Beati voi che potete sparare alle ghiandaie. Io ne ho tante che bazzicano intorno casa, nidificano sui miei alberi, e fanno un sacco di versacci sgradevoli. Sono ghiandaie americane, naturalmente, ma molto simili a quelle europee. Pero' (come ex insegnante non posso fare a meno di fare il moralista) uccidere uccelli o mammiferi non nocivi e mangiabili e lasciarli li' non mi pare giusto. Io uccido parecchie cornacchie, ma sono nocive e non mangiabili (le devi vedere quando mangiano animali appiattiti sull'asfalto--puah!), e procioni e altri predatori che insidiano i miei polli. I procioni potrebbero essere mangiabili, ma sono fra i principali veicoli dell'idrofobia qui, e non mi sognerei mai di spellarli e macellarli col rischio di farmi un taglio mentre li macello. Altrimenti magari li proverei pure. Gli opossums mangiano di tutto, anche carogne putrefatte. No, grazie. Nel Montana ho ucciso migliaia di scoiattoli di terra, ma erano nocivi all'agricoltura e non mangiabili--in quanto anche loro arricchivano la loro dieta vegetariana con carcasse putrefatte. Ho anche ucciso centinaia di leproni come controllo di nocivi (li' lo sono veramente; d'inverno li vedi a branchi anche di un centinaio intenti a papparsi le pianticelle di grano). Ne tenevo gli esemplari piu' giovani, ma il resto per forza di cose lo lasciavo li'. Tanto la mattina dopo non ne trovavi piu' neanche una: coyotes, tassi, volpi, gufi e aquile se le pappavano tutte, o sul posto, lasciando peli e ossa, o se le portavano via. Se potessi sparare alle ghiandaie le mangerei. Scommetto che sono come gli storni. Se cucinate nel modo giusto saranno buone. A Kodiak io mangiavo anche diversi smerghi. Gente a cui li facevo provare non mi credevano quando dicevo loro che non erano anatre ma uccellacci mangiapesci. Un mio vicino al quale ne feci provare un pezzo, mi spolvero' quasi tutto il vassoio, leccandosi i baffi alla fine e dicendo che erano deliziosi.