Dosi polvere e piombo, il giusto equilibrio..... (1 utente sta leggendo)

Offri un Caffè - Supporta il nostro Forum per la stagione di caccia 2025!

Cari amici cacciatori,

MYGRA è diventato un punto di riferimento in ambito venatorio, grazie alla vostra passione e partecipazione. Ogni giorno, condividiamo esperienze, consigli e storie che rendono unica la nostra comunità. Oggi vi chiediamo un piccolo gesto che può fare una grande differenza: **offrire un caffè** al nostro forum. Con una donazione equivalente al costo di qualche cartuccia, potete rimuovere questo annuncio informativo e ottenere gratuitamente un account premium. Cosi facendo aiuterete lo staff a mantenere attivo e migliore questo sito per un anno intero.
Obbiettivo
€1,000.00
Donato
€170.00
17%
Spese annuali
Gestione server
€600.00
Licenze software
€400.00
Rinnovo domini
€50.00
F
Autore

freddo

Cacciatore (10/100)
Registrato
2 Dicembre 2010
Messaggi
107
Punteggio reazioni
3
Località
perugia
Mi sono letto più o meno tutti gli argomenti di questo forum sul caricamento domestico, oltre ad essermi documentato con le varie riviste e rubriche di Apache (davvero un grande!), e confrontando ciò che ho appreso con il mio piccolo bagaglio di nozioni (ho 34 anni ), apprese da mio padre, un caricatore domestico molto a grandi linee, ma assai efficace, e da qualche vecchio caricatore che in passato vendeva cartucce in piccoli negozi locali, mi sono reso conto di una differenza abissale tra le due visioni di come intervenire sulle DOSI delle cartucce. Sul forum e sulle riviste del settore, a grandi linee si sostiene che trovando una dose " che funziona", si adatta al clima freddo aumentando la dose della polvere e viceversa per adattarla al clima mite si riduce la polvere o si aumenta il peso del piombo. Ecco... tutto ciò è l'esatto contrario che avevo appreso finora e cioè: per adattare una dose buona per il clima mite ad una altrettanto performante con clima freddo, mi si dice di aumentare solo ed esclusivamente la dose del piombo di 0.5/1 gr lasciando invariata la polvere. Ad esempio la C.G.M Nestor di Marsciano PG carica 2 cartucce nestor rossa 31 gr per scirocco e clima mite, nestor blu 32 gr per freddo e tramontana ora con una polvere che non conosco(1.50), un tempo con la famosa NIKE (1.50) queste cartucce hanno fatto e fanno ancora da cavallo di battaglia di migliaia di cacciatori e potrei elencare altri mille esempi qui in Umbria di caricamenti di questo tipo. Non metto in dubbio la professionalità e la competenza di nessuno ma vorrei aprire una discussione in merito per capire meglio se sono semplicemente casi isolati o se non ho capito bene la relazione tra dose di polvere e dose di piombo.Scusate se non sono stato troppo chiaro!! grazie a tutti
 
Re: Dosi polvere e piombo, il giusto equilibrio.....

Anche io la penso così. Ho ottenuto migliori risultati aumentando di poco il piombo e serrando di più la chiusura che aumentando la polvere. Io uso molto le REX, e ben sappiamo che ne risentono dell'umidità, poi abito nella nebbiosa pianura padana, quindi ho fatto molte prove sia con il caldo che con il freddo umido, e mi trovo daccordissimo con voi.
 
Re: Dosi polvere e piombo, il giusto equilibrio.....

Mio padre caricava come dite voi , faceva 3 diverse dosi di piombo lasciando invariata la polvere ,
"a meno" per umido 31gr - "paro" clima medio 32gr e "a più" per tramontana 33gr . In passato tutti usavano questo metodo . poi si è capito che la variazione anche minima della quantita' di polvere , "muove" la carica in modo più sensibile e razionale comunque il rapporto è parallelo , infatti ad esempio per tramontana , come piace distinguere a noi umbri , si mette meno polvere , per umido si aumenta la polvere . Quello che no ho mai capito e purtroppo mio padre non c'è più per chiedere , è perchè le cartucce a più servivano per tramontana e per freddo . ciao .
 
Re: Dosi polvere e piombo, il giusto equilibrio.....

A mio modesto avviso non c'e' una regola fissa, il giusto equlibrio per le diverse condizioni climatiche si puo' raggiungere variando solo il piombo, ma piu' spesso variando polvere e piombo. Ad esempio con la Mbx36 la stessa B&P carica con il 616 1,85x36 (dose standard buona anche con il clima mite) e 1,90x38 con denominazione "Winter" specifica per l'inverno e temperature rigide. Ciao
 
Re: Dosi polvere e piombo, il giusto equilibrio.....

Anch'io prima utilizzavo questa tecnica, retaggio come dici tu di insegnamenti di vecchi cacciarori. Caricavo in 6,45 la vecchia A.L. con borra feltro lasciando invariata la polvere e variando piombo e chiusura tonda ( più o meno )con risultati eccellenti. Adesso viste le nuove visioni tra l'altro ben sposate dagli espertissimi frequentatori di questo forum sto provando a cambiare sia l'una cosa che l'altra. D'altro canto ci si confronta per migliorare!!!!
 
Re: Dosi polvere e piombo, il giusto equilibrio.....

Si deve valutare attentamente caso per caso. L'aumento del piombo di per se, produce l'effetto di aumentare la pressione della cartuccia. Esattamente come l'aumento della polvere. Pertanto entrambe le strade sono percorribili. La differenza sostanziale risiede nel fatto che aumentando il piombo, aumentiamo la pressione della cartuccia e ne diminuiamo però la velocità del piombo. Con l'aumento della polvere invece, otteniamo aumento di pressione e anche della velocità del piombo.

Ciao
 
Re: Dosi polvere e piombo, il giusto equilibrio.....

Confermo e sottoscrivo la competenza di Apache, fa parte delle mie letture preferite in materia di ricarica.

Per quanto riguarda l'argomento nello specifico, posso narrare quello che mi ha sempre detto il mio mentore in materia di ricarica, un anziano signore amante più che altro delle prove, a lui piaceva fare nuove prove in continuazione, appena raggiunto un giusto assetto passava ad un successivo progetto. Un anziano signore eclettico e molto competente.
Mi ha sempre raccontato che il padre, negli anni precedenti la WWII, al capanno non andava mai senza uno strano coltellino in tasca. Era un coltellino a serramanico molto appuntito.
Dopo i primi spari, se si accorgeva che la munizione non era efficace quanto da lui voluto, faceva un taglietto nel cartoncino e inseriva o toglieva alcuni pallini, trovando sul posto il giusto assetto per freddo, umidità, vento, luna e selavaggina con questo "aggiustamento da campo".
Dovrei avere in collezione anche qualche munizione in calibro 28 con quel taglietto sul cartoncino, ma non sono sicuro.

Io sono un cialtrone e non l'ho mai fatto, preferisco caricare direttamente con assetti diversi e tirare quelle che al momento vanno meglio.
 
Re: Dosi polvere e piombo, il giusto equilibrio.....

Grazie per le vostre esaurienti risposte....soprattutto per la delucidazione di Scotti, un grande esperto dalle cui tabelle si possono creare munizioni davvero eccellenti! Quindi, a proposito di quel " giusto equilibrio" da ricercare vi chiedo come intervenire su una dose del genere:MB X36 L2007 su cx2000 1,90x36 zm18 st.58 mm p.6 nik con la quale in clima umdo e temp.5-10 ° fulmino i colombacci, e in Settembre con caldo afoso e umidità cadono sempre insanguinati e feriti come se la carica fosse troppo piombata. Come adattereste la dose per la seconda circostanza?
 
Re: Dosi polvere e piombo, il giusto equilibrio.....

freddo ha scritto:
Grazie per le vostre esaurienti risposte....soprattutto per la delucidazione di Scotti, un grande esperto dalle cui tabelle si possono creare munizioni davvero eccellenti! Quindi, a proposito di quel " giusto equilibrio" da ricercare vi chiedo come intervenire su una dose del genere:MB X36 L2007 su cx2000 1,90x36 zm18 st.58 mm p.6 nik con la quale in clima umdo e temp.5-10 ° fulmino i colombacci, e in Settembre con caldo afoso e umidità cadono sempre insanguinati e feriti come se la carica fosse troppo piombata. Come adattereste la dose per la seconda circostanza?

Innazi tutto ti ringrazio per le belle parole.
Come detto le possibilità per rendere una cartuccia più o meno estiva o più o meno invernale sono tante. La Mbx36 attuale è una polvere che i tecnici della Baschieri hanno leggermente rallentato per differenziarla un po' dalla anch'essa ottima F2x36. Se volessimo ribattezzarla potremo sommariamente chiamarla Mbx38, visto che il range ottimale pare essere diventato quello dei 38 grammi.
A questo punto, considerato che la tua cartuccia è con 36 grammi ai limiti minimi delle grammature sopportate dal propellente e che in periodo estivo utilizzare grammature di piombo ancora superiori mi sembra inutile (e sopratutto deleterio per la spalla e la testa), io procederei senza cambiare nulla ad eccezione dell'innesco e proverei ad utilizzare per il periodo estivo, il medio cx1000 o il NS U686 anzichè il forte cx2000.
La piena combustione sarà comunque garantita dalle alte temperature d'esercizio.
Ciao
 

Utenti che stanno visualizzando questa discussione

Armeria online - MYGRASHOP

🧑‍🤝‍🧑Annunci nel mercatino

Chat pubblica
Help Users
  • Moderatore A.I Moderatore A.I:
    La stanza della chat è stata ripulita dai vecchi messaggi!
      Moderatore A.I Moderatore A.I: La stanza della chat è stata ripulita dai vecchi messaggi!
      Indietro
      Alto