Che dire i cani sono come le donne, nella propria vita ci si innamora duro una volta o al massimo due.
Ho avuto cani di ogni fatta sia bast..di che di razza, una volta presi un feroce mastino napoletano che volevano abbattere e con grande incoscienza e molte bistecche riuscii a farlo mio amico.
Con me era un santo ma non amava nessun altro cane e poco gli umani, nonostante la stazza era molto veloce e agile, Però se devo pensare al mio miglior cane da caccia penso sempre a 3 cilindri ( per la velocità) detto white; un pointer preso da una cucciolata dove era il solo che usciva dalla cuccia dove viveva con i fratelli, solo se c'era un motivo alimentare o di altra natura. Era un grosso birbante per usare un termine garbato, una volta non capivo perchè avesse sempre sete, temevo una grave malattia ai reni , portato dal veterinario e fatte le dovute analisi, si scoprì che aveva aperto il frigo , si era sbafato mezzo prosciutto e poi lo aveva rimesso dentro !
A caccia quando ancora c'erano le starne, sulla maggese ti faceva piangere , galoppava al vento e si inchiodava al punto di capitombolare per terra, quando guidava per poi aggirare il selvatico rimanevo di sasso e ogni volta era una grande emozione. Nonostante fosse a pelo corto se sentiva l'usta, si infilva dappertutto nei rovi peggiori e tornava sempre con l'animale in bocca, che cane, morì avvelenato con veleno di topi , e ancora lo piango , ma tant'è.
PS
Mio padre quando morì, appese il fucile al chiodo e non parlò per più di una settimana