(Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la caccia (1 utente sta leggendo)

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Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

Rudi4x4 ha scritto:
Caccia Ambiente querela Cristina Morelli

CACCIA AMBIENTE QUERELA CRISTINA MORELLI

In riferimento all’articolo pubblicato dal quotidiano on-line “ Città della Spezia “,da “La Repubblica” e altri e riportato in data odierna dal sito il cacciatore.com e altri, Caccia Ambiente, sentito il responsabile del proprio Ufficio Legale, ha deciso di presentare querela per diffamazione nei confronti della responsabile dei Verdi Cristina Morelli.

L’accostamento dei cacciatori con la mafia è una dichiarazione che supera ogni limite di decenza, ed è espressione del grado di cultura, di civiltà e di educazione che anima i nostri incolti nemici.

I tempi del silenzio sono, però, terminati: questa volta non ci fermeremo, come per la Brambilla, ad una semplice richiesta di risarcimento simbolico, ma pretenderemo che esso sia equiparato al grado di offesa e di diffamazione ricevuto .

Non appena si provvederà al deposito della querela ne sarà data ampia notizia.

Caccia Ambiente
Direzione Nazionale


Questi hanno le palle!!!!!!


[eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif]
 
Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

questi mezzi fi.....hi e le...he che si permettono di fare la morale a gente che cerca di riportare la ruralita' negli ambienti sociali al posto dei rave party e' semplicemente vergognoso
 
Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

Rudi4x4 ha scritto:
Caccia Ambiente querela Cristina Morelli

CACCIA AMBIENTE QUERELA CRISTINA MORELLI

In riferimento all’articolo pubblicato dal quotidiano on-line “ Città della Spezia “,da “La Repubblica” e altri e riportato in data odierna dal sito il cacciatore.com e altri, Caccia Ambiente, sentito il responsabile del proprio Ufficio Legale, ha deciso di presentare querela per diffamazione nei confronti della responsabile dei Verdi Cristina Morelli.

L’accostamento dei cacciatori con la mafia è una dichiarazione che supera ogni limite di decenza, ed è espressione del grado di cultura, di civiltà e di educazione che anima i nostri incolti nemici.

I tempi del silenzio sono, però, terminati: questa volta non ci fermeremo, come per la Brambilla, ad una semplice richiesta di risarcimento simbolico, ma pretenderemo che esso sia equiparato al grado di offesa e di diffamazione ricevuto .

Non appena si provvederà al deposito della querela ne sarà data ampia notizia.

Caccia Ambiente
Direzione Nazionale


Questi hanno le palle!!!!!!

Considero quei 10euro che diedi a favore di Caccia-Ambiente senza vedere alcuna tessera impiegati per questa azione legale che mi vede pienamente partecipe e convinto nelle motivazioni!
 
Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

come ho detto in un precedente post, nel 1986 e 1987 nella classi elementari frequentate da mio figlio, col benestare della maestra e dei genitori, feci alcune lezioni (esattamente 2) con l'ausilio di animali imbalsamati e nidiacei di merlo che i bambini inbeccavano, si parlò di natura, di uccelli, di migrazione e riproduzione, di cosa si nutrivano e nella giusta maniera si parlò anche di caccia, i bambini e le bambine ne rimasero entusiasti, perciò prima di paragonare i cacciatori ai mafiosi farebbero bene a pensarci meglio e chiedere il parere a chi viene rivolta l'iniziativa, come successe a me non ci fu una defezione, solo il terzo anno cambiò il direttore, inutile dire che era un demente.in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!!!!
p.s.
complimenti a caccia ambiente per l'iniziativa legale [eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif]
 
Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

Questa è la mia email, più educato di così si muore perché avrei potuto dire ben altro parlando più sinceramente [****.gif] [censored.gif]

Gentile Sign.ra Morelli,
La scrivo in merito alle sue dichiarazioni riguardo alla proposta del sindaco di Rocchetta di insegnare la caccia nelle scuole.
Volevo solo Dirle che come ahimè esistono i “Diritti dei Verdi” esistono anche i diritti di una popolazione di persone, quella dei cacciatori a cui io appartengo con orgoglio che lavorano, pagano le tasse, rispettano la legge, nonostante le forti limitazioni che la parte politica animalista e ambientalista ha voluto in questi tempi nei nostri confronti proprio per la forte passione (che preciso va al di là dell’abbattere animali a tutto spiano come Lei erroneamente può pensare per probabile ignoranza nei confronti dell’attività venatoria vista in modo molto superficiale e fazioso) continuiamo ad esercitarla e che fino a prova contraria hanno ripeto dei diritti come tutti visto che ringraziando Dio siamo in un paese democratico e civile teoricamente fondato su una Carta Costituzionale. Per cui il fatto di parlare di 1% della popolazione e inneggiando alla nostra estinzione da parte di un politico come fossimo indiani d’America il cui nostro destino è essere confinati nelle riserve calpestati dei nostri diritti non la trovo una cosa assolutamente seria da parte Sua. Come non trovo serio il resto del discorso di cui sono rimasto letteralmente disgustato dettato dal forte falso moralismo legato sicuramente a scopi politici (facile parlare male della caccia al popolo italiano ignorante ed emotivo sperando di accaparrarsi voti facili) e dalla forte ignoranza nei riguardi della caccia. Soprattutto trovo inaccettabile il paragone da Lei fatto sulla mafia nei confronti della caccia e del cacciatore, in quanto il cacciatore proprio perché è un cittadino come tutti gli altri come poc’anzi accennato rispettoso della legge, venatoria e non, reo della colpa di vivere in un Paese assurdo dove fa più scalpore un cacciatore che uccide un uccello (cosa che alla fine alla maggior parte degli italiani non frega nulla perché i problemi da voi politici fra l’altro irrisolti sono ben altri e più gravi della caccia, forse usata per questo come capro espiatorio) che un uomo che uccide un altro uomo (oltre al fatto che per altro negli altri paesi la caccia non è mal vista come da noi anzi è considerata addirittura una risorsa soprattutto economica) e proprio per questo il cacciatore italiano bistrattato insieme alla sua passione perché si uccide l’animale carino e indifeso (?) non può essere assolutamente paragonabile alla criminalità organizzata e ai suoi appartenenti visto che la delinquenza, l’omertà, la violenza e la sete di potere non appartiene al mondo venatorio. Concludo dicendo che ai bambini meglio che sia loro insegnato il senso della vita e della **** in natura osservando gli animali, dell’esistenza di predatori e predi come natura sempre vuole, del contatto con essa e nel rispetto e nell’amore nei suoi confronti, la passione per i cani e benché Le possa sembrare irrazionale e assurdo il rispetto per la fauna cacciabile e non che ci circonda (perché il fine ultimo della caccia torno a ripetere non è l’uccidere animali quanto tutto il resto che solo chi è cacciatore può provare mentre chi non lo è e chi ha pensieri faziosi e chiusi al confronto e al dialogo non capirà e non vorrà capire mai, io Le posso dire soltanto che alla caccia e non certo all’appartenere agli animalisti o agli ambientalisti o ai Verdi devo il mio benessere e l’aver instaurato magnifici rapporti di amicizia e di aver goduto veramente di bellezze nel mio territorio provando emozioni che chi non è cacciatore non potrà mai conoscere) e andare a caccia il sabato e la domenica piuttosto che farsi di droghe andando in discoteca rovinandosi la salute come la maggior parte di giovani attualmente fa. Poi La invito comunque a lasciare l’ultima parola alle famiglie e ai bambini stessi se l’evento organizzato dal Sindaco di Rocchetta sarà così traumatico e squallido come Lei pensa.

Spero che la querela intrapresa da Caccia Ambiente vada avanti e che certe becere e antidemocratiche considerazioni finiscano di essere dette e sappia che né ora né mai il Suo partito e la sua coalizione avrà il mio voto e come il mio anche quello degli altri. Poi vedremo se la popolazione dei cacciatori sarà così ininfluente ed esigua.
 
Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

Marbizzaboy ha scritto:
Questa è la mia email, più educato di così si muore perché avrei potuto dire ben altro parlando più sinceramente [****.gif] [censored.gif]

Gentile Sign.ra Morelli,
La scrivo in merito alle sue dichiarazioni riguardo alla proposta del sindaco di Rocchetta di insegnare la caccia nelle scuole.
Volevo solo Dirle che come ahimè esistono i “Diritti dei Verdi” esistono anche i diritti di una popolazione di persone, quella dei cacciatori a cui io appartengo con orgoglio che lavorano, pagano le tasse, rispettano la legge, nonostante le forti limitazioni che la parte politica animalista e ambientalista ha voluto in questi tempi nei nostri confronti proprio per la forte passione (che preciso va al di là dell’abbattere animali a tutto spiano come Lei erroneamente può pensare per probabile ignoranza nei confronti dell’attività venatoria vista in modo molto superficiale e fazioso) continuiamo ad esercitarla e che fino a prova contraria hanno ripeto dei diritti come tutti visto che ringraziando Dio siamo in un paese democratico e civile teoricamente fondato su una Carta Costituzionale. Per cui il fatto di parlare di 1% della popolazione e inneggiando alla nostra estinzione da parte di un politico come fossimo indiani d’America il cui nostro destino è essere confinati nelle riserve calpestati dei nostri diritti non la trovo una cosa assolutamente seria da parte Sua. Come non trovo serio il resto del discorso di cui sono rimasto letteralmente disgustato dettato dal forte falso moralismo legato sicuramente a scopi politici (facile parlare male della caccia al popolo italiano ignorante ed emotivo sperando di accaparrarsi voti facili) e dalla forte ignoranza nei riguardi della caccia. Soprattutto trovo inaccettabile il paragone da Lei fatto sulla mafia nei confronti della caccia e del cacciatore, in quanto il cacciatore proprio perché è un cittadino come tutti gli altri come poc’anzi accennato rispettoso della legge, venatoria e non, reo della colpa di vivere in un Paese assurdo dove fa più scalpore un cacciatore che uccide un uccello (cosa che alla fine alla maggior parte degli italiani non frega nulla perché i problemi da voi politici fra l’altro irrisolti sono ben altri e più gravi della caccia, forse usata per questo come capro espiatorio) che un uomo che uccide un altro uomo (oltre al fatto che per altro negli altri paesi la caccia non è mal vista come da noi anzi è considerata addirittura una risorsa soprattutto economica) e proprio per questo il cacciatore italiano bistrattato insieme alla sua passione perché si uccide l’animale carino e indifeso (?) non può essere assolutamente paragonabile alla criminalità organizzata e ai suoi appartenenti visto che la delinquenza, l’omertà, la violenza e la sete di potere non appartiene al mondo venatorio. Concludo dicendo che ai bambini meglio che sia loro insegnato il senso della vita e della **** in natura osservando gli animali, dell’esistenza di predatori e predi come natura sempre vuole, del contatto con essa e nel rispetto e nell’amore nei suoi confronti, la passione per i cani e benché Le possa sembrare irrazionale e assurdo il rispetto per la fauna cacciabile e non che ci circonda (perché il fine ultimo della caccia torno a ripetere non è l’uccidere animali quanto tutto il resto che solo chi è cacciatore può provare mentre chi non lo è e chi ha pensieri faziosi e chiusi al confronto e al dialogo non capirà e non vorrà capire mai, io Le posso dire soltanto che alla caccia e non certo all’appartenere agli animalisti o agli ambientalisti o ai Verdi devo il mio benessere e l’aver instaurato magnifici rapporti di amicizia e di aver goduto veramente di bellezze nel mio territorio provando emozioni che chi non è cacciatore non potrà mai conoscere) e andare a caccia il sabato e la domenica piuttosto che farsi di droghe andando in discoteca rovinandosi la salute come la maggior parte di giovani attualmente fa. Poi La invito comunque a lasciare l’ultima parola alle famiglie e ai bambini stessi se l’evento organizzato dal Sindaco di Rocchetta sarà così traumatico e squallido come Lei pensa.

Spero che la querela intrapresa da Caccia Ambiente vada avanti e che certe becere e antidemocratiche considerazioni finiscano di essere dette e sappia che né ora né mai il Suo partito e la sua coalizione avrà il mio voto e come il mio anche quello degli altri. Poi vedremo se la popolazione dei cacciatori sarà così ininfluente ed esigua.

Complimenti Marbizza, una lettera dal contenuto molto significativo e ben scritta.
Io ho preferito scrivere direttamente al Sindaco Barotti, per ringraziarlo dell’iniziativa e spronarlo a continuare nelle stessa, al di là degli attacchi pretestuosi dei talebani dell’animalismo.

Non mi andava di perdere tempo con l’animal-talebana; è palese il suo bassissimo quoziente intellettivo, ragione per la quale sarebbe meglio che la stessa parlasse con i Servizi sociali, i quali potrebbero certamente assisterla.
 
Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

Complimenti Marbizza, una lettera dal contenuto molto significativo e ben scritta.
Io ho preferito scrivere direttamente al Sindaco Barotti, per ringraziarlo dell’iniziativa e spronarlo a continuare nelle stessa, al di là degli attacchi pretestuosi dei talebani dell’animalismo.

Non mi andava di perdere tempo con l’animal-talebana; è palese il suo bassissimo quoziente intellettivo, ragione per la quale sarebbe meglio che la stessa parlasse con i Servizi sociali, i quali potrebbero certamente assisterla.

Innanzitutto ti ringrazio franz85, ho semplicemente in quel momento ritenuto opportuno dire due paroline a certe persone che si permettono di scrivere stronzate fuori luogo che personalmente mi hanno fatto incazzare, non sono un tipo che ama farsi mettere i piedi in testa più di tanto e la Morelli ha voluto a tutti fare questo. In ogni caso anch'io scriverò al Sindaco Barotti per la sua iniziativa, io comunque ritengo che scrivere come ho fatto io alla signora non sia una perdita di tempo, così facendo almeno ci facciamo sentire e non stiamo zitti per quanto le parole con certi individui siano vane e soprattutto visto che le nostre associazioni venatorie per ora non stanno facendo niente a parte Caccia Ambiente ( ragazzi non capisco come ancora siano in pochi a farsi la tessera e ad avere dubbi in merito al partito)...comunque tentar non nuoce mai!
 
Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

Marbizzaboy ha scritto:
Complimenti Marbizza, una lettera dal contenuto molto significativo e ben scritta.
Io ho preferito scrivere direttamente al Sindaco Barotti, per ringraziarlo dell’iniziativa e spronarlo a continuare nelle stessa, al di là degli attacchi pretestuosi dei talebani dell’animalismo.

Non mi andava di perdere tempo con l’animal-talebana; è palese il suo bassissimo quoziente intellettivo, ragione per la quale sarebbe meglio che la stessa parlasse con i Servizi sociali, i quali potrebbero certamente assisterla.

Innanzitutto ti ringrazio franz85, ho semplicemente in quel momento ritenuto opportuno dire due paroline a certe persone che si permettono di scrivere stronzate fuori luogo che personalmente mi hanno fatto incazzare, non sono un tipo che ama farsi mettere i piedi in testa più di tanto e la Morelli ha voluto a tutti fare questo. In ogni caso anch'io scriverò al Sindaco Barotti per la sua iniziativa, io comunque ritengo che scrivere come ho fatto io alla signora non sia una perdita di tempo, così facendo almeno ci facciamo sentire e non stiamo zitti per quanto le parole con certi individui siano vane e soprattutto visto che le nostre associazioni venatorie per ora non stanno facendo niente a parte Caccia Ambiente ( ragazzi non capisco come ancora siano in pochi a farsi la tessera e ad avere dubbi in merito al partito)...comunque tentar non nuoce mai!
Beh io in realtà la mia quota associativa l'ho versata, ma nessuna tessera mi è stata restituita....se riesci ad aiutarmi tu te ne sarei grato!
 
Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

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Marbizzaboy ha scritto:
Questa è la mia email, più educato di così si muore perché avrei potuto dire ben altro parlando più sinceramente [****.gif] [censored.gif]

Gentile Sign.ra Morelli,
La scrivo in merito alle sue dichiarazioni riguardo alla proposta del sindaco di Rocchetta di insegnare la caccia nelle scuole.
Volevo solo Dirle che come ahimè esistono i “Diritti dei Verdi” esistono anche i diritti di una popolazione di persone, quella dei cacciatori a cui io appartengo con orgoglio che lavorano, pagano le tasse, rispettano la legge, nonostante le forti limitazioni che la parte politica animalista e ambientalista ha voluto in questi tempi nei nostri confronti proprio per la forte passione (che preciso va al di là dell’abbattere animali a tutto spiano come Lei erroneamente può pensare per probabile ignoranza nei confronti dell’attività venatoria vista in modo molto superficiale e fazioso) continuiamo ad esercitarla e che fino a prova contraria hanno ripeto dei diritti come tutti visto che ringraziando Dio siamo in un paese democratico e civile teoricamente fondato su una Carta Costituzionale. Per cui il fatto di parlare di 1% della popolazione e inneggiando alla nostra estinzione da parte di un politico come fossimo indiani d’America il cui nostro destino è essere confinati nelle riserve calpestati dei nostri diritti non la trovo una cosa assolutamente seria da parte Sua. Come non trovo serio il resto del discorso di cui sono rimasto letteralmente disgustato dettato dal forte falso moralismo legato sicuramente a scopi politici (facile parlare male della caccia al popolo italiano ignorante ed emotivo sperando di accaparrarsi voti facili) e dalla forte ignoranza nei riguardi della caccia. Soprattutto trovo inaccettabile il paragone da Lei fatto sulla mafia nei confronti della caccia e del cacciatore, in quanto il cacciatore proprio perché è un cittadino come tutti gli altri come poc’anzi accennato rispettoso della legge, venatoria e non, reo della colpa di vivere in un Paese assurdo dove fa più scalpore un cacciatore che uccide un uccello (cosa che alla fine alla maggior parte degli italiani non frega nulla perché i problemi da voi politici fra l’altro irrisolti sono ben altri e più gravi della caccia, forse usata per questo come capro espiatorio) che un uomo che uccide un altro uomo (oltre al fatto che per altro negli altri paesi la caccia non è mal vista come da noi anzi è considerata addirittura una risorsa soprattutto economica) e proprio per questo il cacciatore italiano bistrattato insieme alla sua passione perché si uccide l’animale carino e indifeso (?) non può essere assolutamente paragonabile alla criminalità organizzata e ai suoi appartenenti visto che la delinquenza, l’omertà, la violenza e la sete di potere non appartiene al mondo venatorio. Concludo dicendo che ai bambini meglio che sia loro insegnato il senso della vita e della **** in natura osservando gli animali, dell’esistenza di predatori e predi come natura sempre vuole, del contatto con essa e nel rispetto e nell’amore nei suoi confronti, la passione per i cani e benché Le possa sembrare irrazionale e assurdo il rispetto per la fauna cacciabile e non che ci circonda (perché il fine ultimo della caccia torno a ripetere non è l’uccidere animali quanto tutto il resto che solo chi è cacciatore può provare mentre chi non lo è e chi ha pensieri faziosi e chiusi al confronto e al dialogo non capirà e non vorrà capire mai, io Le posso dire soltanto che alla caccia e non certo all’appartenere agli animalisti o agli ambientalisti o ai Verdi devo il mio benessere e l’aver instaurato magnifici rapporti di amicizia e di aver goduto veramente di bellezze nel mio territorio provando emozioni che chi non è cacciatore non potrà mai conoscere) e andare a caccia il sabato e la domenica piuttosto che farsi di droghe andando in discoteca rovinandosi la salute come la maggior parte di giovani attualmente fa. Poi La invito comunque a lasciare l’ultima parola alle famiglie e ai bambini stessi se l’evento organizzato dal Sindaco di Rocchetta sarà così traumatico e squallido come Lei pensa.

Spero che la querela intrapresa da Caccia Ambiente vada avanti e che certe becere e antidemocratiche considerazioni finiscano di essere dette e sappia che né ora né mai il Suo partito e la sua coalizione avrà il mio voto e come il mio anche quello degli altri. Poi vedremo se la popolazione dei cacciatori sarà così ininfluente ed esigua.


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Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

http://www.bighunter.it/Caccia/Archivio ... fault.aspx

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Così non va ragazzi, così non va proprio...questo vuol dire essere in dittatura animalista/ambientalista bell'e buona, manco se avessero portato i ragazzi a fargli vedere una simulazione di una guerriglia urbana, questo vuol dire proprio essere ignoranti. E le AA.VV non hanno mosso un dito in tutto ciò finora....meditate ragazzi, meditate...non c'è niente da fare, o Caccia Ambiente o ****, spero che la loro querela vada avanti almeno e che imparino a non parlare a sproposito...
 
Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

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Grazie Giovanni :wink: Fatelo anche tutti voi ragazzi però, così almeno ci facciamo sentire [allah.gif]
 
Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

Mio nonnno diceva....goccia dopo goccia si riempie la bottiglia...da ora anche io tesserato "caccia ambiente"...speriamo bene!!!!
Dobbiamo farci sentire, e querelare tutti sti mentecatti politici!!!! [eusa_clap.gif] :wink:
 
Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

Aniello Di Bello ha scritto:
Marbizza bella lettera....l'unico errore che hai fatto è stato darle della Signora ma ti capisco,non potevi fare altro!

Come ho detto anche prima Aniello...più educato di così si muore!!! [diable.gif] [censored.gif]
 
Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

Ragazzi sono schifato da questi MAIALI di politici!!!
Se in Italia esiste la mafia è solo merito loro che si fanno corrompere....I cacciatori rispettano la legge poichè se no li viene tolto il diritto di andare a caccia!
Io ho solo 24 anni e vedo i miei coetanei che escono ubriachi fradici e ammazzano la gente che è con loro in macchina o famiglie felici!!
La caccia non è fatta di distruzione e pseudo "carniere pieno", la caccia è amore dell'ambiente che ci circonda e profonda conoscenza della natura!
Cordiali saluti Marcolino
 
Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

Re: (Diritti dei Verdi):No alla proposta di insegnare la cac

Ma dai, quando queste iniziative volte ad iinsegnare qualcosa sulla natura e sul suo rispetto a dei bambini vengono bocciate da un gruppo che di verde ha ben poco, mi girano le palle.
Non usano armi, imparano cose nuove, rispetto per la natura e conoscenza della fauna e dell'ambiente. Ma che hanno da rompere sti verdi?? La loro politica evidentemente non è quella di tutela della natura ma di abolizione di ogni forma ed impulso alla caccia
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  • rox67 @ rox67:
    Salve a tutti,è un bel pò che non scrivo su mygra,potrei sapere da voi che spesa ci vorrebbe per rifare le chiusure ad un beretta 682?
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  • rox67 @ rox67:
    Perché ne ho trovato uno ad un prezzo buono con due calci,però la chiave di apertura è spostata tutta a sinistra.
    Cita
  • Marco @ Marco:
    (AI prompt) potrei sapere che spesa ci vorrebbe per rifare le chiusure ad un fucile
    beretta 682?
    Cita
  • Diana (A.I) @ Diana (A.I):
    @Marco, Il costo per rifare le chiusure (o *rialesare le canne*) di un fucile Beretta 682 può variare in base a diversi fattori, tra cui:

    1. **Condizione attuale delle canne** – Se sono molto usurate o danneggiate, il lavoro potrebbe essere più complesso.
    2. **Laboratorio scelto** – Un armiere specializzato o la stessa Beretta avranno tariffe diverse.
    3. **Eventuali pezzi da sostituire** – Se oltre alla rialesatura servono nuovi otturatori o altre componenti.

    ### **Preventivo indicativo:**
    - **Rialesatura delle canne (chiusure):**
    - Tra **€ 200 e € 400** a seconda della complessità.
    - **Sostituzione degli otturatori (se necessari):**
    - Altri **€ 100-€ 300** in base al modello e alla disponibilità dei ricambi.
    - **Costo totale stimato:**
    - Da **€ 300 a € 700** circa.

    ### **Consigli:**
    ✔ **Contatta un armiere specializzato** (o la Beretta stessa) per una valutazione precisa.
    ✔ Se il fucile è molto vecchio o molto consumato, valuta se conviene investire nella riparazione o cercare un'alternativa.

    Se hai bisogno di indirizzi di armieri affidabili, fammi sapere la zona e posso aiutarti a trovare un professionista! 🔧🔫
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      Diana (A.I) @ Diana (A.I): @Marco, Il costo per rifare le chiusure (o *rialesare le canne*) di un fucile Beretta 682 può...
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