Se il 6 mm (.243) è vietato dove sei tu per daino, o altro, è una cavolata, ma è la legge.
Mia moglie e mia figlia usano il .243 per il cervo qui a Kodiak (cervi della grandezza del daino), e mia moglie ed io lo abbiamo usato nel Montana per il cervo mulo, molto più grosso del daino, ma più piccolo del cervo europeo.
È un calibro preciso, teso, ed efficace, con la palla giusta. Io caricavo la Nosler Partition da 95 grani a velocità abbastanza spinta. Dico caricavo, perchè adesso che si trovano facilmente le cariche commerciali con Nosler P. da 100 grani, uso quelle.
TUTTI i cervi che abbiamo colpiti con questa cartuccia (sparata in un Remington Mod. 788) sono caduti o immediatamente o hanno fatto una corsa al massimo di una decina di metri. Io ho fatto un tiro lunghissimo (350 yarde) ad un'enorme cerva mulo. Colpita nella "caldaia" (area cuore/polmoni) ha fatto si e no una decina di passi ed è stramazzata.
Tutto sommato, però io non lo userei per il cinghiale in battuta, dove non si possono piazzare i colpi con precisione, e dove un calibro maggiore ti darebbe un margine di sicurezza.
Il fucile che ho l'ho comprato per un boccone di pane nel Montana da un amico che si lamentava della mancanza di precisione, ed infatti sparando al bersaglio potevi vedere il punto d'impatto spostarsi verso destra quattro o 5 cm ad ogni sparo a 100 yds. Dopo averlo comprato ho fatto il "bedding" con resina e fiocchi di fibra di vetro, ne ho reso la canna completamente free-floating, e da allora quel gingilletto mantiene una rosata di un paio di cm. o poco più a 100 yds. con le Nosler. Sono sicuro che con palle da tiro al bersaglio potrebbe fare anche meglio.
Per il capriolo e il camoscio secondo me è il calibro ideale, e se fosse permesso per il daino lo potresti usare senza esitazione. Per il cervo europeo lo troverei un po' troppo piccolo, sebbene qui diversi lo abbiano usato con successo per il wapiti (cugino del cervo europeo, ma molto più grosso) quando non avevano nient'altro a disposizione. E parecchi lo usano per l'orso nero. Ne sconsiglierei l'uso per i Kodiak, sebbene uno dei miei ex allievi abbia ucciso un grosso Kodiak che lo caricava appunto col .243: un colpo gli ha rotto una spalla, il secondo l'altra spalla. Senza le gambe anteriori l'orso si è fermato (caricano in piedi soltanto nei films stupidi), e la terza palla gli ha bruciato il cervello. The End.
Ciao