sergiom

Cacciatore argento (500/1000)
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Come da titolo vorrei sapere da voi, se le cartucce per arma rigata hanno una durata temporale oltre il quale non vanno utilizzate. Se ben conservate, che tipo di deterioramento prestazionale possono subire? Grazie anticipatamente e buon forum a tutti.

Sergio
 
In passato mi è capitato di sparare cartucce per carabina di circa 45 anni. Non ho notato nulla di particolare, ovviamente erano state conservate bene.
 
Da ragazzo trovai in campagna un caricatore di un qualche fucile della 2° guerra mondiale (probabilmente qualche mauser tedesco o un garrand....non saprei!) in un campo appena arato !Erano una decina di colpi ossidati da decenni sottoterra in un unico blocco dal colore verdognolo heuuu.gif]!Li dissassemblai togliendo le ogive e raccogliendo la polvere ,grigie scagliette dall'aspetto metallico che feci bruciare in un unica fiammata :mrgreen:.....e non erano certamente ben conservate!Un saluto.
 
Avevo letto un articolo in cui si diceva che i militari Us rinnovano il parco munizioni ogni 5 anni. Evidentemente è un eccesso di zelo.

I surplus di munizioni, dopo i 5 anni, vengono vendute al mercato civile, i depositi militari vengono rinnovati con munizioni "fresche", sicuramente per eccesso di zelo.
 
Avevo letto un articolo in cui si diceva che i militari Us rinnovano il parco munizioni ogni 5 anni. Evidentemente è un eccesso di zelo.

Non è un eccesso di zelo, ma per "prassi", ogni "tot" sono obbligati (anche il nostro esercito lo faceva e lo fa...) a sostituire le munizioni ancora in deposito....ricordo sotto le armi (1973/74) che si sparavano in esercitazioni a fuoco, lotti di cartucce che erano già in fase di "scadenza" sia con i "Bm59", "MG", "Garand", "Browning 12,7" da piastola ecc..
Saluti
 

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