Canna saint etienne con fodero internamente bianco (1 utente sta leggendo)

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Dato che ho aperto la discussione mi permetto di dare un mio parere. Parto dal presupposto che ergonomicamente esistono fucili moderni più "pronti" alla spalla del 121 con canna da 70. Il crioconfort che possiedo a confronto sembra un cal 20. PERÒ se mi parlate di canne qualcosa da dire ce l'ho. Anch'io per passione possiedo un numero elevato di armi, moderne e del passato, da tiro e da caccia, passando da armi di serie a armi artigianali di livello... Ho capito che dovevo cercare canne del passato grazie proprio al crioconfort che comprai anni fa. Mai nessuno arma in mio possesso ha avuto canna così triste e solo con strozzatori teague e Müller è parzialmente migliorata. Altre armi con strozzatori soffrono di strozzatori mal allineati o con quote di invito imbarazzanti... Ametto che per trovare ottimi risultati non mi è servito andare a scomodare le S.E. Ma già banalissime canne fisse della serie 300 Beretta mi sono sempre andate bene. Questa canna S.E. C'è l'ho da troppo poco per dire come va, però sabato ha tirato giù storni lontani ma ha anche fatto qualche ferito.. Però spara dove miro senza minime deviazioni, e questo con canne con gli strozzatori invece non é scontato...
L'unica canna con strozzatori comprata di recente che mi sta veramente entusiasmando é quella del benelli legacy cal 28 che fa cose straordinarie per il calibro in questione.

Saluti

Alessandro

Effettivamente ci sono casi (nei fucili da caccia)di strozzatori male allineati ma questo non significa che le canne di oggi siano tutte riuscite male.
I fucili con cui sto' sparando adesso hanno tutti strozzatori intercambiabili e devo dire che mi sembra facciano benissimo il loro dovere. Io sono convinto peraltro che le canne con strozzatori mobili non hanno nulla di invidiare a quelle dotate di strozzatori fissi, basti pensare che tutte le armi da sporting competizione sono dotate strozzatori intercambiabili e forniscono prestazioni elevatissime. Ci tengo inoltre a far notare che nell'ambito delle competizioni in cui come si sa' occorrono fucili con prestazioni balistiche elevatissime, e piu' precisamente nello sporting, nessun tiratore anche affermato utilizza fucili di una volta cio' significa che anche i ferri attuali vanno bene.
Detto questo io credo che dovremmo riflettere sul fatto che da sempre fra' i cacciatori si sono distinti quelli che si lamentano del proprio fucile e delle cartucce,da quelli che non si lamentano mai di nulla e che fanno carniere con qualsiasi fucile gli si da' in mano.
Nel caso in cui a qualcuno di voi risultasse che i cacciatori di una volta erano tutti cecchini infallibili co ste canne sante :Dditemelo perche' per me' sarebbe una notizia
 
Ogni canna ha una sua caratteristica..come dice magnum 71 "la canna migliore è quella che riesce a portare più pallini sul bersaglio a lunghe distanze a parità di v0." ..se prendiamo in considerazione una canna con tecnologia back bored, essa é stata studiata per compensare lo schiacciamento dei pallini laterali che uscendo dalla cartuccia e sfrecando nella canna si ha..quindi con la sua foratura a 18.8 si ha un'ottima qualitá della rosata con pallini in minor numero schiacciati e deformati, ma al tempo stesso una minore v0..una canna forata 18.2 presenta una piú elevata vo che risalta la qualità prestazionale nel fattore forza, ma pecca sulla qualità della rosata..sulle lunghe distanze la rosa risulterá piú sguarnita con vuoti..quindi la canna migliore è quella che riesce a portare più pallini sul bersaglio a lunghe distanze a parità di v0...in fine date queste differenze per ogni canna bisogna prediligere un suo assetto perché le diverse forature e composizioni lo permettono!!non stiamo parlando di caccia grossa con carabina che ci permette di tirare a 500 metri ed ammazzare un daino dove la balistica del proiettile cambia su moltissimi fattori dove per sino un filo d'erba ne compromettere il tiro..stiamo parlando di armi lisce dove comunque vogliamo o non vogliamo dobbiamo lanciare una rosata sulla trentina di metri o piú..quindi non credo che uno strozzatore cambi dastricamente un tiro..
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Mio cugino ha la canna crioconfort in cal 20..strozzatori intercambiabili..fa bellissimi tiri sulle distanze per cui il calibro é destinato..e personalmente ho provato molti tipi di canne..Con quale davvero mi sono trovato male che faceva cadere gli animali feriti sempre?NESSUNA..L'importante é lunghezza e strozzatura in base alla caccia ed assetto della cartuccia in base al selvatico
 
Ogni canna ha una sua caratteristica..come dice magnum 71 "la canna migliore è quella che riesce a portare più pallini sul bersaglio a lunghe distanze a parità di v0." ..se prendiamo in considerazione una canna con tecnologia back bored, essa é stata studiata per compensare lo schiacciamento dei pallini laterali che uscendo dalla cartuccia e sfrecando nella canna si ha..quindi con la sua foratura a 18.8 si ha un'ottima qualitá della rosata con pallini in minor numero schiacciati e deformati, ma al tempo stesso una minore v0..una canna forata 18.2 presenta una piú elevata vo che risalta la qualità prestazionale nel fattore forza, ma pecca sulla qualità della rosata..sulle lunghe distanze la rosa risulterá piú sguarnita con vuoti..quindi la canna migliore è quella che riesce a portare più pallini sul bersaglio a lunghe distanze a parità di v0...in fine date queste differenze per ogni canna bisogna prediligere un suo assetto perché le diverse forature e composizioni lo permettono!!non stiamo parlando di caccia grossa con carabina che ci permette di tirare a 500 metri ed ammazzare un daino dove la balistica del proiettile cambia su moltissimi fattori dove per sino un filo d'erba ne compromettere il tiro..stiamo parlando di armi lisce dove comunque vogliamo o non vogliamo dobbiamo lanciare una rosata sulla trentina di metri o piú..quindi non credo che uno strozzatore cambi dastricamente un tiro..
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Riporto la mia esperienza dicendo che le canne del passaro : S.Etienne, Beretta 300, Franchi etc.etc. essendo forate strette e con coni di raccordo strozzatura pendenti forniscono le migliori prestazioni con munizioni leggere e per la caccia alla piccola migratoria.

Di canne moderne che hanno queste caratteristica mi viene in mente la canna grey-stone e le canne Breda Custom

Oggi il mercato che tira non è quello Italiano dove si caccia ai piccoli migratori tordi e simili, e servono quindi canne con forature larghe e coni poco accentuato.

Tali canne sono formidabili su selvaggina digrossa mole e con munizioni con grammatura e pressioni elevate.

Se sparate una semi magnum da 42g su una canna vecchia scuola e su tali canne saranno le seconde ad avere la meglio.

Nei piccoli calibri soprattutto il 28 tanto di moda il discorso cambia perchè si usano calibri piccoli ma con munizioni con grammatura elevata per il calibro ed ecco ottima resa delle moderne canne in cal.28 e marginalmente cal.20.

Riporto la mia esperienza ho 2 123 manufrance, un 303 con 3 canne, franchi Alcione, Zoli Ariete, un nuovo Breda Xanthos, un 201 sl 80 e un fabarm da tiro con canna tribore.

Confrontando una cartuccia come la rc2 caccia da 34 g che non ha mai reso bene sulle canne manufrance / beretta per via della elevata grammatura/pressione, sparandola sul tribore fà meraviglie.

Se vi piace sparare munizioni leggere e cacciate piccola migratoria ben vengano i fucili "old".

Se invece siete disposti a provare varie munizioni cercando quella che rende sulla vostra canna e vi piace la facilità di brandeggio dei nuovi fucili che si traduce in meno errori di mira allora i moderni sono da preferirsi.

Sparare una 31 bior in un tribore equivale ad avere pessima resa, sulla manufrance con solo 31 g e bior permette abbattimenti puliti fino a 35-40m.

Ad ognuno il suo, ma più importante la scelta giusta della munizione consapevoli anche del tipo di caccia praticato.
 
Effettivamente ci sono casi (nei fucili da caccia)di strozzatori male allineati ma questo non significa che le canne di oggi siano tutte riuscite male.
I fucili con cui sto' sparando adesso hanno tutti strozzatori intercambiabili e devo dire che mi sembra facciano benissimo il loro dovere. Io sono convinto peraltro che le canne con strozzatori mobili non hanno nulla di invidiare a quelle dotate di strozzatori fissi, basti pensare che tutte le armi da sporting competizione sono dotate strozzatori intercambiabili e forniscono prestazioni elevatissime. Ci tengo inoltre a far notare che nell'ambito delle competizioni in cui come si sa' occorrono fucili con prestazioni balistiche elevatissime, e piu' precisamente nello sporting, nessun tiratore anche affermato utilizza fucili di una volta cio' significa che anche i ferri attuali vanno bene.
Detto questo io credo che dovremmo riflettere sul fatto che da sempre fra' i cacciatori si sono distinti quelli che si lamentano del proprio fucile e delle cartucce,da quelli che non si lamentano mai di nulla e che fanno carniere con qualsiasi fucile gli si da' in mano.
Nel caso in cui a qualcuno di voi risultasse che i cacciatori di una volta erano tutti cecchini infallibili co ste canne sante :Dditemelo perche' per me' sarebbe una notizia

A dire il vero... Anche nello sporting MOLTI campioni stanno tornando alle fisse.. Vedi michael spada con il 692 e strozzature fisse.. Gli inglesi che sono i maestri in questa disciplina poi usano in maniera preponderante le fisse... Un motivo ci sarà..

Ciao.

Alessandro
 
Si legge sempre che le cartucce fatte in casa vanno una bomba, spaccano, distruggono bior,feltro o con contenitore che siano perché é l'orgoglio di farle noi stessi che ci convince alla sovrana potenza di esse..con tutte le canne..spariamo le commerciali e magicamente quella bior 31 non va bene nella canna tot..se sparassi una bior 31 fatta da te sono siciro che esce una Bomba sempre nella stessa canna!!secondo me dovrebbero mettere i psicologi per i cacciatori che hanno "ansia da prestazione"

Ma molti altri usano le cambiabili..e comunque devi calcolare che questi sporting sparano 350 cartucce con 40 minuti
 
Si legge sempre che le cartucce fatte in casa vanno una bomba, spaccano, distruggono bior,feltro o con contenitore che siano perché é l'orgoglio di farle noi stessi che ci convince alla sovrana potenza di esse..con tutte le canne..spariamo le commerciali e magicamente quella bior 31 non va bene nella canna tot..se sparassi una bior 31 fatta da te sono siciro che esce una Bomba sempre nella stessa canna!!secondo me dovrebbero mettere i psicologi per i cacciatori che hanno "ansia da prestazione"

Ma molti altri usano le cambiabili..e comunque devi calcolare che questi sporting sparano 350 cartucce con 40 minuti

Se ti riferisci a me io le cartucce le provo su animali a fermo e quindi ansia da prestazione influenza pari zero.

Carico anche in casa per il calibro 20, lo facevo anche nel 12 che ormai ho abbandonato tranne per Lepre e Colombi ma uso comunque munizioni diverse se sparo a settembre o a dicembre inoltrato.

Se tu asserisci di sparare la stessa cartuccia durante tutta la stagione di caccia...per me non è possibile che possa andare sempre bene a meno di posti geografici come sud italia in pianura dove le temperature son sempre alte e le condizioni meteo difficilmente mutano radicalmente.
Come non è possibile che essa possa rendere bene in tutte le tipologie di canne esistenti sul mercato.

Saluti
 
Se ti riferisci a me io le cartucce le provo su animali a fermo e quindi ansia da prestazione influenza pari zero.

Carico anche in casa per il calibro 20, lo facevo anche nel 12 che ormai ho abbandonato tranne per Lepre e Colombi ma uso comunque munizioni diverse se sparo a settembre o a dicembre inoltrato.

Se tu asserisci di sparare la stessa cartuccia durante tutta la stagione di caccia...per me non è possibile che possa andare sempre bene a meno di posti geografici come sud italia in pianura dove le temperature son sempre alte e le condizioni meteo difficilmente mutano radicalmente.
Come non è possibile che essa possa rendere bene in tutte le tipologie di canne esistenti sul mercato.

Saluti

No no non mi riferivo a quello che hai appena detto.mi riferivo che tante volte sono troppe pippe mentali..tutto qua
 
Dato che ho aperto la discussione mi permetto di dare un mio parere. Parto dal presupposto che ergonomicamente esistono fucili moderni più "pronti" alla spalla del 121 con canna da 70. Il crioconfort che possiedo a confronto sembra un cal 20. PERÒ se mi parlate di canne qualcosa da dire ce l'ho. Anch'io per passione possiedo un numero elevato di armi, moderne e del passato, da tiro e da caccia, passando da armi di serie a armi artigianali di livello... Ho capito che dovevo cercare canne del passato grazie proprio al crioconfort che comprai anni fa. Mai nessuno arma in mio possesso ha avuto canna così triste e solo con strozzatori teague e Müller è parzialmente migliorata. Altre armi con strozzatori soffrono di strozzatori mal allineati o con quote di invito imbarazzanti... Ametto che per trovare ottimi risultati non mi è servito andare a scomodare le S.E. Ma già banalissime canne fisse della serie 300 Beretta mi sono sempre andate bene. Questa canna S.E. C'è l'ho da troppo poco per dire come va, però sabato ha tirato giù storni lontani ma ha anche fatto qualche ferito.. Però spara dove miro senza minime deviazioni, e questo con canne con gli strozzatori invece non é scontato...
L'unica canna con strozzatori comprata di recente che mi sta veramente entusiasmando é quella del benelli legacy cal 28 che fa cose straordinarie per il calibro in questione.

Saluti

Alessandro

Visto che è poco tempo che hai una S.Etienne posso consigliarti che questo tipo di canne prediligono cartucce piombate, sono tantissimi anni che possiedo un 121 è stato il mio primo fucile, purtroppo l'unico difetto se cosi' possiamo chiamarlo sono le cartucce leggere le 28 gr. addirittura non le ricarica, rende al 100% con cartucce piombate ma con 32 gr. va bene lostesso.
 
Visto che è poco tempo che hai una S.Etienne posso consigliarti che questo tipo di canne prediligono cartucce piombate, sono tantissimi anni che possiedo un 121 è stato il mio primo fucile, purtroppo l'unico difetto se cosi' possiamo chiamarlo sono le cartucce leggere le 28 gr. addirittura non le ricarica, rende al 100% con cartucce piombate ma con 32 gr. va bene lostesso.

Anche il mio 121 ogni tanto si inceppava ma solo con cartucce da 33-35gr in su, con quelle di grammatura inferiore non e' quasi mai successo.
In quanto alle prestazioni confermo quanto ho detto in precedenza, le rosate migliori le ho ottenute con cartucce poco grammate, segno inequivocabile che la tendenza di queste canne e' quella di incrementare le pressioni, percio' anche questa come tutte le canne al mondo non essendo miracolosa predilige certi tipi di cariche
 

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  • Marco @ Marco:
    (AI prompt) Quali sono le 5 migliori polveri da caccia per ricaricare cartucce cal 12?
    Cita
  • Diana (A.I) @ Diana (A.I):
    @Marco, Ecco una selezione delle **5 migliori polveri da caccia** per ricaricare cartucce **calibro 12**, basata su prestazioni, versatilità e affidabilità:

    ### 1. **Vihtavuori N340**
    - **Caratteristiche**: Polvere a combustione progressiva, ottima per caricamenti medio-leggeri.
    - **Vantaggi**: Pulita, stabile e adatta a diverse grammature di pallini.
    - **Utilizzo**: Ideale per cartucce sportive (trap, skeet) e caccia a media distanza.

    ### 2. **Alliant Steel**
    - **Caratteristiche**: Polvere a doppia base, sviluppata per alte pressioni e prestazioni potenti.
    - **Vantaggi**: Eccellente per cartucce con pallini in acciaio (caccia acquatica) o carichi pesanti.
    - **Nota**: Richiede attenzione ai dosaggi per evitare sovrapressioni.

    ### 3. **Hodgdon Longshot**
    - **Caratteristiche**: Polvere versatile per caricamenti medio-alti.
    - **Vantaggi**: Ottima resa balistica, adatta a pallettoni e slug.
    - **Consiglio**: Usata spesso per caccia al cinghiale o selvaggina grossa.

    ### 4. **Winchester 572**
    - **Caratteristiche**: Polvere a combustione rapida, adatta a caricamenti leggeri e medi.
    - **Vantaggi**: Pulizia eccellente e performance costanti, perfetta per cartucce ricreative.

    ### 5. **Reload Swiss RS 50**
    - **Caratteristiche**: Polvere svizzera di alta qualità, a combustione progressiva.
    - **Vantaggi**: Bassa erosione, ottima resa energetica e adattabilità a vari tipi di inneschi.
    - **Ideale**: Per chi cerca precisione e uniformità nei colpi.

    ### **Note Importanti**:
    - **Sicurezza**: Seguire sempre i manuali di ricarica (es. Lyman, Hodgdon) e rispettare i dosaggi.
    - **Leggi**: Verificare la compatibilità con le normative locali (es. polveri per pallini in acciaio in zone umide).
    - **Prove**: Testare piccoli lotti prima di ricaricare in grandi quantità.

    Se cerchi una polvere per uno scopo specifico (es. caccia acquatica, tiro sportivo), posso suggerirti opzioni più mirate!
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      Diana (A.I) @ Diana (A.I): @Marco, Ecco una selezione delle **5 migliori polveri da caccia** per ricaricare cartucce...
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