Re: Referendum sulla caccia e amministrative, il Piemonte dice no a Election day
Io penso che come forum,ciascun cacciatore iscritto dovrebbe fare un minimo di sensibilizzazione presso i suoi amici,informando di dove sta andando la maggior parte dell'associazionismo venatorio.L'unica cosa che abbiamo in mano è far saltare un po' di tessere presso le associazioni che non ci difendono di fronte agli attacchi contro la caccia.
LA STAMPA
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cronaca
03/05/2012 - IL CASO Caccia, approvato l'emendamento
che fa saltare il referendum di giugno
In attesa della nuova legge regionale sulla caccia, in Piemonte entrerà in vigore la legge nazionale. Anche se l’obiettivo di tutti è quello di arrivare all’approvazione della nuova normativa prima dell’avvio della stagione venatoria, il prossimo settembre.
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Niente referendum sulla caccia. L’approvazione oggi di un emendamento da parte del consiglio regionale del Piemonte cancella la consultazione che era stata programmata in Piemonte per il 3 giugno.
La legge che il comitato promotore voleva modificare con il voto è stata abrogata. A presentare l’emendamento era stato l’assessore Claudio Sacchetto, che ha la delega alla caccia. L’emendamento, presentato nell’ ambito della discussione della finanziaria regionale, è stato approvato con 28 voti favorevoli, 18 contrari, 1 astenuto e 4 non votanti. La legge abrogata è la 70 del 1996. Subito dopo la votazione la seduta del consiglio regionale è stata aggiornata per una riunione dei capigruppo.
«Saluto positivamente il risparmio di 22 milioni di euro che, in un momento così delicato, potranno essere impiegati a sostegno delle categorie più deboli», commenta a caldo il governatore Cota. Il Pd alla fine ha votato contro l’emendamento abrogativo. Quindi opposizione più o meno compatta contro e maggioranza a favore. Ma nel Pdl c’è stata una posizione fuori dal coro quella di Carla Spagnuolo, presidente della Commissione sanità: «Sono contro la caccia e voterò contro. Quando una donna ha 50 anni è considerata ormai con poco futuro, le persone oltre quell’età in genere sono “vecchi” e devono dare spazio ai giovani. Gli unici che non riusciamo a rottamare sono i cacciatori».
Vedete un po quà. Per intanto hanno abolito il referendun. ciao. Claudio