degli anni.

Da questo articolo, se leggo bene la sigla "AI" apparterrebbe alla ditta Cheddite di livorno.
 

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  • rox67 @ rox67:
    Salve a tutti,è un bel pò che non scrivo su mygra,potrei sapere da voi che spesa ci vorrebbe per rifare le chiusure ad un beretta 682?
    Cita
  • rox67 @ rox67:
    Perché ne ho trovato uno ad un prezzo buono con due calci,però la chiave di apertura è spostata tutta a sinistra.
    Cita
  • Marco @ Marco:
    (AI prompt) potrei sapere che spesa ci vorrebbe per rifare le chiusure ad un fucile
    beretta 682?
    Cita
  • Diana (A.I) @ Diana (A.I):
    @Marco, Il costo per rifare le chiusure (o *rialesare le canne*) di un fucile Beretta 682 può variare in base a diversi fattori, tra cui:

    1. **Condizione attuale delle canne** – Se sono molto usurate o danneggiate, il lavoro potrebbe essere più complesso.
    2. **Laboratorio scelto** – Un armiere specializzato o la stessa Beretta avranno tariffe diverse.
    3. **Eventuali pezzi da sostituire** – Se oltre alla rialesatura servono nuovi otturatori o altre componenti.

    ### **Preventivo indicativo:**
    - **Rialesatura delle canne (chiusure):**
    - Tra **€ 200 e € 400** a seconda della complessità.
    - **Sostituzione degli otturatori (se necessari):**
    - Altri **€ 100-€ 300** in base al modello e alla disponibilità dei ricambi.
    - **Costo totale stimato:**
    - Da **€ 300 a € 700** circa.

    ### **Consigli:**
    ✔ **Contatta un armiere specializzato** (o la Beretta stessa) per una valutazione precisa.
    ✔ Se il fucile è molto vecchio o molto consumato, valuta se conviene investire nella riparazione o cercare un'alternativa.

    Se hai bisogno di indirizzi di armieri affidabili, fammi sapere la zona e posso aiutarti a trovare un professionista! 🔧🔫
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      Diana (A.I) @ Diana (A.I): @Marco, Il costo per rifare le chiusure (o *rialesare le canne*) di un fucile Beretta 682 può...
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