Re: CANNIBALISMO PULLOS
Morris hai sollevato una bella questione soprattutto per chi non lo fa di mestiere, ma come noi lo fa solo a scopo amatoriale e personale. Il problema soprattutto per noi o meglio per me, è quello di trovare una coppia giusta ed i requisiti sono essenzialmente legati al maschio:
1- maschio che copre
2- maschio che inbecca
3- maschio che aspetta il suo turno per accoppiarsi nuovamente
Per le femmine il discorso è forse un po' più semplice, perchè se in estro solitamente il nido lo fanno e depongono le uova.
Purtroppo, spesso, soprattutto coi sasselli, la difficoltà è la fertilità delle uova, quindi quando si trova un maschio che copre e feconda l'80% delle uova (4 su 5) bisogna cercare di tenerselo stretto e qui viene il bello, cioè quando il suddetto fa il matto e sbatte fuori i pullus o non lascia stare la femmina sul nido. La decisione è ardua, primo per la possibilità di avere dei sostituti, secondo perchè si sa quello che si lascia, ma non quello che si trova, col rischio di peggiorare la situazione, formando una nuova coppia con + problemi.
Personalmente visto che ho un problema analogo, ma il maschio in tutto il resto è irreprensibile, penso di tenerlo ed al momento della nascita dei pullus, ingabbiarlo, sempre che la colpa sia sua e non della femmina che in presenza del maschio libero, butti fuori i piccoli per accoppiarsi nuovamente. Dato che lo scorso anno ho visto la femmina in 2 occasioni (2 covate) tentare di costruire un nuovo nido sopra i pullus, non mi stupirei che la colpa sia sua, purtroppo non sono mai riuscito a vedere chi materialmente butta fuori dal nido i piccoli.
Maurizio