Re: pulizia arma
Mah, ti diro', non e' che io tratti il mio schioppo troppo bene. Durante la stagione di caccia quando torno (in genere fradicio sia io che lui), apro l'otturatore e l'appoggio in garage vicino al bruciatore, dove poi lo vado a prendere il sabato prossimo per andare a caccia. Al massimo lo asciugo fuori soltanto con una pezza oliata col Rem-Oil. In genere lo pulisco a fondo due, massimo tre volte all'anno. Lo pulisco in questo modo: tolgo il gruppo scatto e lo spruzzo bene con un detergente casalingo che si usa per la cucina, il bagno, ecc. che si chiama Simple Green, Verde Semplice. Poi lo lavo sotto il rubinetto con acqua quasi bollente, lo asciugo con l'asciugacapelli, ci metto un'idea di Rem-Oil su molle e perni. Faccio lo stesso con l'otturatore. Il resto del fucile lo pulisco col solvente, poi asciugo bene il tutto, e uso lo stesso olio (appena appena) su tutte le parti. Su quelle mobili veramente ne metto pochissimo, quasi niente. Tutto qui. Ogni **** di papa (o dopo i tuffi nell'acqua salmastra) tolgo il calcio e pulisco e lubrifico il mollone.
Comunque attenti ai bruciatori. Le astine di legno non sopportano il calore secco alternato al bagnato, e me ne si sono spaccate due prima che ci mettessi un'astina sintetica. Quindi il mio Remington e' stato soprannominato "Frankengun" perche' e' un po' buffo con il calcio di legno marrone e l'astina sintetica nera. Ma io sono un pragmatista. Basta che funzioni... L'aspetto non mi interessa.