Il cuculo mi lascia perplesso. (1 utente sta leggendo)

Offri un Caffè - Supporta il nostro Forum per la stagione di caccia 2025!

Cari amici cacciatori,

MYGRA è diventato un punto di riferimento in ambito venatorio, grazie alla vostra passione e partecipazione. Ogni giorno, condividiamo esperienze, consigli e storie che rendono unica la nostra comunità. Oggi vi chiediamo un piccolo gesto che può fare una grande differenza: **offrire un caffè** al nostro forum. Con una donazione equivalente al costo di qualche cartuccia, potete rimuovere questo annuncio informativo e ottenere gratuitamente un account premium. Cosi facendo aiuterete lo staff a mantenere attivo e migliore questo sito per un anno intero.
Obbiettivo
€1,000.00
Donato
€175.00
17%
Spese annuali
Gestione server
€600.00
Licenze software
€400.00
Rinnovo domini
€50.00
Bigrillo
Autore

Bigrillo

Cacciatore argento (500/1000)
Registrato
23 Luglio 2007
Messaggi
2,037
Punteggio reazioni
663
Età
68
Località
Varese
Image-1.pngImage-2.png

Il cuculo non mi è mai stato simpatico, lo conoscevo per il verso quando scandiva le ore affacciandosi dalla finestrella dell’orologio a cucù che avevamo in casa nei miei trascorsi romani, da ragazzino mi divertivo a tirargli con la mitica pistola ad aria compressa Oklahoma quando si affacciava per prenderci in giro e si ritraeva chiudendo la finestrella: … cucù…cucù…cucù…….pamf ..niente! e si chiudeva nella sua fortezza di legno contenente il meccanismo svizzero che faceva divertire un ragazzino di borgata: i primi allenamenti/studio di tiro con l’anticipo! Adesso dove abito ad ogni primavera si sente cantare, ma benché individuato l’albero è sempre difficile vederlo, conoscendo le sue abitudini non può godere di simpatia, approfittare della bontà di mamma cannaiola o cinciallegra o altri piccoli uccelli ai quali fa covare il suo uovo deposto rapidamente durante un’assenza dei proprietari. E’ il Parassitismo! Il pulcino di cuculo di taglia più grossa ha nel patrimonio genetico il fratricidio ovvero invece di ringraziare per l’ospitalità sfratta i fratellastri verso **** certa, in modo da assicurarsi tutto il cibo che due benevoli genitori per dovere continuano a nutrire spinti da un grande amore verso il loro pulcino apparentemente obeso. Quindi niente discendenza, e un nido da rifare, perché il ciccione lo ha disfatto. Una famiglia sul lastrico! Cucù…Cucù sembra che se la ridano. Lo abbiamo fatto anche noi da bambini nelle nostre prese in giro portandoci la mano al naso…cucù cucù. L’altra mattina arrivando al lavoro ne ho trovato uno che doveva aver sbattuto contro i vetri a specchio dell’edificio che nonostante gli adesivi dei rapaci miete vittime in continuo: allocco, colombi, colombacci, merli, tordi, picchi, due beccacce! e minori; il cuculo non era morto e dava segno di riprendersi così l’ho abbandonato in una parte tranquilla, e si è ripreso all’indomani non c’era più neanche le sue spoglie. Sicuramente si è ripreso, ma non ho sentito un piacere dalla sua guarigione, perché quel fatto che se ne approfitta della bontà degli altri mi lascia perplesso, sarà l’età! Ma lasciare l’incombenza di allevare la propria progenie agli altri senza motivo (o forse non lo conosco) mi da fastidio, da ragazzino avrei pensato al cuculo ed al suo comportamento come un gran fico o figo (secondo la latitudine) ma adesso lo vedo come un parassita o specie da evitare. Come mai nessuno gli ha insegnato a costruire un nido? Trombare sì e casa no? Piacere sì e sacrifici no? Mi lascia perplesso. Sicuramente non ha amici!!
Oppure sta espiando una grande condanna, perchè? Buona Giornata.
 
Hai fatto bene poraccio, dopo che s'e fatto 3000 km dalla Libia a Varese, il perché faccia così coi nidi degli altri è inspiegabile, si sono fatte tante supposizioni ma nessun fatto certo, è un grande insettivoro qualcosa di buono lo fa, con quel verso ti fa pensare all'estate. Da ragazzini quando lo sentivamo cantare gridavamo " cucu quanti anni campo?" e ogniuno si contava i suoi cucu cucu fino a che non smetteva, fra noi c'era una piccola ed innocente disputa di ragazzini, tutti armati di fionda a zonzo fra i vigneti e campi di grano.
Bei tempi.
 
Hai fatto bene poraccio, dopo che s'e fatto 3000 km dalla Libia a Varese, il perché faccia così coi nidi degli altri è inspiegabile, si sono fatte tante supposizioni ma nessun fatto certo, è un grande insettivoro qualcosa di buono lo fa, con quel verso ti fa pensare all'estate. Da ragazzini quando lo sentivamo cantare gridavamo " cucu quanti anni campo?" e ogniuno si contava i suoi cucu cucu fino a che non smetteva, fra noi c'era una piccola ed innocente disputa di ragazzini, tutti armati di fionda a zonzo fra i vigneti e campi di grano.
Bei tempi.

Quando abitavo dalle parti tue, cuculi, upupe, africanelle e usignuoli annunciavano l'arrivo dell'estate. Avevo una fitta macchia e un bel bosco di acacie, rubinie, e cerri davanti casa, e c'era di tutto. Concerti aviari tutto il giorno e anche la notte. Oggi la macchia non c'e' piu', coperta da metri di terra da riporto a sua volta coperta di villette, e il bosco e' stato tagliato per far posto a campi sportivi. Io ci andavo a caccia, a piedi da casa, e ci "facevo" merli, tordi, storni, frosoni e anche qualche cesena da un capannello sotto al muro di Villa Cavalletti e sotto un noce enorme. Era il mio paradiso e nove volte su dieci che ci andavo non ci cacciava mai nessun altro. Vero, bei tempi... Tiempe bell' 'e 'na vota, ma pecche' nun turnate....
 
Azzz n'altro po' se n'crociamo Giovà, io dentro villa Cavalletti ce entravo spesso verso i 16-17 anni perché frequentavo un gruppetto de ragazzi/e fra cui la fija del custode che abitava dentro la villa, che m'hai fatto ricordà, poi in seguito conobbi anche un Cavalletti frascatano che frequentava il locale Lo Spiritromba a Frascati di Tonino T. che hai conosciuto tramite tuo fratello quando sei venuto a Grottaferrata.

ciao Americà
 
Azzz n'altro po' se n'crociamo Giovà, io dentro villa Cavalletti ce entravo spesso verso i 16-17 anni perché frequentavo un gruppetto de ragazzi/e fra cui la fija del custode che abitava dentro la villa, che m'hai fatto ricordà, poi in seguito conobbi anche un Cavalletti frascatano che frequentava il locale Lo Spiritromba a Frascati di Tonino T. che hai conosciuto tramite tuo fratello quando sei venuto a Grottaferrata.

ciao Americà

Era la figlia di Bastiano che conoscevi? In che anni frequentavi Villa Cavalletti? Io ci andavo ogni sera (dal 1969 al 1974) a comprare il latte appena munto. Te lo ricordi il noce gigante addossato al recinto dal lato di Viale Kennedy? Io avevo un capannello proprio sotto quel noce, ma dall'altro lato del recinto, dove adesso ci sono gli stramaledettissimi campi sportivi che, dicono, fecero arricchire un certo politicante grottaferratese (cunijo) di cui non faccio il nome.
Poi nel vallone sotto la Badia, un po' verso Roma, ma prima del cimitero c'erano vigne a ridosso della proprieta' delle monache. Il suocero del mio ex-cognato aveva una bella vigna la' sotto, e io ci andavo a sparare agli storni. Una volta ammazzai con una botta due o tre storni posati su un albero entro il recinto delle monache. Riuscii a rimuovere qualche sasso (o mattone, non ricordo) sotto il recinto di rete metallica ed entrai a raccoglierli.
 

Utenti che stanno visualizzando questa discussione

Armeria online - MYGRASHOP

Nuovi messaggi

🧑‍🤝‍🧑Annunci nel mercatino

Chat pubblica
Help Users
  • Moderatore A.I Moderatore A.I:
    La stanza della chat è stata ripulita dai vecchi messaggi!
      Moderatore A.I Moderatore A.I: La stanza della chat è stata ripulita dai vecchi messaggi!
      Indietro
      Alto