gufo2007

Cacciatore bronzo (100/500)
Registrato
22 Ottobre 2012
Messaggi
903
Punteggio reazioni
797
Località
viterbo
Approfittando della ricorrenza della " Giornata Mondiale degli uccelli migratori" ( sic !) , i nostri detrattori non si smentiscono e con la complicità del quotidiano web più letto in Italia, contribuiscono al confezionamento di un articolo dove vi sono riportate cifre terrorizzanti circa lo stato di salute di molte specie avicole. Ovviamente si mitragliano cifre con forbici tra minimo e massimo -ad esempio "la tortora selvatica tra le 300mila e le 900mila e il tordo bottaccio tra i 700mila e 1,8 milioni - che farebbero sghignazzare qualsiasi mente razionale e logica. Purtroppo però non ci sarà affatto da ridere per noi cacciatori, temo. A meno che non si controbilancino queste assurdità - firmate, per l'Italia, dalla Lipu ( !!!!!!!) - con dati SCIENTIFICI che possano confutare con dovizia questo ennesimo scellerato tentativo, nemmeno troppo sottinteso, di penalizzare ancora di più la nostra passione. Leggetevi questo scempio utilizzando il link sotto riportato e poi dite la vostra. Un saluto a tutti gli amici del Forum.[hanged.gif]


Oggi la giornata mondiale uccelli migratori, milioni minacciati - Repubblica.it
 
Che vuoi che scrivano quelli di Repubblica quando i dati vengono forniti dalla Lipu ? I nostri sindacati han ben altro da fare che replicare a ste nefandezze !! I soldi si spendono giustamente per i coltellini piuttosto che per avere visibilità nei " media ".
 
Che vuoi che scrivano quelli di Repubblica quando i dati vengono forniti dalla Lipu ? I nostri sindacati han ben altro da fare che replicare a ste nefandezze !! I soldi si spendono giustamente per i coltellini piuttosto che per avere visibilità nei " media ".

solito problema
io, nella mia ignoranza/stupidità, faccio il ragionamento del sempliciotto: se campo (e bene) con i soldi di una categoria ho l'interesse a far si che quella categoria sia da me tutelata perchè gli scemi di suddetta categoria aumentino o almeno non calino di numero..... ma io molto probabilmente non ci arrivo e loro, i nostri sindacati, avranno pensieri più lungimiranti... boh?
 
Il problema è che ai nostri sindacati fin quando noi stiamo zitti e si paga che vuoi che interessi! Ogni hanno assicurazioni pagate magari più care, e loro sempre li seduti e non fanno un c......

Inviato dal mio Z00D utilizzando Tapatalk
 
Preferisco non commentare altrimenti esco fuori dal seminato........non possiamo che assistere impotenti a questi attacchi, non avendo nessuno che ci tutela. La nostra passione ben presto finira".
 
Considerato come và il mondo e la gente che c'e in giro, direi che Poteva andarci anche peggio[rire.gif]

Sul nord africa poi hanno detto cose che ritengo pure giuste....invece di rompere le balle a noi che siamo quelli con più norme in atto, che vadano davvero a controllare la gente in quei posti...

Sarebbe l'ora e a noi le cose non potrebbero che migliorare!!!

Sui numeri (ovviamente ingigantiti) non mi esprimo...chiunque abbia un pò di materia grigia nella testa, capisce subito che una forbice cosi larga è sinonimo di sparate a caso tanto per dire qualcosa.
Facevano meglio a non sparare numeri oppure alle brutte dirne uno solo che seppur sempre sparato a caso almeno sembrava più reale:D
Non aggiungo altro altrimenti il prossimo articolo poi lo fanno troppo realistico. Bene che continuino cosi....
 
....nella mia ignoranza/stupidità,....
Già è difficile contrastare una sfacciata controparte visto il contesto dei numeri e i media, alimentati anche da una grande ipocrisia che aleggia imperante nelle menti molto limitate contemporanee, tuttavia se uno vuole può nel suo piccolo portare il suo contributo del fare o lamentarsi che è la forma più facile e deprimente finale di ogni discussione. Il sindacato è un ente che rappresenta le parti in un rapporto di lavoro, quindi parlare di sindacato in questo caso è dire una sciocchezza. Un'associazione è un ente costituito da un insieme di persone fisiche legate dal perseguimento di uno scopo comune non economico, art. 18 della costituzione, una forma aggregativa riconosciuta dalla legge che ne tutela la libertà costitutiva e le forme di attività a cui tutti possono partecipare e moltissimi in forma gratuita, il tutto in un momento storico delicato che ne rivaluta il ruolo sociale. E' interessante che siano stati scoperti i geni della felicità, sono quelli che determinano il modo in cui le persone vivono un'esperienza degli accadimenti e riescono a stare bene con se stesse e gli altri contro i sintomi della depressione, delle nevrosi, delle ansie che notizie come queste possono alimentare, esattamente il contrario del tafazzismo.
 
Non ve ne sfugge una eh????
Non un articolo......manipolato ad arte.....dei nostri detrattori che non trovi spazio sul forum......classico atteggiamento "tafazzista",come ha scritto Romano qui sopra.....
E quando qualcuno ha postato articoli opposti....tipo che i dati raccolti dai nostri "sindacati" sulla consistenza delle popolazioni dei principali migratori cacciabili sono talmente validi da essere stati inseriti nelle principali PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE EUROPEE....sempre su queste righe si sono lette critiche del tipo che è inutile raccogliere ancora dati...e pubblicarli....bisogna far valere quelli che si hanno.......
...e qualcuno sta cercando di far valere tutto questo lavoro.....Umbria e Liguria hanno ripresentato un calendario identico a quello scorso....altre stanno facendo lo stesso....
Nonostante tutto e tutti.......nella speranza che chi si sbatte...spesso x prendere insulti....non si stanchi....
 
"tafazzistas. m. e f. e agg. (iron.) Masochista alla Tafazzi. Il tafazzismo, malattia senile della sinistra post 1996, si ispira al non dimenticato Tafazzi, personaggio televisivo uso percuotere con vigore le proprie più intime parti".
( per interpretare questo termine orripilante son dovuto ricorrere alla Treccani ... )
Dunque, se ho capito bene: uno ( nella fattispecie il sottoscritto) si preoccupa - ritenendo cosa buona e giusta farlo - di mettere a conoscenza i cacciatori come lui che le truppe ambientaliste non cessano di portare attacchi alla categoria, pubblicando un articolo chilometrico su un quotidiano on-line letto in mezzo mondo, e cosa ottiene? Di essere tacciato di masochismo !!!!! Non passa quindi il messaggio che i cacciatori fanno bene sempre a tenere occhi ed orecchie all'erta, ma quello secondo il quale ci si fa mali da soli portando a conoscenza dei forumisti ciò che sta avvenendo intorno a noi, anzi ai nostri danni... Pazzesco questo modo di interpretare il post. Se questi sono i risultati, allora forse è meglio davvero discutere tutto l'anno di campanelli sardi o calabresi, se il satellitare X sia più affidabile dell'Y o se sono già arrivate le rondini ed il cuculo canta nelle vigne. Le questioni degne di nota sono queste, è vero. Mi si voglia scusare quindi se ho disturbato qualcuno in queste profonde riflessioni, pubblicando un articolo i cui contenuti evidentemente preoccupano solo chi sta scrivendo.
 
Non ve ne sfugge una eh????
Non un articolo......manipolato ad arte.....dei nostri detrattori che non trovi spazio sul forum......classico atteggiamento "tafazzista",come ha scritto Romano qui sopra.....
E quando qualcuno ha postato articoli opposti....tipo che i dati raccolti dai nostri "sindacati" sulla consistenza delle popolazioni dei principali migratori cacciabili sono talmente validi da essere stati inseriti nelle principali PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE EUROPEE....sempre su queste righe si sono lette critiche del tipo che è inutile raccogliere ancora dati...e pubblicarli....bisogna far valere quelli che si hanno.......
...e qualcuno sta cercando di far valere tutto questo lavoro.....Umbria e Liguria hanno ripresentato un calendario identico a quello scorso....altre stanno facendo lo stesso....
Nonostante tutto e tutti.......nella speranza che chi si sbatte...spesso x prendere insulti....non si stanchi....

Amico mio ..... tanto di cappello ai risultati dell'enorme lavoro svolto dai tecnici delle aavv aderenti a face. Studi che non vengono neanche letti da molti seguaci di Diana. Studi inseriti autorevolmente nelle maggiori pubblicazioni scientifiche Europee. Grazie. Grazie alla base delle associazioni che si prodica ( spesso senza neanche ricere compenso ) per ottenere calendari dignitosi laddove si è ascoltati o ci si vuol far ascoltare.
Però tutto questo lavoro immenso .... tutti questi studi certificati che sbuggiardano articoli di parte come quello della " Repubblica " ... chi li legge ? 4 gatti nel forum e neanche tutti. Abito in un condominio con 136 famiglie residenti, quando rientro dalla caccia debbo vestirmi da civile ... altrimenti sguardi furtivi non benevoli si traducono poi nel chiacchiericcio lavannaro di certi ambienti e si ripercuote dalle famiglie ai figli per finire all'orecchio della mia di famiglia " Flavio ..... tuo padre è un assassino ..... uccide milioni di rondini " ... per dirne una !!
Perchè tutto questo ? Perche quegli studi autorevoli e veritieri non vengono pubblicati alla pari di quelli falsi e denigratori ? Perchè dalle tessere le onlus venatorie tirano fuori milioni di euro in ricavi e non si fà propaganda nei media ?
Andrea ...... tutta la mole di lavoro che oggi le nostre aavv son costrette a far fare ( spesso dai volontari ) non è altro che il risultato di una mancata prevenzione che ha portato prima al dimezzamento dei cacciatori e poi all'odio mediatico per i superstiti. L'odio mediatico viene tradotto in consensi elettorali e la politica partorisce leggi come la comunitaria calendari venatori come quelli del Piemonte, Lazio, Sicilia, Sardegna ecc.ecc, ma soprattutto partorisce politici con poteri decisionali inimagginabili come Brambilla e Galletti .... tutto questo senza contraddittorio, perchè le nostre associazioni sbandierano ( dentro casa propria ) i ricorsi vinti e spende milioni di euro in coltellini e cappelletti cinesi per la felicità degli ignari ultimi appassionati baluardo della nostra passione.
Ben vengano su questo forum notizie pubbliche che ci denigrano ...... chissà che i pochi veri operai delle aavv che leggono queste pagine, riescano a far cambiar rotta a chi dovrebbe rappresentarci.

Un abbraccio

P.s.: A Conselice, ti racconto la storiella dell'assemblea provinciale della mia aavv ( alla quale non ho potuto partecipare perchè non sono stato mai nominato come delegato ) così capisci come funzionano in alcuni contesti i direttivi, con il consenso della direzione nazionale.
 
"tafazzistas. m. e f. e agg. (iron.) Masochista alla Tafazzi. Il tafazzismo, malattia senile della sinistra post 1996, si ispira al non dimenticato Tafazzi, personaggio televisivo uso percuotere con vigore le proprie più intime parti".
( per interpretare questo termine orripilante son dovuto ricorrere alla Treccani ... )
Dunque, se ho capito bene: uno ( nella fattispecie il sottoscritto) si preoccupa - ritenendo cosa buona e giusta farlo - di mettere a conoscenza i cacciatori come lui che le truppe ambientaliste non cessano di portare attacchi alla categoria, pubblicando un articolo chilometrico su un quotidiano on-line letto in mezzo mondo, e cosa ottiene? Di essere tacciato di masochismo !!!!! Non passa quindi il messaggio che i cacciatori fanno bene sempre a tenere occhi ed orecchie all'erta, ma quello secondo il quale ci si fa mali da soli portando a conoscenza dei forumisti ciò che sta avvenendo intorno a noi, anzi ai nostri danni... Pazzesco questo modo di interpretare il post. Se questi sono i risultati, allora forse è meglio davvero discutere tutto l'anno di campanelli sardi o calabresi, se il satellitare X sia più affidabile dell'Y o se sono già arrivate le rondini ed il cuculo canta nelle vigne. Le questioni degne di nota sono queste, è vero. Mi si voglia scusare quindi se ho disturbato qualcuno in queste profonde riflessioni, pubblicando un articolo i cui contenuti evidentemente preoccupano solo chi sta scrivendo.


Non hai capito male.....hai capito MALISSIMO!!!!
Il masochismo non è informare....che è sempre cosa buona e giusta...il masochismo è il piangersi addosso xchè i ns nemici usano mezzi sleali grazie all'appoggio di media spesso...VOLUTAMENTE...ignoranti.
La reazione giusta...a mio parere...davanti ad articoli come quelli da te postati sarebbe quella di mandare una mail ogni 5 minuti a quel quotidiano intasandogli il server di posta....non lamentarsi che non veniamo difesi da chi di dovere....in maniera spesso superficiale e anche inesatta...e ho spiegato il xchè.
Da anni qualsiasi cosa di negativo viene anche solo detta contro caccia e cacciatori scatena una corsa a chi infama di più le AAVV...riconosciute o meno....e spesso...e questo mi duole dirlo xchè denota una scarsissima preparazione e conoscenza del cacciatore medio italiano....più che parlare si sparla....
 
Amico mio ..... tanto di cappello ai risultati dell'enorme lavoro svolto dai tecnici delle aavv aderenti a face. Studi che non vengono neanche letti da molti seguaci di Diana. Studi inseriti autorevolmente nelle maggiori pubblicazioni scientifiche Europee. Grazie. Grazie alla base delle associazioni che si prodica ( spesso senza neanche ricere compenso ) per ottenere calendari dignitosi laddove si è ascoltati o ci si vuol far ascoltare.
Però tutto questo lavoro immenso .... tutti questi studi certificati che sbuggiardano articoli di parte come quello della " Repubblica " ... chi li legge ? 4 gatti nel forum e neanche tutti. Abito in un condominio con 136 famiglie residenti, quando rientro dalla caccia debbo vestirmi da civile ... altrimenti sguardi furtivi non benevoli si traducono poi nel chiacchiericcio lavannaro di certi ambienti e si ripercuote dalle famiglie ai figli per finire all'orecchio della mia di famiglia " Flavio ..... tuo padre è un assassino ..... uccide milioni di rondini " ... per dirne una !!
Perchè tutto questo ? Perche quegli studi autorevoli e veritieri non vengono pubblicati alla pari di quelli falsi e denigratori ? Perchè dalle tessere le onlus venatorie tirano fuori milioni di euro in ricavi e non si fà propaganda nei media ?
Andrea ...... tutta la mole di lavoro che oggi le nostre aavv son costrette a far fare ( spesso dai volontari ) non è altro che il risultato di una mancata prevenzione che ha portato prima al dimezzamento dei cacciatori e poi all'odio mediatico per i superstiti. L'odio mediatico viene tradotto in consensi elettorali e la politica partorisce leggi come la comunitaria calendari venatori come quelli del Piemonte, Lazio, Sicilia, Sardegna ecc.ecc, ma soprattutto partorisce politici con poteri decisionali inimagginabili come Brambilla e Galletti .... tutto questo senza contraddittorio, perchè le nostre associazioni sbandierano ( dentro casa propria ) i ricorsi vinti e spende milioni di euro in coltellini e cappelletti cinesi per la felicità degli ignari ultimi appassionati baluardo della nostra passione.
Ben vengano su questo forum notizie pubbliche che ci denigrano ...... chissà che i pochi veri operai delle aavv che leggono queste pagine, riescano a far cambiar rotta a chi dovrebbe rappresentarci.

Un abbraccio

P.s.: A Conselice, ti racconto la storiella dell'assemblea provinciale della mia aavv ( alla quale non ho potuto partecipare perchè non sono stato mai nominato come delegato ) così capisci come funzionano in alcuni contesti i direttivi, con il consenso della direzione nazionale.


Vedi Fabio.....siamo sempre qui a discutere delle stesse cose....
Chiaro che la situazione di oggi è figlia anche dell'inoperosità delle ns AAVV di decenni.....la reazione a questo è continuare ad inveire o provare a cambiare rotta.....xchè la rotta da un pò a questa parte è stata cambiata.
Il problema serio....anzi SERISSIMO ....è che a tantissimi di noi viene più facile lamentarsi che a provare a fare......
Ora come sai non entro mai nel merito di cio' che non conosco e non metto in discussione che la situazione laziale sia tragica......eppure proprio dal Lazio è partita la "rivolta" alla Comunitaria,che ha portato in tante Regioni...con volonta' politica a farlo.... ad avere calendari ancora migliori a quelli pre 2010....che ancora resistono nonostante i Galletti di turno.....segno evidente che quando ci si mette d'impegno qualcosa si ottiene.
Sai benissimo che la battaglia a livello mediatico è persa in partenza.....le risorse che abbiamo sono ridicole rispetto a quelle che possono mettere in campo gli ambientalisti.....sai benissimo...come ha recentemente denunciato Papa Francesco....che in questa società schifosa...fà più tenerezza un animale malato che un cristiano nelle stesse condizioni.....
Da questo punto siamo battuti...non c'è pezza...dove non siamo battuti in partenza è a livello legale...dove vinciamo sempre,grazie anche e soprattutto all'assistenza legale messa a disposizione delle Regioni dalle AAVV....assistenza legale che costa un botto...te lo assicuro.
Ecco....non conosco il bilancio di una AV...senza dubbio preferisco che chi mi rappresenta spenda i miei soldi in assistenza legale piuttosto che in lotte su carta stampata....
Vedi....tu mi dici che nemmeno sei stato convocato dalla tua AV...io tra un mesetto x la seconda volta in 6 anni...andrò in una scuola materna a parlare di natura e caccia....questo xchè qui c'è sempre stata gente che ha lavorato x cercare di far vedere un cacciatore come un cittadino e non come un assassino....
Ci sarebbe tanto da fare...x tutti e a tutti i livelli....cose anche semplici.....ma molti preferiscono il bar e le chiacchere da bar......e alcuni....come te...purtroppo...vorrebbero fare ma non glielo permettono....
Se riesco dopo vi posto lo scambio di mail che ho avuto con il ns assessore regionale.....tanto x farvi capire con chi si ha a che fare quando si và a discutere di calendari.
Un abbraccio Fabio....a presto!!!!
 
Non ve ne sfugge una eh????
Non un articolo......manipolato ad arte.....dei nostri detrattori che non trovi spazio sul forum......classico atteggiamento "tafazzista",come ha scritto Romano qui sopra.....
E quando qualcuno ha postato articoli opposti....tipo che i dati raccolti dai nostri "sindacati" sulla consistenza delle popolazioni dei principali migratori cacciabili sono talmente validi da essere stati inseriti nelle principali PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE EUROPEE....sempre su queste righe si sono lette critiche del tipo che è inutile raccogliere ancora dati...e pubblicarli....bisogna far valere quelli che si hanno.......
...e qualcuno sta cercando di far valere tutto questo lavoro.....Umbria e Liguria hanno ripresentato un calendario identico a quello scorso....altre stanno facendo lo stesso....
Nonostante tutto e tutti.......nella speranza che chi si sbatte...spesso x prendere insulti....non si stanchi....

Avresti ragione se gli articoli di cui parli fossero visibili sulla REPUBBLICA come quelli dei nostri "nemici" anziche sui giornali o siti di cacciatori e basta.....

C'e una ENORME differenza tra le due cose....e chi non capisce significa che è troppo di parte e di conseguenza poco obbiettivo..
 
Ecco quanto promesso sopra.....




R: R: Calendario venatorio‏


R: R: Calendario venatorio
Azioni
Andrea zanardi 21/04/2016
A: Assessorato agricoltura, caccia e pesca Cc: [email protected]

Buonasera dott.ssa Caselli.
Innanzitutto Le ri-porgo i miei più sentiti ringraziamenti per il confronto a cui ha voluto sottoporsi.
Il punto su cui volevo porre la sua attenzione sta nel fatto che la posizione di ISPRA sulla problematica in oggetto non è MAI cambiata,è rimasta praticamente la stessa dai tempi della guida interpretativa che ha inviato a tutte le regioni italiane nel 2010.
Posizione tra le altre cose in netta contraddizione con diverse pubblicazioni dall'istituto stesso emesse,come da Lei puntualmente riportata nella precedente mail.
I dati regionali che hanno permesso di superare i pareri ISPRA...obbligatori da recepire ma NON VINCOLANTI per la stesura dei calendari venatori....sono sempre i medesimi e sono talmente validi da aver superato almeno una decina di ricorsi a vari TAR regionali proposti da varie associazioni ambientaliste e talmente validi che i calendari regionali che li hanno adottati hanno....nel 2013... riscosso piena legittimità davanti alla Commissione Ambiente della UE.
Ora dott.ssa Caselli,se l'Assessorato che LEI presiede attende un cambio di valutazione dell'ISPRA o....peggio ancora....che lo Stato italiano decida di allineare i kc nazionali a quelli degli stati a noi vicini....ove guarda caso l'inizio della migrazione prenuziale di quasi tutte le specie migratoria avviene circa un mese dopo rispetto all'Italia....MAI i cacciatori emiliano romagnoli riavranno quanto gli spetta.
Capisco perfettamente che il suo ruolo di politico le impone scelte precise.
Da cittadino cacciatore mi auguro che in futuro possa trovare il coraggio che i suoi colleghi toscani,umbri,marchigiani,liguri,friulani,pugliesi,veneti e lombardi hanno avuto in questi 6 anni...e dalle notizie in mio possesso anche quest anno....facendo valere la scienza e la giurisprudenza nella stesura del calendario venatorio regionale.
Cordiali saluti.....Andrea Zanardi.
Azioni
Assessorato agricoltura, caccia e pesca ([email protected]) Aggiungi ai contatti 21/04/2016 Mantieni il messaggio nella parte superiore della Posta in arrivo
A: [email protected] Cc: [email protected]
[email protected]
Gentile Sig. Zanardi

L’ultima parte della risposta a Lei inviata che si ritrascrive contiene già le argomentazioni che hanno orientato la scelta regionale.
"Nel parere ISPRA al vigente calendario, è inoltre allegata la valutazione tecnico-scientifica degli studi prodotti dalle regioni italiane sulla fenologia di migrazione dell'avifauna di interesse venatorio al fine di un eventuale aggiornamento del documento “Key Concepts”, o di eventuali discostamenti dei calendari venatori a scala regionale.
Per ISPRA le conclusioni tratte da questa istruttoria, inoltrate al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare che ne aveva richiesto la stesura, possono essere utili anche al fine di valutare eventuali proposte di modifica dei periodi di prelievo venatorio in ambito regionale, ai sensi del paragrafo 2.7.10 della “Guida alla disciplina della caccia nell’ambito della direttiva 79/409/CEE sulla conservazione degli uccelli selvatici” dove si afferma infatti che un eventuale discostamento a livello regionale dai periodi indicati nel documento “Key Concepts” su scala nazionale deve essere supportato da adeguati dati scientifici e tecnici che dimostrino che non vi sia alcuna sovrapposizione temporale tra il prelievo venatorio e la migrazione prenuziale.
ISPRA ritiene che i dati forniti dalle regioni non permettano di prevedere date scaglionate a livello regionale e quindi la possibilità da parte di alcune regioni di adottare calendari venatori con tempi di caccia differenti rispetto a quelli indicati nel documento “Key Concepts”, per le specie tordo bottaccio, cesena e beccaccia.”
Cioè rispetto agli anni scorsi e alle sentenze dei TAR di nuovo c'è che ISPRA ha detto al Ministero che i dati forniti dalle regioni non permettono di prevedere date scaglionate a livello regionale e quindi la possibilità da parte di alcune regioni di adottare calendari venatori con tempi di caccia differenti rispetto a quelli indicati nel documento “Key Concepts”, per le specie tordo bottaccio, cesena e beccaccia.

A rafforzare questa posizione è intervenuta la recente nota di Federcaccia, Arcicaccia, ANUU e Enalcaccia nazionali che il 15 aprile scorso, si suppone in risposta alla valutazione tecnico-scientifica degli studi prodotti dalle regioni italiane prodotta da ISPRA, hanno scritto al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare chiedendo l' aggiornamento delle banche dati e delle mappe di distribuzione degli uccelli migratori in Italia secondo il procedimento assunto come obbligatorio dalla convenzione MATTM - ISPRA.

Simona Caselli


________________________________________________________________
Regione Emilia-Romagna
Assessorato Agricoltura
Segreteria Assessore Simona Caselli
Viale della Fiera 8 40127 - Bologna
tel. 051.5274017 - 4018 - 4516 fax 051.5274666
[email protected]
Azioni
Andrea zanardi 20/04/2016
A: Assessorato agricoltura, caccia e pesca Cc: [email protected]

Buona sera.
Innanzitutto La ringrazio per avermi risposto...il suo predecessore non ha mai avuto una tale cortesia.
Quello che Lei mi scrive è corretto ma non è ESAUSTIVO.
Come ben saprà il parere ISPRA è noto....era il medesimo anche nel 2014...ma non è VINCOLANTE,così come non lo è stato per la Regione Emilia Romagna in fase di stesura del calendario 2014/15,quando a supporto ha portato i dati da Lei citati che indicano chiaramente che la migrazione prenuziale della cesena inizia ben dopo la prima decade di Gennaio.
La direttiva comunitaria cita ESPLICITAMENTE che le Regioni possono discostarsi dai kc nazionali quando in possesso di dati validi...e la Regione Emilia Romagna li ha..alcuni a firma della stessa ISPRA.
Ci sono state diverse sentenze di vari TAR italiani che hanno dato ragione a chi operava in tal senso.
L'unica novità VERA è il potere sostitutivo che il Governo ha esercitato in queste ultimi 2 anni contro quelle Regioni che non si adeguavano.....confondendo ( ???? ) la procedura EU/PILOT da una semplice richiesta di informazioni con una MINACCIA d'INFRAZIONI.
Come Le scrivevo due recentissime sentenze del TAR Liguria e Toscana hanno smontato punto per punto il decreto del CdM,dando piena legittimità ai calendari di quelle Regioni che...al pari della Regione Emilia Romagna nel 2014....hanno superato i pareri ISPRA fornendo dati regionali validati,in perfetta ottemperanza della ns legge sulla caccia...157/92..e delle direttive comunitarie.
Credo che potrà trovare conferma di quello che Le sto scrivendo consultando il testo delle sentenze dei TAR di cui sopra e delle diverse sentenze dei medesimi dal 2010 ad oggi.
Ringraziandola per il confronto Le invio cordiali saluti.
Andrea Zanardi.

From: [email protected]
To: [email protected]
CC: [email protected]
Subject: R: Calendario venatorio
Date: Wed, 20 Apr 2016 08:04:16 +0000

Gentile Zanardi,

in allegato la nota di risposta dell'Assessore Caselli che chiarisce passaggio per passaggio l'impossibilità di intervenire in altra maniera, al momento.

saluti
la segreteria


________________________________________________________________
Regione Emilia-Romagna
Assessorato Agricoltura
Segreteria Assessore Simona Caselli
Viale della Fiera 8 40127 - Bologna
tel. 051.5274017 - 4018 - 4516 fax 051.5274666
[email protected]


Da: Andrea zanardi [mailto:eek:[email protected]]
Inviato: giovedì 14 aprile 2016 22:47
A: Assessorato agricoltura, caccia e pesca
Cc: [email protected]
Oggetto: Calendario venatorio

Buongiorno sig.ra assessore.
Ho letto attentamente il calendario venatorio regionale appena emanato....e ho letto attentamente le Sue dichiarazioni a commento dello stesso.
Diciamo niente di nuovo sotto al sole.....
Su una cosa però volevo porre la Sua attenzione....
Aldilà di cio' che sostiene l'ISPRA non c'è nessun pericolo di procedure d'infrazione da parte dell'UE se il prelievo della specie cesena fosse consentito fino al 30 Gennaio....la procedura EU/PILOT è una richiesta di documentazioni a supporto di scelte regionali che si discostano dai kc nazionali...documentazione che la Regione Emilia Romagna ha,avendo già consentito la caccia a questa specie fino a fine Gennaio.
Queste cose non le dico io......ma lo hanno stabilito due recentissime sentenze del TAR Liguria e Toscana che hanno smantellato punto x punto il decreto del CdM xche ha esercitato...ILLEGITTIMAMENTE....il potere sostitutivo nel confronto di quelle Regioni che avevano....LEGITTIMAMENTE....permesso nei propri calendari il prelievo di tordo bottaccio,beccaccia e cesena fino al 31/01.
Per tordo bottaccio e beccaccia in Emilia Romagna non abbiamo dati che possano superare i kc nazionali ma per la cesena si.....e mi aspetterei che la politica regionale ne tenesse conto.
Ora non mi aspetto che Lei si precipiti a cambiare ciò che è appena stato deliberato....mi aspetto invece che questo venga tenuto in considerazione per l'anno venturo.
Cordiali saluti....Andrea Zanardi

Mail priva di virus. Avast | Telecharger Antivirus Gratuit
Azioni
Assessorato agricoltura, caccia e pesca ([email protected]) Aggiungi ai contatti Allegato 20/04/2016 Mantieni il messaggio nella parte superiore della Posta in arrivo Documenti
A: Andrea zanardi Cc: [email protected]
[email protected]
Outlook.com Anteprima file
1 allegato (71,3 KB)
Fai clic per visualizzare le opzioni
risposta cesena.pdf

Scarica come file zipSalva in OneDrive
Gentile Zanardi,

in allegato la nota di risposta dell'Assessore Caselli che chiarisce passaggio per passaggio l'impossibilità di intervenire in altra maniera, al momento.

saluti
la segreteria


________________________________________________________________
Regione Emilia-Romagna
Assessorato Agricoltura
Segreteria Assessore Simona Caselli
Viale della Fiera 8 40127 - Bologna
tel. 051.5274017 - 4018 - 4516 fax 051.5274666
[email protected]
Azioni
Andrea zanardi 14/04/2016
A: [email protected] Cc: [email protected]

Buongiorno sig.ra assessore.
Ho letto attentamente il calendario venatorio regionale appena emanato....e ho letto attentamente le Sue dichiarazioni a commento dello stesso.
Diciamo niente di nuovo sotto al sole.....
Su una cosa però volevo porre la Sua attenzione....
Aldilà di cio' che sostiene l'ISPRA non c'è nessun pericolo di procedure d'infrazione da parte dell'UE se il prelievo della specie cesena fosse consentito fino al 30 Gennaio....la procedura EU/PILOT è una richiesta di documentazioni a supporto di scelte regionali che si discostano dai kc nazionali...documentazione che la Regione Emilia Romagna ha,avendo già consentito la caccia a questa specie fino a fine Gennaio.
Queste cose non le dico io......ma lo hanno stabilito due recentissime sentenze del TAR Liguria e Toscana che hanno smantellato punto x punto il decreto del CdM xche ha esercitato...ILLEGITTIMAMENTE....il potere sostitutivo nel confronto di quelle Regioni che avevano....LEGITTIMAMENTE....permesso nei propri calendari il prelievo di tordo bottaccio,beccaccia e cesena fino al 31/01.
Per tordo bottaccio e beccaccia in Emilia Romagna non abbiamo dati che possano superare i kc nazionali ma per la cesena si.....e mi aspetterei che la politica regionale ne tenesse conto.
Ora non mi aspetto che Lei si precipiti a cambiare ciò che è appena stato deliberato....mi aspetto invece che questo venga tenuto in considerazione per l'anno venturo.
Cordiali saluti....Andrea Zanardi
© 2016 Microsoft Condizioni Privacy e cookie Sviluppatori Italiano
 
Avresti ragione se gli articoli di cui parli fossero visibili sulla REPUBBLICA come quelli dei nostri "nemici" anziche sui giornali o siti di cacciatori e basta.....

C'e una ENORME differenza tra le due cose....e chi non capisce significa che è troppo di parte e di conseguenza poco obbiettivo..


Gli articoli di cui parlo sono stati visibili su tanti quotidiani nazionali.....bastava leggerli...o farsi mandare x mail una rassegna stampa dalla propria AV....so che in Toscana si fà.....come da noi...
Però bisogna avere poi la voglia di leggerla....
Tu ce l'hai??
Io si.
Ciao!!!
 
Avresti ragione se gli articoli di cui parli fossero visibili sulla REPUBBLICA come quelli dei nostri "nemici" anziche sui giornali o siti di cacciatori e basta.....

C'e una ENORME differenza tra le due cose....e chi non capisce significa che è troppo di parte e di conseguenza poco obbiettivo..
Esatto peccato che per avere un articolo su un quotidiano nazionale (e non è detto che te lo pubblichino lo stesso) ci vogliono almeno 50.000 eurini....d'altronde se l'Italia nella classifica della libertà di stampa si trova al 73esimo posto un motivo ci sarà.
Ciao

Inviato dal mio GT-I9301I utilizzando Tapatalk
 
Andrea ecco cosa è successo all'assemblea di Roma della libera caccia a due delegati i cui intenti di analizzare attentamente il bilancio erano noti ad alcuni.
Riporto quanto scritto sulla pagina del proprio circolo da uno degli espulsi.

" E' successo che il Presidente Regionale ANLC Alvisini ci ha sospeso a tempo indeterminato per aver offeso la Libera caccia su facebook.La cosa naturalmente non è mai avvenuta e Alvisini ha violato gravemente lo statuto che OBBLIGA il presidente regionale a sentire i presunti colpevoli prima di adottare provvedimenti in merito.A me ad oggi non è poi arrivata nessuna comunicazione.Con tale sospensione strumentalmente richiesta probabilmente da qualcuno di Roma gaggioli ci ha espulso dall'assemblea provinciale senza peraltro mostrarmi il provvedimento nè rilasciandomi una copia dello stesso.VERGOGNA!!!!! "

Quanto sopra è la risultanza della politica venatoria laziale che rifiuta il contraddittorio. Io dovevo essere presente perchè volevo analizzare il bilancio che mi è stato negato di vedere ... anzi non è stato mai data risposta alle mail che chiedevano la visione degli atti " pubblici ". L'intento di voler far rispettare le regole era stato da me confidato ad amico un paio di giorni prima. Amico le cui risposte date per telefono mi hanno fatto riflettere di quanto marciume insiste ai livelli dirigenziali delle nostre aavv. Ho detto più volte di voler mollare le nostre associazioni, ma l'anno prossimo ci saranno le nuove nomine di presidenti e delegati dei circoli e dopo anni di " non conoscenza " verso i soci richiesta dalle sfere alte in cambio del pollo colorato e dell'invito in riserva ( gestita sempre da compiacenti ) ho deciso di partecipare con forza,forza necessaria a causa di notizie associative sempre negate
 
Andrea ecco cosa è successo all'assemblea di Roma della libera caccia a due delegati i cui intenti di analizzare attentamente il bilancio erano noti ad alcuni.
Riporto quanto scritto sulla pagina del proprio circolo da uno degli espulsi.

" E' successo che il Presidente Regionale ANLC Alvisini ci ha sospeso a tempo indeterminato per aver offeso la Libera caccia su facebook.La cosa naturalmente non è mai avvenuta e Alvisini ha violato gravemente lo statuto che OBBLIGA il presidente regionale a sentire i presunti colpevoli prima di adottare provvedimenti in merito.A me ad oggi non è poi arrivata nessuna comunicazione.Con tale sospensione strumentalmente richiesta probabilmente da qualcuno di Roma gaggioli ci ha espulso dall'assemblea provinciale senza peraltro mostrarmi il provvedimento nè rilasciandomi una copia dello stesso.VERGOGNA!!!!! "

Quanto sopra è la risultanza della politica venatoria laziale che rifiuta il contraddittorio. Io dovevo essere presente perchè volevo analizzare il bilancio che mi è stato negato di vedere ... anzi non è stato mai data risposta alle mail che chiedevano la visione degli atti " pubblici ". L'intento di voler far rispettare le regole era stato da me confidato ad amico un paio di giorni prima. Amico le cui risposte date per telefono mi hanno fatto riflettere di quanto marciume insiste ai livelli dirigenziali delle nostre aavv. Ho detto più volte di voler mollare le nostre associazioni, ma l'anno prossimo ci saranno le nuove nomine di presidenti e delegati dei circoli e dopo anni di " non conoscenza " verso i soci richiesta dalle sfere alte in cambio del pollo colorato e dell'invito in riserva ( gestita sempre da compiacenti ) ho deciso di partecipare con forza,forza necessaria a causa di notizie associative sempre negate


Hai detto bene Fabio.....una vergogna....
Ma non mollare...mollare significa dargliela vinta...ed è quello che cercano....
Questo è il marcio che di deve combattere...ma x farlo bisogna starci dentro....da fuori non si fà nulla!!!!
 
Compagneros a che nella ATC pianura milanese e saltato il banco, causa rimborsi ai dirigenti non dovuti sotto voce rimborso benzina, x commissioni pari a 25 mila euro, fosse solo quello ci e puzzato anche il rilascio dei polli nella stagione passata, qualcuno se li teneva in voliera e li molla va dietro casa e si faceva la riserva privata con gli amici di merende, vergognaaaaa, ora siamo commissariati. Viva l'Italia. Ciao compagneros.
 
Gli articoli di cui parlo sono stati visibili su tanti quotidiani nazionali.....bastava leggerli...o farsi mandare x mail una rassegna stampa dalla propria AV....so che in Toscana si fà.....come da noi...
Però bisogna avere poi la voglia di leggerla....
Tu ce l'hai??
Io si.
Ciao!!!

I quotidiani li leggo quasi tutti i giorni (quasi perchè sono abituato a far venire prima viene il lavoro e poi gli hobby) e ti assicuro che le cose che hai detto prima non le ho mai viste da nessuna parte.
Che mi sia perso proprio le uscite dove si parlava bene della caccia ci credo poco........:D
 
I quotidiani li leggo quasi tutti i giorni (quasi perchè sono abituato a far venire prima viene il lavoro e poi gli hobby) e ti assicuro che le cose che hai detto prima non le ho mai viste da nessuna parte.
Che mi sia perso proprio le uscite dove si parlava bene della caccia ci credo poco........:D


Facciamo così.....mandami la tua mail e io tutti i giorni ti inoltro la rassegna stampa che mi arriva dalla mia associazione riguardo gli articoli dei principali quotidiani in cui si parla di caccia....
E troverai cio' di cui sto parlando....
Chissà che da incredulo non diventi credente....
 
Io vorrei sapere dove prendono i numeri che poi pubblicano , questi dementi di giornalisti, associazioni e media. Poi penso a quanti cacciatori ci sono in Italia e penso 700.000, bene , se vengono uccisi 1800.000 tordi,sono 2/3 tordi a testa in un anno a cacciatore. Numeri da capogiro, qualcosa non quadra.
 

Utenti che stanno visualizzando questa discussione

Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto