Turdus

Membro dello Staff
Moderatore Forum
Registrato
26 Luglio 2007
Messaggi
10,041
Punteggio reazioni
2,109
Località
Valbrona (Como)
[h=1]ISPRA concorde sulla necessità di nuovi studi già dalla prossima stagione per tordo e beccaccia.[/h]GIUSEPPE DE MARIA19 GENNAIO 2017 AT 12:10
Una questione che viene ormai dibattuta da qalche settimana e che ora trova conferma nelle parole del Ministro Galletti dopo aver richiamato IPSPRA.
ISPRA che risponde positivamnete al sollecito del Ministero dell’ Ambiente garantendo lo studio scientifico, già pronto per la prossima stagione, riguardante le rotte di migrazione e la nidificazione, per un più corretto prelivo di tordi e beccaccia e altre specie con la possibilità, qual’ora ve ne fosse ragione, di prolungare il periodo del prelievo oltre quanto stabilito dai Key Concepts nazionali.
In una nota inviata alla Regioni, che fa seguito a quella dello scorso 22 dicembre, diffusa dal Presidente Regionale Sardegna del C.P.A.Sport Marco Efisio Pisanu attraverso la pagina Facebook dei Cacciatori di Sardegna, il ministro Galletti comunica che Ispra, sollecitata sulla materia calendari venatori, ha evidenziato “un cambio di prospettiva” e espresso “l’esigenza prioritaria di un’analisi scientifica della situazione su scala geo-politica transnazionale, secondo ‘una prospettiva a scala di rotte di migrazione nel loro complesso (Flyway), finalizzata a definire lo sviluppo spazio-temporale dei movimenti di ritorno a partire dalle decadi di inizio degli stessi alle diverse latitudini lungo la flyway complessiva seguita da una determinata specie’.
Una simile analisi – prosegue Galletti nella nota – che dovrebbe concretizzarsi nella realizzazione di un Atlante della migrazione degli uccelli europei, consentirebbe finalmente di chiarire in modo univoco e omogeneo tutti i dettagli conoscitivi per l’implementazione e la corretta applicazione dell’articolo 7.4 della Direttiva 2009/147/CE a livello non solo italiano ma per ciascuno degli stati Membri UE. Tale nuova prospettiva – secondo quando si precisa nella stessa nota – verrà considerata da Ispra per il rilascio dei propri parei già a partire dalla prossima stagione venatoria sulla base delle prime risultanze acquisite”.
Dopo aver assicurato il proprio supporto personale e del dicastero che rappresenta alla realizzazione di questo strumento, Galletti per questa stagione conclude ricordando però il quadro legislativo attuale già da lui tratteggiato nella richiamata lettera alle Regioni del 22 dicembre, ribadendo la responsabilità dei presidenti delle Regioni riguardo l’adozione di calendari venatori non conformi alla normativa europea.
Un richiamo che sembrerebbe comunque escludere definitivamente la possibilità che il Governo intenda ricorrere anche quest’anno, per la terza volta, al potere sostitutivo nei confronti delle Regioni non “allineate”.
fonte : ladeadellacaccia



Che ISPRA possa esprimersi già dalla prossima stagione m preoccupa, visto che certi studi dovrebbero avere un arco temporale di qualche anno e non qualche mese come si deduce dall'intento dell'ente.
 
Forse le tranvate ai tribunali amministrati riguardo lo sforamento oltre una decade dei kc che molte regioni hanno adottato opportunamente a dispetto dell'ispra, giustificandole con dati scientifici certificati, la tranvata dell'incostituzionalità del decreto emanato per 2 stagioni di seguito dal ministro che si è voluto sostituire deliggittimante alle regioni, hanno favorito una pausa di riflessione nelle istutuzioni riconusciute in materia ambientale ... quale ministero e Ispra ... che potrebbero portare ad una tregua che gioverebbe sopratutto alle casse dello stato costretto ad affrontare cause perse in partenza. La lettera inviata a dicembre dal Galletto alle regioni altro non è che l'atto di resa cercando l'onore delle armi con la scusa della procedura infrazionistica .... alla quale potrebbe rispondere Ispra che adducendo studi in corso ( ma in realtà .... soprattutto quelli portati a corredo dei calendari dalle regioni che hanno adottato lo schema FACE ) giustifica lo sforamento dei kc nazionali. Dopo anni di conflitti " autoritari " del duo Ispra ministro ambiente avverso il mondo venatorio, forse qualcuno ha fatto notare che mentre nel resto d'Europa viene adottato un calendario più amplio per le stesse speci migratrici, in italia ci sono altre priorità dove le istituzioni potrebbero porre più attenzione.
Io leggo positivamente questo comunicato ... non certo come ulteriore forbice ai gia " castrati " calendari venatori.
 
Forse le tranvate ai tribunali amministrati riguardo lo sforamento oltre una decade dei kc che molte regioni hanno adottato opportunamente a dispetto dell'ispra, giustificandole con dati scientifici certificati, la tranvata dell'incostituzionalità del decreto emanato per 2 stagioni di seguito dal ministro che si è voluto sostituire deliggittimante alle regioni, hanno favorito una pausa di riflessione nelle istutuzioni riconusciute in materia ambientale ... quale ministero e Ispra ... che potrebbero portare ad una tregua che gioverebbe sopratutto alle casse dello stato costretto ad affrontare cause perse in partenza. La lettera inviata a dicembre dal Galletto alle regioni altro non è che l'atto di resa cercando l'onore delle armi con la scusa della procedura infrazionistica .... alla quale potrebbe rispondere Ispra che adducendo studi in corso ( ma in realtà .... soprattutto quelli portati a corredo dei calendari dalle regioni che hanno adottato lo schema FACE ) giustifica lo sforamento dei kc nazionali. Dopo anni di conflitti " autoritari " del duo Ispra ministro ambiente avverso il mondo venatorio, forse qualcuno ha fatto notare che mentre nel resto d'Europa viene adottato un calendario più amplio per le stesse speci migratrici, in italia ci sono altre priorità dove le istituzioni potrebbero porre più attenzione.
Io leggo positivamente questo comunicato ... non certo come ulteriore forbice ai gia " castrati " calendari venatori.

I nuovi studi daranno ragione all Ispra .....
 
Io invece la vedo male, di studi ce ne sono gia" troppi e tutti a ns favore con i quali potremmo andare tranquillamente al 31 gennaio (anche la prima decade di febbraio volendo)!! Mi auguro solo una cosa che per il prossimo calendario questo grande ministro si dimetta o che sparisca in qualche modo.
 
Che ISPRA possa esprimersi già dalla prossima stagione m preoccupa, visto che certi studi dovrebbero avere un arco temporale di qualche anno e non qualche mese come si deduce dall'intento dell'ente.[/QUOTE]



--------------------------------------------------------------------------------------------------
Se vogliono esprimersi in breve tempo, basta che lo studio lo fanno anche controllando i tesserini venatori dei cacciatori. (specialmente quelli di quest'anno):eek:
 
Ispra e" un"istituto che dipende solo ed esclusivamente dal Ministero dell"ambiente quindi essendo di parte, si esporra" come vuole il suo ministro.....non facciamoci illusioni!!
 
Io invece la vedo male, di studi ce ne sono gia" troppi e tutti a ns favore con i quali potremmo andare tranquillamente al 31 gennaio (anche la prima decade di febbraio volendo)!! Mi auguro solo una cosa che per il prossimo calendario questo grande ministro si dimetta o che sparisca in qualche modo.
Proprio perchè i tanti studi sono tutti a nostro favore e certificati da vittorie ai tar, che l'Ispra non dovrà far altro che farli propri salvando capra e cavoli. La sentesi del documento è proprio quella di verificare eventuali condizioni per lo sforamento dei kc di 2 decadi. Sicuramente non quello di anticipare la chiusura. Poi aspettiamo l'autorevole pensiero di chi ne sa più di noi.
 
E.................e questo è nulla ne vedrete delle belle! non facciamocci illusioni pian pianino vogliono arrivare a come si fa oltralpe..troppi soldi portati all' estero x l' attività venatoria,l' attività venetoria dovra essere d' aiuto all' agricoltore.......non so se mi sono spiegato!
 
E.................e questo è nulla ne vedrete delle belle! non facciamocci illusioni pian pianino vogliono arrivare a come si fa oltralpe..troppi soldi portati all' estero x l' attività venatoria,l' attività venetoria dovra essere d' aiuto all' agricoltore.......non so se mi sono spiegato!

speriamo di non prendere solo il peggio dall' oltralpe..........
 
E.................e questo è nulla ne vedrete delle belle! non facciamocci illusioni pian pianino vogliono arrivare a come si fa oltralpe..troppi soldi portati all' estero x l' attività venatoria,l' attività venetoria dovra essere d' aiuto all' agricoltore.......non so se mi sono spiegato!

Questo comunicato non c'entra nulla con l'abolizione dell'art. 842 .... l'ispra in tal senso non credo abbia voce in capitolo.
 
Non mi sembra un comunicato "bellicoso"....e già questa è una novità...
Cita addirittura l'esigenza di una approccio "geo-politico transnazionale" nella definizione dell'inizio delle migrazioni prenuziali alle diverse latitudini per ogni specie...
Vediamo....

io invece la vedo brutta, riscrivere un nuovo Atlante delle Migrazioni degli uccelli in Italia, che già esiste scritto da Spina e Volponi e pubblicato dal Ministero ed ISPRA nel 2008, con tutti i migratori che transitano sul nostro territorio, due volumi con tutte le date di passo e ripasso di tutte le specie migranti, cosa è cambiato in questi 8 anni per riscriverne uno nuovo di sana pianta? Su questo volume cè scritto che i tordi iniziano il ripasso o se volete iniziano la risalita prenuziale nella seconda decade di febbraio, le regioni scrivono i calendari con questi criteri, i ricorsi vengono vinti con queste informazioni, tant'è che per chiudere la caccia il 19 si è ricorso al potere sostitutivo, usato per cose gravi non per i tordi.[26]
 
magari avranno bisogno di altre consulenze milionarie..............e rimagna..............ora sta ai "nostri" non mollare l'osso perchè a livello scientifico e se vogliamo "europeo" gli studi ci danno ragione...........se non subentrano i classici "aumma aumma" all'italiana e "noi" non stiamo ad aspettare immobili quello che piove dal cielo può essere l'occasione di chiarire una volta per tutte , confortati anche dagli studi dei paesi limitrofi, .......o che gli altri non capiscono niente...........in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!
 
magari avranno bisogno di altre consulenze milionarie..............e rimagna..............ora sta ai "nostri" non mollare l'osso perchè a livello scientifico e se vogliamo "europeo" gli studi ci danno ragione...........se non subentrano i classici "aumma aumma" all'italiana e "noi" non stiamo ad aspettare immobili quello che piove dal cielo può essere l'occasione di chiarire una volta per tutte...........in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!

essere ottimisti è un bene e lo sarei anche io se non sapessi che sono 6 anni che stiamo patendo con queste aperture e chiusure, coi ricorsi e controricorsi ai tar che poi ci danno ragione e allora l'uso del potere sostitutivo per oltrepassare i ricorsi, questa è la volontà politica di voler cambiare i kc in peggio, se ricordate nel 2010 ad una riunione di stakeholder che fortunatamente saltò perché qualcuno puntò i piedi, si voleva arrivare al 31 dicembre per quasi tutto eccetto colombi corvidi e 3-4 specie di anatre, quindi bisogna essere cauti e vigilare.
 
io invece la vedo brutta, riscrivere un nuovo Atlante delle Migrazioni degli uccelli in Italia, che già esiste scritto da Spina e Volponi e pubblicato dal Ministero ed ISPRA nel 2008, con tutti i migratori che transitano sul nostro territorio, due volumi con tutte le date di passo e ripasso di tutte le specie migranti, cosa è cambiato in questi 8 anni per riscriverne uno nuovo di sana pianta? Su questo volume cè scritto che i tordi iniziano il ripasso o se volete iniziano la risalita prenuziale nella seconda decade di febbraio, le regioni scrivono i calendari con questi criteri, i ricorsi vengono vinti con queste informazioni, tant'è che per chiudere la caccia il 19 si è ricorso al potere sostitutivo, usato per cose gravi non per i tordi.[26]


Gianni....lungi da me il fidarsi di ISPRA e dei loro tecnici faunistici ( ???? )...ho avuto la disgrazia di conoscerne qualcuno e non mi meraviglio affatto di tutto cio' che è successo dal 2010 a oggi...
Hai detto bene....sulla carta non serve nulla,le data di inizio migrazione prenuziale sono lì validate e certificate da decenni di studi.
Quello che ci pesa come un macigno sono i ns kc ufficiali...sbugiardati finche' vuoi ma ancora in voga.
Ora se il comunicato in oggetto sia un'apertura alla revisione dei ns kc è una speranza....a cui crederò solo quando diventerà ufficiale.
Curioso come IMPROVVISAMENTE si tiri fuori la parola Europa quando per 10 anni se ne sono sbattuti le p@lle....
 
Ciao a tutti, sono autorizzato a postarvi il contenuto della Lettera che ANLC ha inviato a Galletti sulla questione in oggetto.
Al di là dell'esito che possa avere, serve a tutti per comprendere la situazione.


  • Egregio Ministro Galletti,
    in riferimento alla Sua nota riguardante l’ eventuale stesura di un Atlante Europeo delle
    Migrazioni proposto da ISPRA l’idea di per se sembrerebbe buona, ma leggendo tra le
    righe emergono alcune criticità non trascurabili:
    Nel parere d’indirizzo Ispra che accompagna la sua nota, viene proposto l’utilizzo dei dati
    Euring di ricattura per determinare, a livello europeo, movimenti omogenei per tutti gli stati
    U.E.; tali dati tuttavia se non affiancati da altri provenienti da metodi di acquisizione anche
    più moderni e completi (GPS, frequenza d’inanellamento, conta visiva, ecc.), potrebbero
    portare ad interpretazioni distorte. Le quali del resto, sono la causa primaria dei nostri
    problemi di non omogeneità delle date d’inizio di migrazione prenuziale, per alcune specie,
    rispetto ad altri paesi europei; il nostro turbamento e’ che si voglia guidare nuovamente in
    una determinata “direzione” anche questo atlante.
    Si fà presente che al momento la Commissione Europea auspica che le date d’inizio della
    migrazione pre-nuziale vengano stabilite con “I migliori dati disponibili”.
    Nella nota ISPRA Gentile Ministro, oltre a vari Istituti e gruppi di lavoro scientifici, si fà
    quasi esclusivamente riferimento al CMS della Convenzione di Bonn, nel comitato
    scientifico e come coordinatore italiano è presente il relatore del KC Italiano, vorremmo
    proprio capire come, chi ha creato l’incertezza attuale possa anche risolverla, con la
    dovuta imparzialità.
    Bisogna altresì tenere conto che la sede naturale scientificamente e istituzionalmente
    riconosciuta per discussioni riguardanti una possibile variazione del KC è l’ORNIS
    Scientific Working Group, espressione diretta della Commissione Europea, tale gruppo di
    lavoro garantisce una indubbia valutazione imparziale delle metodologie e dei dati proposti
    in un’ottica globale di revisione del documento in ambito Europeo, prevista dallo stesso
    gruppo di lavoro. Per questo auspichiamo che Lei si prodighi soprattutto in questa sede
    per cercare di risolvere i problemi del KC Italiano.
    A tal proposito, Le evidenzio che per ovviare alle recenti controversie legali in atto,
    basterebbe che l'Ispra modificasse il kc Italiano delle specie oggetto della procedura Pilot 6955/14/ENVI utilizzando la sua reale posizione scientifica, la stessa che viene usata dalle Regioni per discostarsi dal kc Nazionale, ma “eccentricamente” diversa nel kc nazionale, si arriverebbe in brevissimo tempo, al termine di ogni contenzioso.
    Cordiali saluti.
    Presidente nazionale ANLC
    Paolo Sparvoli
 
Io leggo la nota ispra di risposta al ministro con cui abbiamo aperto la discussione e mi sembra di capire che l'istituto vuole analizzare la possibilità di scavalcare i kc nazionali oltre quanto oggi è permesso secondo il proprio parere. Non mi sembra di intravedere allarmismo generalizzato ( cosa che invece leggo nel documento anlc che comunque è un bene sia stato fatto ) In fondo i dati ci sono e sono quelli che hanno permesso alle regioni che hanno voluto farlo ... di cacciare sino al 31 gennaio i selvatici oggetto della nota. Sono convinto che ispra farà un piccolo ed importante passo verso le nostre posizioni e galletti finalmente potrà presentare i documenti richiesti dalla UE riguardo la procedura pilot ... altrimenti perchè legambiente e federcaccia fanno tavolo ? e legambiente ... sempre pronta a sollecitare chiusure anticipate perchè è tanto che non si espone mediaticamente contro la caccia ?
 
Io leggo la nota ispra di risposta al ministro con cui abbiamo aperto la discussione e mi sembra di capire che l'istituto vuole analizzare la possibilità di scavalcare i kc nazionali oltre quanto oggi è permesso secondo il proprio parere. Non mi sembra di intravedere allarmismo generalizzato ( cosa che invece leggo nel documento anlc che comunque è un bene sia stato fatto ) In fondo i dati ci sono e sono quelli che hanno permesso alle regioni che hanno voluto farlo ... di cacciare sino al 31 gennaio i selvatici oggetto della nota. Sono convinto che ispra farà un piccolo ed importante passo verso le nostre posizioni e galletti finalmente potrà presentare i documenti richiesti dalla UE riguardo la procedura pilot ... altrimenti perchè legambiente e federcaccia fanno tavolo ? e legambiente ... sempre pronta a sollecitare chiusure anticipate perchè è tanto che non si espone mediaticamente contro la caccia ?

Infatti non è contro la caccia, ma contro certe "chiusure posticipate" di Regioni che non mollano l'osso, il rischio è che se scardinano i tordi a valanga vengono le chiusure anticipate delle anatre, si vuole arrivare piano piano al 31 dicembre per tutto eccetto gli ungulati, è partita così dal tavolo degli stakeholders nel 2010 e non avendola spuntata aggirano gli ostacoli.
 
Io leggo la nota ispra di risposta al ministro con cui abbiamo aperto la discussione e mi sembra di capire che l'istituto vuole analizzare la possibilità di scavalcare i kc nazionali oltre quanto oggi è permesso secondo il proprio parere. Non mi sembra di intravedere allarmismo generalizzato ( cosa che invece leggo nel documento anlc che comunque è un bene sia stato fatto ) In fondo i dati ci sono e sono quelli che hanno permesso alle regioni che hanno voluto farlo ... di cacciare sino al 31 gennaio i selvatici oggetto della nota. Sono convinto che ispra farà un piccolo ed importante passo verso le nostre posizioni e galletti finalmente potrà presentare i documenti richiesti dalla UE riguardo la procedura pilot ... altrimenti perchè legambiente e federcaccia fanno tavolo ? e legambiente ... sempre pronta a sollecitare chiusure anticipate perchè è tanto che non si espone mediaticamente contro la caccia ?

Certi KC sono smentiti dal contenuto degli studi redatti dallo stesso "personaggio" che gli elaborò (solo in Italia possono accadere queste cose)...ecco perché il "minestro" sta cercando una "nuova" via...e guarda caso il personaggio sarà il referente italiano del comitato scientifico che dovrebbe rielaborare i dati...
 
Suppostone in arrivo? Io tutte le volte che sento in aria discorsi riguardanti possibili modifiche ai calendari X vari ragioni, so'già dove andremo a finire se ci mettono mano e in fondo lo sapete anche voi...solo che non volete vedere la realtà :D
Mi auguro che X una volta la fantascienza vinca contro la realtà ma come sempre la vedo dura....
Spero almeno che le news arrivino ben prima dell'uscita dei calendari cosi ognuno prende le sue decisioni
 

Utenti che stanno visualizzando questa discussione

Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto