dotto ha scritto:
ggramoli ha scritto:
.........di la verita'?!Sei tra gli autori di Zelig Off o qualche programma simile?No perche' a volte sei d'una sagacia disarmante ! !Un saluto.
ggramoli ha scritto:
walker960walker ha scritto:
Nessun'altro.... [20]ANTONIO25 ha scritto:
Mà per il setolone non sò se sia il caso di azzardare anche se io ci vado solo ed esclusivamente col cal 20gengiva ha scritto:
fortezza ha scritto:Allora io sparo da sempre con un calibro 20... Apparte il discorso di vero e proprio amore verso questo calibro, ho notato negli anni che il cal. superiore pou ritenersi piu appropriato solo in situazioni limite, che a mio avviso poco hanno a che fare con la tradizione venatoria del nostro paese...oggi un buon 20, (meglio ancora se magnum) sa assolvere in pieno a tutti i bisogni del cacciatore odierno, ma sopratutto a tutti i tipi di caccia praticabili nel nostro territorio... subentra poi il discorso di una maggiore maneggevolezza (fattore che io credo determinante! in molte forme di caccia), di una linea piu sobbria e se vogliamo anche di eleganza maggiore...
sinceramente non ho mai sentito di un ventista che abbandona il 20 per il 12, mentre invece ogni anno che passa, sento sempre piu cacciatori che l' hanno provato e che lasciano volentieri il "fratellone" nell' armadietto...
poi ognuono pratichi col fucile che più gli da soddisfazioni, la caccia è bella anche x questo!!...
Io sono passato al 28 tanto tempo fa per un problema di udito , ma come giustamente hai notato tu sono sempre piu' frequenti i cacciatori che passano al 20 e quando lo fanno solitamente il 12 "prende la ruggine" invece non avviene mai il contrario ma c'e' di piu' in molti stanno prendendo in considerazione anche il 28 e il 410 tanto che all'EXA mi dicono che tante aziende si sono cimentate con questi calibri , non credo che la richiesta sia dovuta a problemi fisici dei cacciatori , da inguaribile amante della caccia e del bel tiro penso e spero che sia la cultura che sta cambiando , lo spirito sportivo , la voglia di nuove ed emozionanti sfide in questo mondo venatorio sempre piu' alla deriva ed avaro di soddisfazioni . Mi permetto di aggiungere che è anche un ottimo esempio per quelli che le studiano tutte per rendere la conquista di una preda piu' facile possibile . Ciao .fortezza ha scritto:Allora io sparo da sempre con un calibro 20... Apparte il discorso di vero e proprio amore verso questo calibro, ho notato negli anni che il cal. superiore pou ritenersi piu appropriato solo in situazioni limite, che a mio avviso poco hanno a che fare con la tradizione venatoria del nostro paese...oggi un buon 20, (meglio ancora se magnum) sa assolvere in pieno a tutti i bisogni del cacciatore odierno, ma sopratutto a tutti i tipi di caccia praticabili nel nostro territorio... subentra poi il discorso di una maggiore maneggevolezza (fattore che io credo determinante! in molte forme di caccia), di una linea piu sobbria e se vogliamo anche di eleganza maggiore...
sinceramente non ho mai sentito di un ventista che abbandona il 20 per il 12, mentre invece ogni anno che passa, sento sempre piu cacciatori che l' hanno provato e che lasciano volentieri il "fratellone" nell' armadietto...
poi ognuono pratichi col fucile che più gli da soddisfazioni, la caccia è bella anche x questo!!...
[eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif] [up.gif] hai gia detto tutto!!only28 ha scritto:Io sono passato al 28 tanto tempo fa per un problema di udito , ma come giustamente hai notato tu sono sempre piu' frequenti i cacciatori che passano al 20 e quando lo fanno solitamente il 12 "prende la ruggine" invece non avviene mai il contrario ma c'e' di piu' in molti stanno prendendo in considerazione anche il 28 e il 410 tanto che all'EXA mi dicono che tante aziende si sono cimentate con questi calibri , non credo che la richiesta sia dovuta a problemi fisici dei cacciatori , da inguaribile amante della caccia e del bel tiro penso e spero che sia la cultura che sta cambiando , lo spirito sportivo , la voglia di nuove ed emozionanti sfide in questo mondo venatorio sempre piu' alla deriva ed avaro di soddisfazioni . Mi permetto di aggiungere che è anche un ottimo esempio per quelli che le studiano tutte per rendere la conquista di una preda piu' facile possibile . Ciao .fortezza ha scritto:Allora io sparo da sempre con un calibro 20... Apparte il discorso di vero e proprio amore verso questo calibro, ho notato negli anni che il cal. superiore pou ritenersi piu appropriato solo in situazioni limite, che a mio avviso poco hanno a che fare con la tradizione venatoria del nostro paese...oggi un buon 20, (meglio ancora se magnum) sa assolvere in pieno a tutti i bisogni del cacciatore odierno, ma sopratutto a tutti i tipi di caccia praticabili nel nostro territorio... subentra poi il discorso di una maggiore maneggevolezza (fattore che io credo determinante! in molte forme di caccia), di una linea piu sobbria e se vogliamo anche di eleganza maggiore...
sinceramente non ho mai sentito di un ventista che abbandona il 20 per il 12, mentre invece ogni anno che passa, sento sempre piu cacciatori che l' hanno provato e che lasciano volentieri il "fratellone" nell' armadietto...
poi ognuono pratichi col fucile che più gli da soddisfazioni, la caccia è bella anche x questo!!...
Con delle buone cartucce, entro i 30 metri le prede sono belle che ****.Brandano ha scritto:
@ Diana (A.I):
