Da quanto leggo e capisco sei un ragazzo che si sta affacciando al mondo della caccia alle anatre affascinato dopo il primo abbattimento di un becco piatto..si inizia sempre così! Ma a differenza delle altre cacce in quella alle anatre è molto difficile improvvisare e diventare "operativi". Noi, io e Menga, pratichiamo la caccia al fiume da oltre 10 anni e ti confermo come già detto da qualcuno che non è facile..intanto i corsi d'acqua non sono come laghi e stagni, ma la corrente e il livello cambiano spesso..dove ieri camminavi con l'acqua alle ginocchia domani possono esserci 2 metri d'acqua e non è facile rendersene conto prima dell'alba al buio...la corrente inoltre può depositare sul fondo tronchi o rami che invisibili possono garantire un bel bagno a dicembre. Come cani abbiamo un drahthaar e uno springer, abituati da sempre a cacciare li..il fiume è largo 90 metri dove abbiamo l'appostamento noi e i cani ormai sanno che le prime da recuperare sono le anatre cadute fuori prima che l'acqua le porti via, a quelle sotto riva pensiamo noi. I cani stanno nel capanno e non vedono il punto di caduta ma ormai sono abituati e capiscono la direzione da un gesto della mano. Giubbotti per il cane dipende sempre da che ambiente c'è..se acqua e basta ok, ma se il cane deve cercare sotto riva immezzo a tronchi emersi ecc meglio evitare.
Quello che posso consigliarti è (come hai già detto tu) di partire con la caccia al campo..che a volte è garanzia di carniere anche migliore di quella sull'acqua..ho sempre visto infatti che se passa un anatra al campo 9 volte su 10 viene al gioco..mentre sull'acqua il loro comportamento non è mai scontato, anzi.
Ti sconsiglio di fare un capanno come dicevi..immezzo alla campagna sarà troppo esposto e visibile. Sfrutta piuttosto qualche avvallamento o qualche fossato asciutto dove poter stare nascosto..il Bota che ti ha già dato ottimi consigli ed è un professionista di questa caccia usa le "bare" americane dove stare distesi a terra immezzo alle stoppie. Ma ricorda la prima regola del cacciatore di anatre..ad anatre si va dove le anatre ci sono. Dunque prima di investire in accessori ed equipaggiamenti devi adocchiare un posto di pastura o anche solo dove passino mentre si spostano da un posto all'altro.
Per la "coltura" a terra ti ha già detto tutto...dagli stocchi da mais al campo arato, va bene quasi tutto. E forse anche meglio con l'asciutto che con la pioggia.
Spero di esserti stato utile.
Quello che posso consigliarti è (come hai già detto tu) di partire con la caccia al campo..che a volte è garanzia di carniere anche migliore di quella sull'acqua..ho sempre visto infatti che se passa un anatra al campo 9 volte su 10 viene al gioco..mentre sull'acqua il loro comportamento non è mai scontato, anzi.
Ti sconsiglio di fare un capanno come dicevi..immezzo alla campagna sarà troppo esposto e visibile. Sfrutta piuttosto qualche avvallamento o qualche fossato asciutto dove poter stare nascosto..il Bota che ti ha già dato ottimi consigli ed è un professionista di questa caccia usa le "bare" americane dove stare distesi a terra immezzo alle stoppie. Ma ricorda la prima regola del cacciatore di anatre..ad anatre si va dove le anatre ci sono. Dunque prima di investire in accessori ed equipaggiamenti devi adocchiare un posto di pastura o anche solo dove passino mentre si spostano da un posto all'altro.
Per la "coltura" a terra ti ha già detto tutto...dagli stocchi da mais al campo arato, va bene quasi tutto. E forse anche meglio con l'asciutto che con la pioggia.
Spero di esserti stato utile.