Quando si giudica una o più foto si corre il rischio di esprimere pareri che possono non essere veritieri anche se a volte possono essere di valore inconfutabile. Sull'efficienza pratica, l'aspetto del soggetto o il portamento di coda o l'assenza di stile non vanno ad inficiare minimamente. Ogni anno nascono migliaia di setter inglesi e una buona percentuale di essi va a rimpinguare i canili comunali o i rifugi per randagi proprio perché in molti non sanno quello che vogliono dal proprio cane e lo paragonano a soggetti di grande selezione o non ottengono quello che vogliono secondo le proprie aspettative. Non mi permetto di giudicare minimamente il tuo cane perché non ha alcun senso... Quello che ti posso consigliare è di capire di che tipo di cane hai bisogno. Se al momento della scelta della razza quando hai preso il cucciolo aspiravi ad avere un buon cane da caccia, goditi al meglio il soggetto che hai, portandolo su selvaggina vera vedrai ferme migliori e addestralo a tuo piacimento al recupero e riporto. Rendilo un cane completo e soprattutto non fargli mancare nulla e vedrai che saprà ripagarti al meglio. Il setter inglese è una splendida razza e personalmente amo i soggetti belli e bravi che per essere tali, nascono da progetti di selezione che a volte producono soggetti di valore inferiore. Senza alcuna forma di selezione spesso nascono soggetti non ideali, sia per carenze morfo-strutturali, che per per carenze di stile o peggio ancora per carenza di doti importanti (olfatto, istinto di ferma, passione, ecc), questi fanno parte dei cosiddetti "scarti"...
Non è assolutamente detto che gli "scarti" o soggetti non ideali alla fine non funzionino (sempre che non presentino lacune o tare nell'istinto predatorio o di ferma). Solo, bisogna stare attenti a destinare alla riproduzione i soggetti migliori, quindi meritevoli, sperando di produrre sempre meno soggetti lontano dagli standard (bellezza, lavoro).