L’uomo, incurante dei divieti, aveva scavalcato un recinto della riserva dell’Abbazia di Fiastra. E’ stato costretto a rifugiarsi su un albero
Era in cerca di asparagi in area protetta all’Abbazia di Fiastra ma non aveva fatto i conti con gli abitanti della riserva, i caprioli. Un ascolano è stato infatti attaccato da un maschio alfa della specie, di solito piuttosto mite, inviperito per l’invasione di campo.
A quel punto l’uomo che, incurante dei segnali di divieto, aveva scavalcato un recinto che delimita l’area in cui si trovano nove caprioli, colpevole di aver invaso il territorio del “capo” del gruppo è stato attaccato ed è stato costretto ad arrampicarsi su un albero da dove ha chiesto aiuto con grida ed urla ai passanti che hanno avvisato il personale della Riserva e il Corpo Forestale dello stato.
Brutta esperienza per il cercatore d’asparagi ma deve essere monito per tutti ad essere rispettosi dell’ambiente e di divieti e prescrizioni volti a preservarne le caratteristiche
18 maggio 2012
http://www.cronachemaceratesi.it
Era in cerca di asparagi in area protetta all’Abbazia di Fiastra ma non aveva fatto i conti con gli abitanti della riserva, i caprioli. Un ascolano è stato infatti attaccato da un maschio alfa della specie, di solito piuttosto mite, inviperito per l’invasione di campo.
A quel punto l’uomo che, incurante dei segnali di divieto, aveva scavalcato un recinto che delimita l’area in cui si trovano nove caprioli, colpevole di aver invaso il territorio del “capo” del gruppo è stato attaccato ed è stato costretto ad arrampicarsi su un albero da dove ha chiesto aiuto con grida ed urla ai passanti che hanno avvisato il personale della Riserva e il Corpo Forestale dello stato.
Brutta esperienza per il cercatore d’asparagi ma deve essere monito per tutti ad essere rispettosi dell’ambiente e di divieti e prescrizioni volti a preservarne le caratteristiche
18 maggio 2012
http://www.cronachemaceratesi.it