Leggendo i vostri post cerco un attimo di riflettere.Come scrive Ozzanagh (Andrea), la F.I.D.C. in molti parti del Nord funziona bene ed e' la maggiore associazione.Anche qui nel Ferrarese non e' da meno.Avendo trascorso 12 anni di impegni come consigliere comunale,carica che in definitiva conta solo come statuto,ma che in realta' ha zero potere,ho potuto constatare che in realta' locali Comunali, i cacciatori, come pecore, seguono il loro "Padrone",una persona con uno spiccato modo di porre particolare attenzione agli interessi dei suoi associati,con idee strampalate,egoistiche e innovative,con estrema fermezza e convinzione.Se poi questa persona iscritto a una qualsiasi associazione ha una certa carica decisionale appoggiato appunto dai cacciatori locali si sente il diritto di dare una risposta alle molte lamentele e proposte fornendo poi quegli stralci di assurdi regolamenti che non sono assolutamente la volonta' della maggioranza.Detto questo volevo solamente dare luce a queste assurde,ma reali situazione che si vengono a creare quotidianamente nelle nostre (tutte) associazioni e mi viene da pensare che spesso bisogna affrontare la causa con chi spudoratamente usa questo piccolo potere decisionale pur contrastando il programma Nazionale.Ecco allora che rifletto e penso che Rudy sia molto deluso giustamente,ma prendersela con tutto l'apparato sia iniquo,anche se ripeto queste posizioni sono pericolose e vanno ridiscusse, messe subito al bando dalla commissione e rivalutate....ciao Davide..