Re: aiuto carica per 28 con tempo umido e piovoso
briciola113 ha scritto:
non aggiungo altro mi dispiace solo di aver dato l'impressione di essere scortese
ma credimi sono tuttaltro un caro saluto a tutto il forum
ciaooo
Ti ringrazio per aver interpretrato in maniera giusta i miei appunti. Per me il discorso è chiuso e ti invio una stretta di mano virtuale.
Per quanto riguarda il discorso relativo alle prestazioni delle cartucce in ambiente fortemente umido, in linea generale si debbono usare i soliti accorgimenti e cioè aumentare un poco le pressioni e le velocità delle cartucce.
Questo lo otteniamo con diversi espedienti tra i quali l'aumento di 5 centigrammi di polvere, lasciando il resto invariato. Naturalmente se la dose è già di per se ai limiti, è consigliabile, anzichè aumentare la polvere, ridurre di mezzo o un grammo la quantità del piombo.
Fondamentale è l'utilizzo di polveri igroscopiche, cioè che non assorbono umidità e a questo scopo sono molto indicate le doppie basi e tutte quelle polveri che hanno trattamenti superficiali di gelatinizzazione completa.
Tra le nitrocellulose gelatinizzate annoveriamo la JK6, MB, F2, Sidna, C7, ecc. che hanno una struttura di superficie piuttosto compatta.
Tra le bibasiche annoveriamo Sipe, S4 e Tecna, assorbono poca umidità e non avranno quindi grosse perdite di rendimento.
Tra le nitrocellulose gelatinizzate parzialmente (dove la porosità regola la vivacità combustiva) annoveriamo CSB, Vectan A1, 206, REX, ecc. che con la loro superficie porosa assorbono più facilmente umidità ed accusano quindi una certa flessione di rendimento col tempo umido e freddo (condensa).
Ciao