Re: CAGLIARI-ROMA.....5-1!!!!!!
Squalifica soft di Burdisso: stavolta l'Inter non rimane in silenzio
Appare un comunicato sul sito ufficiale del club relativamente alla decisione del Giudice Sportivo. Presa di posizione indiretta?
14.09.201
Non c'è protesta né livore apparente, ma è comunque una nota che fa rumore. E' quella apparsa sul sito ufficiale dell'Inter in merito alla squalifica di due turni inflitta a Nicolas Burdisso, giocatore della Roma, a seguito del fallaccio pesantissimo ai danni di Daniele Conti del Cagliari, e della quale vi proponiamo il testo integrale:
"Non sono stati ravvisati gli estremi della "condotta violenta" in relazione al "fallo" di Nicolas Burdisso nei confronti di Daniele Conti.
Non sono state dunque applicate le sanzioni previste dall'art. 19, comma 4, lettere b) o c) Codice di Giustizia Sportiva, che prevedono, quale pena minima, la squalifica rispettivamente per 3 o 5 giornate.
Il Giudice Sportivo ha così inflitto la sanzione di due giornate di squalifica; il calciatore Nicolas Burdisso parteciperà all'incontro Roma-Inter valido per la 5° giornata del Campionato di Serie A".
Come detto, è un messaggio puramente informativo, focalizzato sul fatto che il Padroncito giocherà la gara dell'ex in programma sabato 25 settembre. Teoricamente, però, è una notizia che l'Inter ha un interesse relativo a dare; soprattutto, mai si è vista la società evidenziare con una nota ufficiale la presenza di un determinato giocatore, sebbene ex, in un match contro i nerazzurri. E allora, perché in Corso Vittorio Emanuele si sono, per così dire, scomodati? La soluzione, forse, sta nella lettura tra le righe di questa nota: la sensazione è che dietro questo comunicato l'Inter voglia esprimere il proprio dissenso per questa sentenza, soprattutto nel paragrafo evidenziato in neretto, nel quale vengono specificate le 'pene' previste per la condotta violenta. E quella parola "fallo", messa tra virgolette, accentua ancora di più la sensazione che questo comunicato, al di là dell'informazione, sia comunque un modo per far sentire forte il proprio disappunto per le decisioni di Tosel.
Aggiungiamo anche che questa presa di posizione 'indiretta' può essere stata dettata con molta probabilità anche dalla contemporanea decisione di multare Samuel Eto'o di 2mila Euro per una simulazione nel corso di Inter-Udinese. Simulazione che in realtà era un fallo netto, palese di Cristian Zapata in piena area, da punire con cartellino rosso e calcio di rigore, come certificato da ogni tipo di moviola. E invece, Tosel ha deciso di avvalorare l'errore dell'arbitro Brighi, punendo il camerunense per un reato non commesso. Insomma, due decisioni totalmente errate, che hanno creato una sorta di 'mix' esplosivo: un utilizzo di due pesi e due misure che l'Inter, giustamente, non intende accettare, e per le quali ha voluto prendere legittimamente posizione. In maniera misurata, ma comunque, al di là di quanto comunicato, chiara e decisamente condivisibile.