Dati interessanti--se capite l'inglese
A new report released on Oct. 12 by the U.S. Fish and Wildlife Service shows that 14.4 million hunters aged 16 and over contributed $45.2 billion to the economy in 2022. The survey found that 6% of the U.S. population hunted, and they spent a combined 241 million days afield last year.
The 2022 National Survey of Fishing, Hunting, and Wildlife-Associated Recreation measures the participation and economic impact of outdoor activities in the United States.
“The National Survey is conducted every five years and provides definitive data on participation and spending on fishing, hunting, target shooting and wildlife-associated recreation,” said Chuck Sykes, president of the Association of Fish and Wildlife Agencies. “Outdoor recreation is one of our largest economic engines. It touches all Americans, from those living in small, rural towns to those living in bustling cities, and continues to be a powerful force in our nation’s economy.”
Overall, the survey put the total expenditures for wildlife-related recreation at $394.8 billion, which includes $144.6 billion for fishing and hunting.
Looking at the hunting portion of the survey, of the 14.4 million hunters, 2.8 million of them hunted migratory birds. The number includes dove hunters, and the survey did not segment respondents to only waterfowl hunters. Migratory bird hunters spent 23 million days combined, with an average of eight days per hunter.
The categories listed in the report under hunting are “big game,” “small game,” “migratory birds,” and “other animal.” An estimated 11.5 million hunters pursued big game such as deer, elk, bear, and wild turkey. Meanwhile, 5.3 million hunters took to the woods and fields for small game, defined as rabbits, squirrels, pheasants, grouse, and quail. About 2.3 million hunters sought other animals, such as raccoons, feral hogs, groundhogs, coyotes, and foxes.
According to the survey, 77% of hunters are male and 22% are females. The largest age segment of American hunters is 2.8 million people from 35 to 44, with 2.6 million hunters from age 55 to 64, and another 2.4 million age 65 or older. People aged 45 to 54 comprise 2 million hunters.
The survey found that 77% of hunters are white, 10% are black, 6% are Asian, and 12% are other races. Two million hunters in the United States are Hispanic.
Hunting participation rates are highest in area with smaller populations. In cities of more than 1 million or more people, about 4% hunt. In areas with 10,000 to 50,000 residents, hunting participation in 10%, while 8% of people who live in areas with 50,000 to 250,000 residents are hunters.
Based on household income strata, hunting participation registered 9% for incomes from $150,000 to $199,000, while only 4% of people with incomes less than $25,000 hunted. The median income of hunters is $59,000.
Of the $45.2 billion spent by hunters, $19.3 billion, or 43% purchased equipment such as shotguns, ammunition, clothing, and other gear. Trip-related hunting expenses accounted for $12.3 billion, or 27%, while the remaining $13.3 billion procured hunting licenses, leases, and other expenses.
The report also says that 39.9 million people went fishing in 2022, spending $99.4 billion. In addition, 148.3 million people watched wildlife, including 96.3 million who enjoyed watching birds, either around home or on trips.
It should be noted that the 2022 survey methodology was revamped from previously surveys and the work was administered by a new provider, so comparisons to previous national survey results aren’t valid, according to the Association of Fish and Wildlife Agencies. The 2022 survey sets a new baseline for future comparison of trends. — Paul Wait
TRADOTTO
Un nuovo rapporto pubblicato il 12 ottobre dall’U.S. Fish and Wildlife Service mostra che 14,4 milioni di cacciatori di età pari o superiore a 16 anni hanno contribuito con 45,2 miliardi di dollari all’economia nel 2022. L’indagine ha rilevato che il 6% della popolazione degli Stati Uniti ha cacciato e ha speso un totale di 45,2 miliardi di dollari. 241 milioni di giorni di distanza l'anno scorso.
Il National Survey of Fishing, Hunting, and Wildlife-Associated Recreation del 2022 misura la partecipazione e l’impatto economico delle attività all’aperto negli Stati Uniti.
"L'indagine nazionale viene condotta ogni cinque anni e fornisce dati definitivi sulla partecipazione e sulla spesa per la pesca, la caccia, il tiro al bersaglio e le attività ricreative legate alla fauna selvatica", ha affermato Chuck Sykes, presidente dell'Association of Fish and Wildlife Agencies. “Le attività ricreative all’aperto sono uno dei nostri maggiori motori economici. Tocca tutti gli americani, da quelli che vivono in piccole città rurali a quelli che vivono in città trafficate, e continua a essere una forza potente nell’economia della nostra nazione”.
Nel complesso, l’indagine ha stimato la spesa totale per le attività ricreative legate alla fauna selvatica a 394,8 miliardi di dollari, di cui 144,6 miliardi di dollari per la pesca e la caccia.
Considerando la parte dedicata alla caccia dell’indagine, dei 14,4 milioni di cacciatori, 2,8 milioni cacciavano uccelli migratori. Il numero include i cacciatori di colombe e l'indagine non ha segmentato gli intervistati solo tra i cacciatori di uccelli acquatici. I cacciatori di uccelli migratori hanno trascorso complessivamente 23 milioni di giorni, con una media di otto giorni per cacciatore.
Le categorie elencate nel rapporto sotto la voce caccia sono “selvaggina grossa”, “selvaggina piccola”, “uccelli migratori” e “altri animali”. Si stima che circa 11,5 milioni di cacciatori inseguissero selvaggina di grossa taglia come cervi, alci, orsi e tacchini selvatici. Nel frattempo, 5,3 milioni di cacciatori si sono recati nei boschi e nei campi per la piccola selvaggina, definita come conigli, scoiattoli, fagiani, galli cedroni e quaglie. Circa 2,3 milioni di cacciatori cercavano altri animali, come procioni, maiali selvatici, marmotte, coyote e volpi.
Secondo l'indagine, il 77% dei cacciatori sono uomini e il 22% donne. La fascia d’età più numerosa dei cacciatori americani è di 2,8 milioni di persone tra i 35 e i 44 anni, con 2,6 milioni di cacciatori tra i 55 e i 64 anni e altri 2,4 milioni di età pari o superiore a 65 anni. Le persone di età compresa tra 45 e 54 anni comprendono 2 milioni di cacciatori.
Dall'indagine è emerso che il 77% dei cacciatori sono bianchi, il 10% neri, il 6% asiatici e il 12% appartenenti ad altre razze. Due milioni di cacciatori negli Stati Uniti sono ispanici.
I tassi di partecipazione alla caccia sono più alti nelle aree con popolazioni più piccole. Nelle città con più di 1 milione o più di persone, circa il 4% va a caccia. Nelle aree con un numero di residenti compreso tra 10.000 e 50.000, la partecipazione alla caccia è del 10%, mentre l'8% delle persone che vivono in aree con un numero di residenti compreso tra 50.000 e 250.000 sono cacciatori.
Sulla base degli strati di reddito familiare, la partecipazione alla caccia ha registrato il 9% per redditi compresi tra 150.000 e 199.000 dollari, mentre solo il 4% delle persone con redditi inferiori a 25.000 dollari andava a caccia. Il reddito medio dei cacciatori è di $ 59.000.
Dei 45,2 miliardi di dollari spesi dai cacciatori, 19,3 miliardi di dollari, ovvero il 43%, hanno acquistato attrezzature come fucili, munizioni, vestiti e altri attrezzi. Le spese di caccia legate ai viaggi hanno rappresentato 12,3 miliardi di dollari, pari al 27%, mentre i restanti 13,3 miliardi di dollari hanno procurato licenze di caccia, locazioni e altre spese.
Il rapporto afferma inoltre che 39,9 milioni di persone sono andate a pescare nel 2022, spendendo 99,4 miliardi di dollari. Inoltre, 148,3 milioni di persone hanno osservato la fauna selvatica, di cui 96,3 milioni si sono divertiti a osservare gli uccelli, sia a casa che in viaggio.
Va notato che la metodologia dell’indagine del 2022 è stata rinnovata rispetto alle indagini precedenti e il lavoro è stato amministrato da un nuovo fornitore, quindi i confronti con i risultati delle precedenti indagini nazionali non sono validi, secondo l’Association of Fish and Wildlife Agencies. L’indagine del 2022 stabilisce una nuova base di riferimento per il futuro confronto delle tendenze. – Paolo Aspetta