io ho praticato caccia in squadra, con obbligo di capi altamente visibili......le mie considerazioni in merito, ma sopratutto esperienze in merito!!!!
Per prima cosa, sulla caccia al cinghiale, metterei ovviamente la sicurezza....ma parliamo di punti fondamentali per questo tipo di caccia:
1 - conoscenza del selvatico e sopratutto del territorio...questo tipo di selvatico, come molti altri, sembra goffo e ****, ma non lo è affatto, fiuta il pericolo da subito e, a caccia appena iniziata può anche stare tranquillo e farsi abbaiare a fermo 3 ore, ma quando capisce che non si scherza più diventa uno degli animali più smaliziati, anticipando l' arrivo dei cani e sviando le poste "fiutando" il pericolo....il territorio può essere variabile, ma un vero cacciatore (perlomeno nelle mie zone) una volta circoscritto la zona, deve assolutamente sapere dov'è la rimessa (e vi assicuro che puoi uccidere 100 cinghiali, come anche colombacci, lepri e tordi, i posti di rimessa rimangono sempre quelli). Le rimesse possono variare, ma si sa, prediligono canneti, ginestraie e anche gineprai, ma bisogna anche sapere che dopo una forte pioggia o comunque in previsione di essa, il cinghiale come anche la lepre, predilige rimesse in terreni rocciosi, in quanto più asciutti;
2 - abitudini del cinghiale...un grandissimo cacciatore (il primo delle mie zone) mi ha insegnato queste 2 cose:
"dove vedi che il cinghiale ha pasturato, il più lontano che lo trovi è a 100 metri" e
"dove entra nel fitto, deve sempre rimanere il canaio o comunque una posta, perchè il 99% delle volte, da dove è entrato, riesce";
3 - conoscenza dei trattoi (come già detto nel punto 1 in riferimento al territorio)....praticamente, in base all' ipotetica rimessa, bisogna conoscere e chiudere tutte le vie di fuga possibili per evitare che il selvatico abbia la meglio, sono anche del parere, che se lo si abbatte nella prima battuta, ovvero quando ogni posta è piazzata e la rimessa è quella giusta, allora il cacciatore ha la meglio, perchè se il cinghiale ha la meglio, vuoi per padella, vuoi per trattoio scoperto, quando si inizia con il "fuggi- fuggi" per cercare di anticiparlo, 8 volte su 10, vince lui;
4 - studio della posta.... una volta piazzati dal capocaccia, bisogna, innanzitutto sapere dove sono le altre poste, poi guardarsi intorno per vedere dove esce il trattoio e le ipotetiche linee di tiro da effettuare, son del parere che piazzarsi sul trattoio e sbagliatissimo, perlomeno io, preferivo lasciarmi un margine di tiro tale da consentirmi un minimo di "accompagnamento" dell' animale o comunque avere la possibilità di doppiare il colpo, anche perchè, sparare un cinghiale di fronte nello sporco credo sia una delle cose più difficili, a meno che non gli si piazzi la canna del fucile in fronte (mi vergogno un pò a dirlo, ma io e le padelle, andiamo molto d' accordo

)
5 - il cane....esistono diverse razze di cani per questo tipo di caccia, ma non mi soffermo su questo, perchè sarebbe un discorso lungo, in quanto un maremmano può farti una seguita di 10 ore filate, come un francese può trovarti la preda, ma seguitarlo ad oltre 150 metri di distanza (data la mole non proprio da corridore)
e comunque definirei esagerata la scelta di mettere 10 cani dietro un cinghiale, in quanto non sai mai quale cane ascoltare, per questo reputo 2, massimo 3 il numero perfetto
6 - l' arma...bhe su questo anche ci sarebbe molto da dire, ma come disse un giorno Veromario, l' importante è colpire il cinghiale dall' occhio, fino alla spalla..ed anche su questo sono d' accordo, non esiste cartuccia miracolosa, bensì capacità nello sparare che è molto diverso
7 - furbizia da parte della posta...cercare sempre di mettersi a favore di vento, non fumare, non fare rumore, non fare i propri bisogni e sopratutto....non distogliere mai l' attenzione visiva, ma specialmente quella uditiva....perchè l' esperienza insegna a riconoscere il canto di una ghiandaia impaurita, di un merlo o di un tordo scacciato da qualcosa e anche il volo di colombacci, possono indicarci l' arrivo del cinghiale, quindi massima attenzione.
credo di aver finito.....naturalmente queste sono le mie esperienze vissute sul campo, per un animale che mi appassiona tantissimo, che mi mette un' adrenalina in corpo unica, con lui ho un odio/amore che non passa più

spero si non aver scritto troppe cavolate e di non avervi annoiato
PS: non vi lamentate per il mio italiano eh?!?!? ahauhuahuahuauhauh