balestite ha scritto:
Qualcuno ritiene che l' imbrunitura modifichi la tempera dell' acciaio ed è quindi contrario a questa operazione.
La brunitura moderna per bollitura in bagno caustico ossidante prevede una temperatura massima di 140° che non può causare alterazioni al metallo essendo molto lontana dalla gradazione di rinvenimento.
La brunitura di vecchio tipo con ossidazioni ripetute, bollitura in acqua e scratching, invece prevede al massimo 100°.
Le vecchie eccellenti canne St. Etienne hanno le bindelle saldate a stagno, non a castolin o lega d'argento, come si fa oggi.
Queste ottime canne avevano il tubo brunito col vecchio metodo ad ossidazioni ripetute e bollitura in acqua, metodo che rispetta la saldatura a stagno e non crea parziali distacchi.
Il fodero invece (svitato e separato dal tubo) era brunito a parte in bagno caustico ossidante ed assemblato col tubo a finiture completate.
Per questo motivo quindi è sempre raccomandabile non ribrunirle mai queste canne francesi in bagno caustico, ma piuttosto anche senza dividere fodero e tubo, fare una brunitura a ossidazioni ripetute su tutto il gruppo, solo così si avrà la certezza di non compromettere la blanda saldatura della bindella.
Cordialità
G.G.