Chi mi segue su questo forum sapra' che in Romania sono di casa(avendo sposato una romena) e che le mie vacanze,estive o invernali che siano, le trascorro in quella magica terra....
Dopo un bel po di anni sono riuscito a conoscere le persone giuste e grazie alla mia doppia residenza tra un po potro' prendere anche il pda locale.....
Dopo aver passato le festivita' natalizie con la famiglia,prima di rientrare alla base sono stato ospite di un mio caro amico e sono stato invitato dal presidente del fondo venatorio locale alla mia prima battuta di caccia al cinghiale(in piena regola)....in verita' sono state due le battute,6 e 7 gennaio 2017....
Ore 6 sveglia,(dopo notte insonne) colazione abbondante e partenza verso il luogo di ritrovo....vento gelido da nord e temperatura di -20 gradi....cosa per me insolita come il fatto di cacciare con la neve e di venerdi....
Arrivati sul posto mi ritrovo davanti una colonna interminabile di fuoristrada di ogni marca e modello....dopo le varie firme e il controllo armi si parte....
Dopo aver visto armi di ogni genere e calibro mi sentivo ridicolo ad essere l'unico che sarebbe andato in posta con un un semiautomatico cal 12(avrei addirittura voluto utilizzare il 20,ma per la mole dei cinghiali locali mi e' stato vietato ed ho dovuto scegliere tra una carabina semiautomatica cal 9.3 x 62 dotata di punto rosso ed il cal 12....ho scelto il 12 solo perche' non avendo mai armeggiato con carabine non mi sentivo a mio agio)...
Partiamo incolonnati con le jeep per un sentiero sterrato ricoperto da minimo 60 cm di neve...per primo viene posizionato il mio amico e 100 metri piu su' io...abbiamo l'arduo compito di tappare la valle......si muore di freddo ma l'adrenalina e' a 1000....ci incontriamo in macchina perche' prima dell'inizio della battuta sarebbe passata almeno un'ora e mezza(posizionamento delle poste e arrivo dei battitori in cima ).......
Dopo una interminabile ora si inizia a sentire il baccano dei battitori(uomini con cani,ragazzi ed anche una ragazza futura cacciatrice che sfidavano un tempo inclemente ,un terreno difficile ed un metro di neve!!) e riprendiamo le nostre posizioni...l'ansia sale con l'avvicinarsi della battuta(in locale goana).....ma non si vede nulla....la battuta arriva alla mia altezza su per la montagna....mi passa in allontanamento e li capisco che sarebbe finita cosi....il mio amico mi chiede se voglio rientrare in macchina ma decido di restare...i primi spari lontani si iniziano a sentire...inconfondibili colpi di carabina....sono quasi congelato(nonostante l'abbigliamento adeguato ed il the bollente che ci veniva portato da ragazzi preposti).......
Alla mia sinistra il mio amico che inizia a smontare,alla mia destra gli altri sono gia andati via al caldo della casa di caccia dove avremmo mangiato piu tardi.....all'improvviso sento le urla di un battitore che in romeno(che ormai capisco e parlo correttamente) ci avvisa che un grosso verro solitario ha forzato la battuta e torna indietro verso valle.....inizio a guardare ovunque ma non vedo nulla...dopo qualche minuto intravedo una macchia nera che arriva al margine del bosco ...lo faccio arrivare .... mi passa di fronte trottando nella neve alta circa 80 cm ..distanza di una 80ina di metri.....inizio a sudare .....lo incanno,tiro il grilletto,bum...palla di poco sopra le orecchie...parte in salita ripida in allontanamento.....bum colpito alla coscia destra....ricarico le due cartucce del serbatoio...si gira guarda a destra e sinistra...bum (70/80m)...lo manco....pare sentire l'odore della polvere da sparo e parte alla carica verso di me nel fondo valle....ce l'ho di fronte in avvicinamento.....la neve pare non esistesse....galoppava come in un prato.....il vapore fuoriesce dalle narici come da una locomotiva a vapore....ho tre colpi,il cuore batte a 3000....sono accaldato.....so che non posso sbagliare...altrimenti so caxxi.....decido di non aspettare molto(in caso di inceppamento volevo avere più tempo possibile per risolvere il problema)....di fianco era enorme.....di fronte piccolissimo....lo aspetto fino 35/40m...bum.....la testa sparisce nella coltre bianca,una nuvola di vapore s'innalza al cielo e le zampe posteriori schizzano in su.......cappottato morto......un'emozione unica.....ma sono sincero la paura non mi ha mai sopraffatto......anche se non nascondo di averne avuta!!!Ho beccato il piu' grosso della giornata...180 kg che per uno che spara tordi sono davvero tanti!!!!
Giunti alla casa di caccia il rituale del battesimo che avviene al primo abbattimento di ogni specie.......altro che battesimo di Franco Lupen e Suzigargano......messo a 90 gradi sul selvatico e bastonato al culo a turno dagli altri......Tacci loro mi fa ancora male.......ma sono stato considerato affidabile ed ho gia ' il posto assegnato per l'apertura di agosto......
Spero di non avervi annoiato,non sono solito scrivere tanto,ma mi andava di condividere con voi questa avventura....
Se vorrete vi raccontero' la dinamica del secondo abbattimento......
Dopo un bel po di anni sono riuscito a conoscere le persone giuste e grazie alla mia doppia residenza tra un po potro' prendere anche il pda locale.....
Dopo aver passato le festivita' natalizie con la famiglia,prima di rientrare alla base sono stato ospite di un mio caro amico e sono stato invitato dal presidente del fondo venatorio locale alla mia prima battuta di caccia al cinghiale(in piena regola)....in verita' sono state due le battute,6 e 7 gennaio 2017....
Ore 6 sveglia,(dopo notte insonne) colazione abbondante e partenza verso il luogo di ritrovo....vento gelido da nord e temperatura di -20 gradi....cosa per me insolita come il fatto di cacciare con la neve e di venerdi....
Arrivati sul posto mi ritrovo davanti una colonna interminabile di fuoristrada di ogni marca e modello....dopo le varie firme e il controllo armi si parte....
Dopo aver visto armi di ogni genere e calibro mi sentivo ridicolo ad essere l'unico che sarebbe andato in posta con un un semiautomatico cal 12(avrei addirittura voluto utilizzare il 20,ma per la mole dei cinghiali locali mi e' stato vietato ed ho dovuto scegliere tra una carabina semiautomatica cal 9.3 x 62 dotata di punto rosso ed il cal 12....ho scelto il 12 solo perche' non avendo mai armeggiato con carabine non mi sentivo a mio agio)...
Partiamo incolonnati con le jeep per un sentiero sterrato ricoperto da minimo 60 cm di neve...per primo viene posizionato il mio amico e 100 metri piu su' io...abbiamo l'arduo compito di tappare la valle......si muore di freddo ma l'adrenalina e' a 1000....ci incontriamo in macchina perche' prima dell'inizio della battuta sarebbe passata almeno un'ora e mezza(posizionamento delle poste e arrivo dei battitori in cima ).......
Dopo una interminabile ora si inizia a sentire il baccano dei battitori(uomini con cani,ragazzi ed anche una ragazza futura cacciatrice che sfidavano un tempo inclemente ,un terreno difficile ed un metro di neve!!) e riprendiamo le nostre posizioni...l'ansia sale con l'avvicinarsi della battuta(in locale goana).....ma non si vede nulla....la battuta arriva alla mia altezza su per la montagna....mi passa in allontanamento e li capisco che sarebbe finita cosi....il mio amico mi chiede se voglio rientrare in macchina ma decido di restare...i primi spari lontani si iniziano a sentire...inconfondibili colpi di carabina....sono quasi congelato(nonostante l'abbigliamento adeguato ed il the bollente che ci veniva portato da ragazzi preposti).......
Alla mia sinistra il mio amico che inizia a smontare,alla mia destra gli altri sono gia andati via al caldo della casa di caccia dove avremmo mangiato piu tardi.....all'improvviso sento le urla di un battitore che in romeno(che ormai capisco e parlo correttamente) ci avvisa che un grosso verro solitario ha forzato la battuta e torna indietro verso valle.....inizio a guardare ovunque ma non vedo nulla...dopo qualche minuto intravedo una macchia nera che arriva al margine del bosco ...lo faccio arrivare .... mi passa di fronte trottando nella neve alta circa 80 cm ..distanza di una 80ina di metri.....inizio a sudare .....lo incanno,tiro il grilletto,bum...palla di poco sopra le orecchie...parte in salita ripida in allontanamento.....bum colpito alla coscia destra....ricarico le due cartucce del serbatoio...si gira guarda a destra e sinistra...bum (70/80m)...lo manco....pare sentire l'odore della polvere da sparo e parte alla carica verso di me nel fondo valle....ce l'ho di fronte in avvicinamento.....la neve pare non esistesse....galoppava come in un prato.....il vapore fuoriesce dalle narici come da una locomotiva a vapore....ho tre colpi,il cuore batte a 3000....sono accaldato.....so che non posso sbagliare...altrimenti so caxxi.....decido di non aspettare molto(in caso di inceppamento volevo avere più tempo possibile per risolvere il problema)....di fianco era enorme.....di fronte piccolissimo....lo aspetto fino 35/40m...bum.....la testa sparisce nella coltre bianca,una nuvola di vapore s'innalza al cielo e le zampe posteriori schizzano in su.......cappottato morto......un'emozione unica.....ma sono sincero la paura non mi ha mai sopraffatto......anche se non nascondo di averne avuta!!!Ho beccato il piu' grosso della giornata...180 kg che per uno che spara tordi sono davvero tanti!!!!
Giunti alla casa di caccia il rituale del battesimo che avviene al primo abbattimento di ogni specie.......altro che battesimo di Franco Lupen e Suzigargano......messo a 90 gradi sul selvatico e bastonato al culo a turno dagli altri......Tacci loro mi fa ancora male.......ma sono stato considerato affidabile ed ho gia ' il posto assegnato per l'apertura di agosto......
Spero di non avervi annoiato,non sono solito scrivere tanto,ma mi andava di condividere con voi questa avventura....
Se vorrete vi raccontero' la dinamica del secondo abbattimento......