E’ purtroppo una discussione spinosa; sono anche consapevole d’ innescare una violenta diatriba … ma sicuramente parlarne non è mai una perdita di tempo.
Sto alludendo alla caccia organizzata al sud Italia sia per i tordi che per le allodole; quanti sono gli “accompagnatori “ che si propongono per una cacciata in sud Italia?
Sono tanti ma purtroppo perché ci sono molti più cacciatori che vanno a gonfiare le tasche di questi pseudo accompagnatori senza farsi i classici due due conti della serva!
Io sono tra quelli che hanno provato e riprovato questi pacchetti turistici-venatori e ogni volta mi domando quanto è forte la passione che ci spinge a non guardare il portafoglio.
Facciamo due conti:
Solitamente l’accompagnatore viaggia sulle 200 euro al giorno comprensivo di vitto ed alloggio….non vi sembrano troppi? Quando un pranzo mediamente al sud si spendono i 20 euro e quando gli alberghi in periodo invernale chiedono sui 45/55 euro al giorno con colazione.
L’ultima volta che sono sceso ad allodole in Puglia ho speso un tot per 5 cacciatori di 2 giorni:
€ 350,00 permesso di caccia(35,00 al giorno)…..l’aumento viene richiesto poiché il malcapitato accompagnatore deve andare in città in auto a fare espressamente i permessi. (..ma un viaggio unico o ne fa uno per ogni cacciatore?)
€ 1.700,00 vitto ed alloggio (170 al giorno a testa) che comprendeva una camera singola + colazione+ panino ed acqua su zona caccia+ cena. Fate un po’ di conti se il prezzo è equo!
€ 160,00 da allungare al ragazzino che ci tiene il posto di caccia e ci porta i panini al mezzogiorno.
In pratica…senza spese accessorie si veniva a pagare 442,00 euro a persona cacciando tutto il sabato e domenica, senza tener conto che a caccia andavamo con i mezzi propri.
Lascio a voi adesso la parola, chiedendovi come ultima cosa…a questo punto non conviene andare a caccia all’estero?
Sto alludendo alla caccia organizzata al sud Italia sia per i tordi che per le allodole; quanti sono gli “accompagnatori “ che si propongono per una cacciata in sud Italia?
Sono tanti ma purtroppo perché ci sono molti più cacciatori che vanno a gonfiare le tasche di questi pseudo accompagnatori senza farsi i classici due due conti della serva!
Io sono tra quelli che hanno provato e riprovato questi pacchetti turistici-venatori e ogni volta mi domando quanto è forte la passione che ci spinge a non guardare il portafoglio.
Facciamo due conti:
Solitamente l’accompagnatore viaggia sulle 200 euro al giorno comprensivo di vitto ed alloggio….non vi sembrano troppi? Quando un pranzo mediamente al sud si spendono i 20 euro e quando gli alberghi in periodo invernale chiedono sui 45/55 euro al giorno con colazione.
L’ultima volta che sono sceso ad allodole in Puglia ho speso un tot per 5 cacciatori di 2 giorni:
€ 350,00 permesso di caccia(35,00 al giorno)…..l’aumento viene richiesto poiché il malcapitato accompagnatore deve andare in città in auto a fare espressamente i permessi. (..ma un viaggio unico o ne fa uno per ogni cacciatore?)
€ 1.700,00 vitto ed alloggio (170 al giorno a testa) che comprendeva una camera singola + colazione+ panino ed acqua su zona caccia+ cena. Fate un po’ di conti se il prezzo è equo!
€ 160,00 da allungare al ragazzino che ci tiene il posto di caccia e ci porta i panini al mezzogiorno.
In pratica…senza spese accessorie si veniva a pagare 442,00 euro a persona cacciando tutto il sabato e domenica, senza tener conto che a caccia andavamo con i mezzi propri.
Lascio a voi adesso la parola, chiedendovi come ultima cosa…a questo punto non conviene andare a caccia all’estero?