A ribrunire un'arma in buone condizioni conviene sempre, anche perchè se non viene bloccato il processo di ruggine quest'ultima avanza fino a ricoprirti completamente le canne e a far danni...il problema principale è il costo, qui da me per la canna di un semiauto ti chiedono dalle 80 elle 100 euro, per la doppietta diciamo che siamo sui 150 euro... Un mio amico ha trovato un'altra soluzione...aveva la canna del suo A302 piena di puntini di ruggine, dato che non voleva spendere tutti questi soldi ha fatto l'operazione da solo in questo modo:
-ha tolto la vecchia brunitura usando una paglietta in lana di ferro (quella per pulire le pentole va benissimo) inzuppata in olio denso (va bene pure quello da motori, scegli tu quello che costa meno) cosi non graffia il metallo;
-una volta tolta la brunitura ha sgrassato tutto con diluente nitro ma va bene pure lo spirito (non quello profumato, quello puro);
-fai asciugare tutto per un giorno;
-in ferramenta compra una bomboletta spray di vernice per le alte temperature, resiste da 600 a 800 gradi C, si usa per brunire le marmitte, i forni, i termosifoni ecc...le trovi sia nero lucido che nero opaco, decidi tu quello ti piace di piu...costano sui 5 euro, di solito bastano 2 passate, fai asciugare mezza giornata tra una passata e l'altra;
-quando la seconda passata è asciutta passa un velo abbondante di olio e il gioco è fatto.
Il risultato è ottimo, noi facciamo solo caccia agli acquatici, quindi camminiamo molto anche lungo i canali pieni di cannucce dove i fucili si graffiano, la paura era proprio che la brunitura non tenesse e che si graffiasse...risultato? dopo un anno di caccia la canna è come il primo giorno, non si vede l'ombra di un graffio, spesa totale 15 euro.
Io in questo modo ho restaurato 2 doppiette a cani esterni che ho ereditato per le quali tra legni e canne mi hanno chiesto 250 euro l'una...ho rifatto pure i legni io. Appena ho tempo rifaccio pure la s.etienne del mio 121.
POCA SPESA, TANTA RESA.