


Saluti a tutti! “ Fioi “ in dialetto Veneto significa letteralmente “figlioli” e il Broccolo Fiolaro è una varietà di broccolo coltivata soltanto in alcuni paesi della provincia di Vicenza. Una pianta molto particolare nell’aspetto e generosa in sapore e gusto, tali da essere impiegata in diverse ricette della tradizione veneta e non solo. Quindi usata per condire la pasta, come base per il risotto, o in frittata o semplicemente spadellata con aglio olio e peperoncino da il meglio del suo sapore che non è paragonabile ai vari cugini della famiglia, il suo sapore dal fondo dolciastro lo distingue da tutti gli altri. Recuperiamo dal gambo centrale tutte le foglie ed i “cacchietti” i “ FIOI” tralasciando le nervature dure a cuocere. Metto la verdura in pentola a fuoco basso, senza acqua, lasciandola stufare o meglio “sofegar” fino a cottura a questo punto la ripasso in padella con aglio olio e un peperoncino. Pronta. Ne prendo una parte e la trito a coltello aggiungo due cucchiai di parmigiano e un po’ di ricotta per avere un ripieno adatto ai ravioli. Con semola rimacinata e acqua tiepida, un pizzico di sale e spolveratina di pepe preparo una sfoglia, con pazienza confeziono una 50ina di ravioli. Mentre tuffo i ravioli in acqua bollente penso al condimento...... restiamo in linea quindi .... con la stessa verdura. Sul fondo del piatto un po’ di verdura, quella passata in padella, ravioli sopra un filo d’olio, pepe? No parmigiano, avevo pensato ad una acciuga sciolta in olio, ma avrebbe invaso il gusto, quindi semplicità tutto a vantaggio del sapore del broccolo