Mick

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salve a tutti!!
In cal 28 è possibile abbattere le anatre posate in lago? essendo un calibro piccolo ho un po di dubbi... pero visto che i colombacci cadono tranquillamente e che alcune aziende producono munizioni in 28 per anatre...
Tiro utile fino a 35 metri... non 40 - 50.. caccia in laghetti

Grazie
 
Fino a 35 mt. con cartuccia appropriata ( che non conosco ) .... ci potrebbe stare !! Se col 20 abbattevo pulitamente entro i 40/45 con baschieri valle semimagnum e federal baby magnum, credo sia fattibile anche col 28 riducendo il range d'azione. Unico problema ( che poi è quello che m'ha fatto tornare al 12 ) è la necessità per gran parte del territorio palustre nazionale legata all'obbligo del no-toxic. Allora addio 20 e 28.
 
Il beretta xplor action cal 28 ha il giglio.. non va bene per il no toxic? l'laltra volta vidi munizioni della baschieri per cal 28 pr anatre maggiori.. in piombo nero temperato... non sono considerate no toxic?... perchè le producono?... boh
 
Il beretta xplor action cal 28 ha il giglio.. non va bene per il no toxic? l'laltra volta vidi munizioni della baschieri per cal 28 pr anatre maggiori.. in piombo nero temperato... non sono considerate no toxic?... perchè le producono?... boh

Ciao intanto non mi risulta che il beretta a400action che io posseggo abbia il giglio, tra l'altro se vai a sentire la discussione fatta dal rappresentante Beretta nel momento del lancio di questo fucile, si diceva proprio che non erano gigliati perchè la Beretta non lo riteneva necessario.
Premesso questo se già le munizioni in acciaio sono scadenti nel 12, pensa un po' nel 28, avresti una portata di 15-20 metri max... tutto cio lo renderebbe inutile per le anatre.
potresti provare col tungsteno ma... hai modo di procurartelo? non ci sono in commercio cartucce del 28 con questo materiale che io sappia, e nemmeno col ferro...
se invece vuoi usare il vecchio piombo, ti consiglio di salire di numerazione, e sparare una 28 grammi. con la polvere adatta tipo m410 e 28 grammi di piombo dello 0 probabilmente fino a 30-35 mt avresti buone chance su germani e simili....
MA il 12 è sempre un altro mondo!
 
Ciao intanto non mi risulta che il beretta a400action che io posseggo abbia il giglio, tra l'altro se vai a sentire la discussione fatta dal rappresentante Beretta nel momento del lancio di questo fucile, si diceva proprio che non erano gigliati perchè la Beretta non lo riteneva necessario.
Premesso questo se già le munizioni in acciaio sono scadenti nel 12, pensa un po' nel 28, avresti una portata di 15-20 metri max... tutto cio lo renderebbe inutile per le anatre.
potresti provare col tungsteno ma... hai modo di procurartelo? non ci sono in commercio cartucce del 28 con questo materiale che io sappia, e nemmeno col ferro...
se invece vuoi usare il vecchio piombo, ti consiglio di salire di numerazione, e sparare una 28 grammi. con la polvere adatta tipo m410 e 28 grammi di piombo dello 0 probabilmente fino a 30-35 mt avresti buone chance su germani e simili....
MA il 12 è sempre un altro mondo!
pb 0 ???? Ad un'alzavola quanti pallini metteresti addosso a 30/35 mt ? A 30 mt con l'extra rossa hv della baschieri e pb 5 l'abbatti eccome un'anatra .. sempre se la centri !!
 
pb 0 ???? Ad un'alzavola quanti pallini metteresti addosso a 30/35 mt ? A 30 mt con l'extra rossa hv della baschieri e pb 5 l'abbatti eccome un'anatra .. sempre se la centri !!

se parli di alzavole sono daccordo, ma per i germani ci vuole qualcosa di più tosto!!!
se col 12 li butto giu a 35-40 metri col 4 o 3 col 28 mi metterei al sicuro con lo 0

extra rossaintendi la 30 gr? perchè da me fa schifo, e ho sentito molti commenti negativi su questa cartuccia anche da parte di altri.
la 22 gr invece è ottima... ma anche qui se parliamo di alzavole ok, se invece puntiamo ai germani a piu di 30 metri mi aspetto solo ferimenti.
 
L'hv dovrebbe essere 26gr.

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ho provato anche la 26 tempo fa... ma la piu efficace si è dimostrata la 22... con la 26 le quaglie mi cadevano vive, la 22 le fulminava, immagino che le anatre se ne sarebbero andate ferite.
cmq ne ho sparate in tutto una cinquantina, e tutte a tempo di quaglie, quindi non so la loro resa il resto dell'anno. Cmq le migliori commerciali per me restano le federal con 21 gr... le ho sparate per anni e ci ho preso conigli lepri, pernici....peccato che costino un accidenti... le uniche cartucce con cui ho avuto risultati simili, anche se non altrettanto costanti sono le rc da 21 e 28 grammi, nel caso in cui mi trovassi a dover sparare occasionalmente ad anatre, e avessi a disposizione solo cartucce commerciali sicuramente metterei una rc ed una federal. riguardo il caricamento personale, prima avevo risultati modesti con le polveri a mia disposizione, fino all'avvento dell'ogivale. Oggi con tecna sipe ed s4 mi vengono fuori missili che prima nemmeno mi sognavo, fino ad oggi ho freddato un colombaccio a quasi 40 metri con una tecna da 24 gr in ogivale... mi sembrava di sparare con un 12... penso che persino un germano ci avrebbe rimesso le penne, per come andava oggi... e tuttavia resta il problema del piombo che in zone umide non si puo usare.
Temo che nemmeno in ogivale riuscirei ad ottenere cartucce con la giusta efficacia con pallini di ferro per abbattere un anatra in calibro 28.
E se nemmeno le grandi case armiere hanno realizzato cartucce del genere in cal 28 significa che o non ne esce fuori nulla di efficace e quindi non vale la pena investire in munizioni inutili, oppure sparare acciaio nelle canne strettissime di un piccolo calibro può portare a pressioni eccessive per cui l'arma non è provata.
Certo se persino la Beretta ha detto che non serviva fare canne gigliate un motivo ci sarà....
 
Ciao intanto non mi risulta che il beretta a400action che io posseggo abbia il giglio, tra l'altro se vai a sentire la discussione fatta dal rappresentante Beretta nel momento del lancio di questo fucile, si diceva proprio che non erano gigliati perchè la Beretta non lo riteneva necessario.
Premesso questo se già le munizioni in acciaio sono scadenti nel 12, pensa un po' nel 28, avresti una portata di 15-20 metri max... tutto cio lo renderebbe inutile per le anatre.
potresti provare col tungsteno ma... hai modo di procurartelo? non ci sono in commercio cartucce del 28 con questo materiale che io sappia, e nemmeno col ferro...
se invece vuoi usare il vecchio piombo, ti consiglio di salire di numerazione, e sparare una 28 grammi. con la polvere adatta tipo m410 e 28 grammi di piombo dello 0 probabilmente fino a 30-35 mt avresti buone chance su germani e simili....
MA il 12 è sempre un altro mondo!

Se vai sul sito beretta. Sulle caratteristiche dell xplor action clicchi su Modelli.. spuntano tre calibri .. 12,20, 28.. e in tutti e tre c è il giglio...
Boh potrei sbagliarmi io.. non so
 
Se vai sul sito beretta. Sulle caratteristiche dell xplor action clicchi su Modelli.. spuntano tre calibri .. 12,20, 28.. e in tutti e tre c è il giglio...
Boh potrei sbagliarmi io.. non so

Giglio o non giglio ... calcola che no-toxic commerciale in calibro 28 credo non ci sia nulla ed anche se ci fosse ( togliendo il tungsteno ) stai tranquillo che i risultati sarebbero penosi come lo sono col 20 e come lo sono in molti casi col 12 oltre i 30 mt. Quindi col 28 solo munizioni tradizionali ti permetteranno di avere buoni risultati ad anatre con tiri comunque limitati a non più di 30 metri circa, perchè avendo meno pb del 20 e del 12 oltre tali distanze le rosate sguarnite non potranno garantire abbattimenti puliti. Certo ci sono anche munizioni con 30 gr., ma qui per avere sufficiente v0 si alzano le pressioni ( in commercio non abbiamo magnum ) e di conseguenza rosate irregolari oltre ad instabilità dell'arma ( presumibilmente leggera ) al tiro. Riguardo il no-toxic obbligatorio in gran parte delle zone vocate agli acquatici, non lo è in altre tipo lungo fiumi o anche allagati occasionali od anche in campi dove amano pasturare i germani
 
Ciao, se ricarichi e se hai una canna da 71 full, potresti provare a realizzare qualcosa. Considerando che le vuoi sparare da posate e che quindi la superficie vulnerabile è ridotta, non impiegherei pb più grosso del 6, meglio se nikelato. Con la Sp2 si può realizzare una 26 gr da ca. 410 m/s, che rosa molto bene.
Roberto
 
Ma perché sparare ad un anatra con il 28 ?!
Mi ricorda sky caccia dove tiravano con il 410 alle oche canadesi.
Il motivo ?
Divertimento ? Etica ? Ho solo quello ?
 
Son punti di vista [42]....anche io considero certi calibri idonei solo per certe cacce,poi certo....ognuno fa' quel che crede :mrgreen: ! Io sto' ,nemmeno tanto lentamente, tornando al 12, poche pippe mentali su' caricamenti,polveri,distanze, ecc..... qualche cartuccia commerciale collaudata e parecchia concretezza [thumbsup.gif] ! Pero' a me piace vincere facile....non amo le sfide [Trilly-77-24.gif]!Un saluto.
 
Perche' cacciare col 28? Be le soddisfazioni si amplificano, e maneggiare questo magnifico calibro e' un piacere. Piombo zero per anatre mi sembra eccessivo, io ammazzai una grossa volpe in corsa con il pb 7,5. Secondo me non bisogna usare piombo piu' grosso, ma diminuire la distanza di tiro. Cerchiamo di avvicinare il selvatico, e non facciamo rumore con tiri al limite.
 
Giglio o non giglio ... calcola che no-toxic commerciale in calibro 28 credo non ci sia nulla ed anche se ci fosse ( togliendo il tungsteno ) stai tranquillo che i risultati sarebbero penosi come lo sono col 20 e come lo sono in molti casi col 12 oltre i 30 mt. Quindi col 28 solo munizioni tradizionali ti permetteranno di avere buoni risultati ad anatre con tiri comunque limitati a non più di 30 metri circa, perchè avendo meno pb del 20 e del 12 oltre tali distanze le rosate sguarnite non potranno garantire abbattimenti puliti. Certo ci sono anche munizioni con 30 gr., ma qui per avere sufficiente v0 si alzano le pressioni ( in commercio non abbiamo magnum ) e di conseguenza rosate irregolari oltre ad instabilità dell'arma ( presumibilmente leggera ) al tiro. Riguardo il no-toxic obbligatorio in gran parte delle zone vocate agli acquatici, non lo è in altre tipo lungo fiumi o anche allagati occasionali od anche in campi dove amano pasturare i germani

quoto in pieno
 
beh col 28 è tutta un tra storia.. anche perchè il gioco difficile rende tutto piu bello :)
Poi fucili che pesano poco.. in vagante è tutta un altra storia..
cmq vi ringrazio per i consigli!!
Saluti
 
Il peso in vagante ha la sua importanza ma se poi sei costretto a sparare 26 grammi col cal 28 non ha senso.
Per le anatre maggiori devi usare il pallino n. 4 e per ogni grammo sono circa 5 pallini per un totale di circa 130 pallini in tutto. L'anatra posata offre un bersaglio limitato e a 30 -35 mt rischi di portare a bersaglio 1 o 2 pallini max lasciando l'animale vivo, salvo colpi di fortuna.
Ok la soddisfazione quando va bene ma ferire inutilmente un animale senza poterlo recuperare non mi entusiasma.
Diverso discorso se vai a tordi o a colombacci dove usi pallino 10 o 7 con rosate ben piu "piene" ed efficaci. Poi, ovviamente, sono valutazioni soggettive.
 
hunt0 ha scritto:
Il peso in vagante ha la sua importanza ma se poi sei costretto a sparare 26 grammi col cal 28 non ha senso.
Per le anatre maggiori devi usare il pallino n. 4 e per ogni grammo sono circa 5 pallini per un totale di circa 130 pallini in tutto. L'anatra posata offre un bersaglio limitato e a 30 -35 mt rischi di portare a bersaglio 1 o 2 pallini max lasciando l'animale vivo, salvo colpi di fortuna.
Ok la soddisfazione quando va bene ma ferire inutilmente un animale senza poterlo recuperare non mi entusiasma.
Diverso discorso se vai a tordi o a colombacci dove usi pallino 10 o 7 con rosate ben piu "piene" ed efficaci. Poi, ovviamente, sono valutazioni soggettive.

Beh si hai piienamente ragione.. potrei considerare quindi il tiro entro i 25 magari....buh ci penserò!
 
Con il massimo rispetto, non caccio acquatici ma... vorrei riportare un fatto che mi accadde un giorno di dicembre di 2-3 anni fa. Ero a caccia vagante, in zona era presente una vecchia cava dismessa e decido di allungare il tragitto per vedere che aria tirava, dall alto della cava mentre scendevo notai una bella paperona ( un germano ), stavo con una doppietta cal 12 ****/** forata 18.2 ( tanto per esser precisi), scelsi il secondo grillo con dentro camerata una f2 con pb 7 34 gm, la tirai a non meno di 40 metri ma doveva esser qualcosina di +, ebbene sto germano dopo il tiro si dibattè per un mezzo minuto ,per recuperarlo poi sudammo come i porci ecc ecc, al momento di spennarlo aveva vari pallini addosso, molti fermati tra le penne e la carne, alcuni all impatto con ossa (ileo, l attaccatura del femore insomma) si erano fermati dentro e solo due pallini avevano trapassato di cui uno al collo, un 28 l avrebbe lasciato a morte certa si....ma dopo ore e questo eticamente non lo condivido...Non so un 28 se a penetrazione e company sia superiore al 12 :D ;) ma credo proprio di no........per lo meno io non lo userei per tali cacce.
 
Il punto non è la penetrazione che dipende salla velocità v1 dalla dimensione del pallino e dalla distanza ma come dici bene da quanti pallini arrivano sul selvatico. con fortuna 1 solo pallino al cuore è sufficiente ma la possibklità che cio accada con un totale di 100 pallini a 35 mt è veramente bassa. a distanza inferiore la rosata risulta più compatta e le possibilita sono decisamente maggiori.
 
Il punto non è la penetrazione che dipende salla velocità v1 dalla dimensione del pallino e dalla distanza ma come dici bene da quanti pallini arrivano sul selvatico. con fortuna 1 solo pallino al cuore è sufficiente ma la possibklità che cio accada con un totale di 100 pallini a 35 mt è veramente bassa. a distanza inferiore la rosata risulta più compatta e le possibilita sono decisamente maggiori.

Mah, io non ho mai cronografato personalmente le cartucce, ma a parità di diametro di pallini e attenendomi alle velocità dichiarate della casa il 12 avrà energia cinetica sempre superiore a un 28, di conseguenza immaginando di sparare ad un ipotetico germano a 40 metri con situazione identica compreso lo stesso punto d impatto e pallini identici... se con il 12 un pallino del 7 mi si ferma sotto pelle ad una data distanza ,lo stesso pallino sparato in 28 a tale distanza avrà energia inferiore quindi quel pallino compirà un lavoro minore...tralasciando poi vari aspetti come canne e fattori climatici, da quì mi allacciavo alla penetrazione...
Oltre al fatto che avere a disposizione 300 pallini contro 100, ma poi qui subentra un altro discorso e cioè ci può essere lo scarso tiratore che mette a segno su una quaglia col 12 3 pallini e un tiratore bravo che col 28 ne mette a segno 7/8 con lo stesso tiro, la differenza oltre che il manico è il range di utilizzo.
Sia chiaro ognuno caccia con che calibro vuole purchè ammesso, io ho solo espresso un mio pensiero....personalmente vorrei che tornassero di moda il 16 e il 24 :D
 
Rispetto la tua opinione ma in cal 28 trovi cartucce con v1 di 390/400 ms, molto vicina alla velocita media del calibro 12 di 400/410 ms. quanto al numero dei pallini non è un problema di precisione ma di distribuzione dei pallini nella rosa. Sembra evidente che a parità di diametro 100 pallini hanno una densità di tre volte inferiore rispetto a quella resa da 300 pallini, e per quanto puoi essere preciso la dspersione è inevitabile.
 
Ciao, credo si debbano chiarire alcuni concetti, pallini aventi lo stesso diametro e lo stesso peso (ovvero uguali) e la stessa velocità iniziale, avranno le stesse velocità terminali e la stessa energia cinetica, quindi saranno in grado di produrre le stesse ferite, sia che siano sparati da un cal 12 che da un 410.
Inoltre differenze anche sensibili di velocità iniziale (con pallini di uguale diametro e peso) tendono a ridursi con l'aumentare della distanza di tiro, sino ad annullarsi del tutto tra i 30 ed i 60 mt (prima con i pallini piccoli e più in là con i grossi). Pertanto un pallino del 5 sparato in un cal 28 a circa 400 m/s, avrà la stessa velocità residua e la stessa energia cinetica a 50 metri, dello stesso pallino lanciato alla stessa velocità da un cal 12, e sarà in grado di produrre le stesse ferite.
La differenza la fa la quantità di pallini sul bersaglio, ovviamente il 12 ne metterà di più....., però anche qui bisogna capirsi, se con il 28 e 26gr di piombo 5 metto 2 pallini su un determinato bersaglio, con il 12 e 39gr sempre di piombo 5, sullo stesso bersaglio ne metterò 3.....
Un grande saluto
Roberto
 
Ciao, credo si debbano chiarire alcuni concetti, pallini aventi lo stesso diametro e lo stesso peso (ovvero uguali) e la stessa velocità iniziale, avranno le stesse velocità terminali e la stessa energia cinetica, quindi saranno in grado di produrre le stesse ferite, sia che siano sparati da un cal 12 che da un 410.
Inoltre differenze anche sensibili di velocità iniziale (con pallini di uguale diametro e peso) tendono a ridursi con l'aumentare della distanza di tiro, sino ad annullarsi del tutto tra i 30 ed i 60 mt (prima con i pallini piccoli e più in là con i grossi). Pertanto un pallino del 5 sparato in un cal 28 a circa 400 m/s, avrà la stessa velocità residua e la stessa energia cinetica a 50 metri, dello stesso pallino lanciato alla stessa velocità da un cal 12, e sarà in grado di produrre le stesse ferite.
La differenza la fa la quantità di pallini sul bersaglio, ovviamente il 12 ne metterà di più....., però anche qui bisogna capirsi, se con il 28 e 26gr di piombo 5 metto 2 pallini su un determinato bersaglio, con il 12 e 39gr sempre di piombo 5, sullo stesso bersaglio ne metterò 3.....
Un grande saluto

Roberto
Mi pare abbiamo detto la stessa cosa.
 
Con il massimo rispetto, non caccio acquatici ma... vorrei riportare un fatto che mi accadde un giorno di dicembre di 2-3 anni fa. Ero a caccia vagante, in zona era presente una vecchia cava dismessa e decido di allungare il tragitto per vedere che aria tirava, dall alto della cava mentre scendevo notai una bella paperona ( un germano ), stavo con una doppietta cal 12 ****/** forata 18.2 ( tanto per esser precisi), scelsi il secondo grillo con dentro camerata una f2 con pb 7 34 gm, la tirai a non meno di 40 metri ma doveva esser qualcosina di +, ebbene sto germano dopo il tiro si dibattè per un mezzo minuto ,per recuperarlo poi sudammo come i porci ecc ecc, al momento di spennarlo aveva vari pallini addosso, molti fermati tra le penne e la carne, alcuni all impatto con ossa (ileo, l attaccatura del femore insomma) si erano fermati dentro e solo due pallini avevano trapassato di cui uno al collo, un 28 l avrebbe lasciato a morte certa si....ma dopo ore e questo eticamente non lo condivido...Non so un 28 se a penetrazione e company sia superiore al 12 :D ;) ma credo proprio di no........per lo meno io non lo userei per tali cacce.
Sparare ad un germano con pb 7 cal. 12 a dicembre ed a distanze limite non è meno etico che tirare allo stesso col 28 e pb 4. Entrambi i casi sono accumunati da fortuna nel recuperare un animale che se centrato non potrà essere " fermato " pulitamente. Dimostrazione è che i pallini della tua anatra non avevano penetrato in numero sufficente il corpo, mentre l'energia cinetica di un 4 avrebbe permesso a tutti i pallini a bersaglio di procurare ferite maggiori. Nel caso del calibro 28, la rosata sguarnita avrebbe potuto metterne pochi sulla sagoma.
Quindi tirarando col 12 e pb inadeguato, non si fà meno danno che utilizzare una numerazione giusta in un piccolo calibro a distanze inadeguate.
Piano a parlare di etica. Poi sinceramente a 40 mt. se non avevo altro in canna che non una cartuccia di 34 gr. pb 7 gli avrei sparato anch'io e lo stesso avrei fatto se avevo il 28, cambiando cartuccia e mettendo un 4 od un 3, perchè mi auguro che chi fà vagante col 28 porti dietro anche qualche cartuccione da usare all'occorrenza. Per inteso solo fortuna potrebbe sortire il risultato sperato e tu quel giorno di dicembre, con i becchipiatti nel pieno della protezione, grazie al folto piumaggio, sei stato molto fortunato.
 

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